Green Design: cosa significa e perché è sempre più importante
Il termine anglosassone “Green” significa letteralmente “Verde” ma che fa riferimento a tutto ciò che può essere considerato ecologico o sostenibile.
La parola “Green” nell’ambito dell’alimentazione si riferisce a cibi sani, biologici e prodotti con una filiera produttiva che abbia un basso impatto sull’ambiente.
Troviamo il termine “Green” anche nel settore del turismo dove si fa riferimento a destinazioni o alloggi che sono particolarmente sostenibili o ecologici. Un viaggio o una vacanza Green prevedono l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici, in particolare la bicicletta o auto alimentate con energia elettrica (ma sul tema della sostenibilità delle auto elettriche potremmo scrivere altre 10 pagine di commenti).
Cosa significa Green Design
Il concetto di “Green Design” si riferisce alla progettazione di prodotti, servizi o spazi in modo tale da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente e sulla salute umana. Si tratta di un approccio olistico che considera l’intero ciclo di vita di un prodotto, dalla sua progettazione alla produzione, all’uso e infine allo smaltimento. L’idea è quella di utilizzare risorse in modo efficiente, ridurre al minimo lo spreco e le emissioni di carbonio, e incorporare materiali sostenibili e riciclabili ogni volta che è possibile.
Nel green design, l’attenzione si concentra anche su aspetti come l’energia utilizzata per la produzione e l’operatività del prodotto. Si cerca di utilizzare fonti di energia rinnovabile e di ridurre il consumo energetico complessivo. Un altro punto fondamentale è la sostenibilità sociale, che si preoccupa del benessere degli individui coinvolti nel ciclo di vita del prodotto, dalla manodopera alla comunità in generale.
Questo modo di progettare non è limitato a una specifica industria o settore. Può essere applicato in architettura per costruire edifici più efficienti dal punto di vista energetico, in ingegneria per sviluppare tecnologie più pulite, nella moda per creare vestiti da materiali sostenibili e anche in grafica e web design, dove l’efficienza energetica e l’accessibilità sono sempre più considerate.
Il green design diventa sempre più importante perché è un modo di pensare alla progettazione che tiene conto dell’impatto ambientale e sociale, cercando di armonizzare gli obiettivi economici con la tutela della natura e del benessere umano. Non è solo una tendenza o un’etichetta da aggiungere ai prodotti, ma una filosofia di progettazione che mira a un futuro più sostenibile per tutti.
Il Rapporto tra Green Design ed Economia Circolare
Il green design e l’economia circolare sono due concetti strettamente interconnessi che condividono la finalità di promuovere la sostenibilità ambientale. Mentre il green design si focalizza sulla progettazione di prodotti e servizi con un basso impatto ambientale, l’economia circolare è un modello economico che mira a eliminare gli sprechi e a riutilizzare le risorse in modo efficiente. Entrambi cercano di ridurre l’impatto negativo sull’ambiente e di utilizzare le risorse in modo più responsabile, ma lo fanno da angolature differenti.
Il green design funge da punto di partenza, considerando il ciclo di vita di un prodotto fin dalla sua fase iniziale di progettazione. L’obiettivo è quello di creare prodotti che siano non solo efficienti in termini di consumo di risorse, ma anche facilmente smontabili e riciclabili. Questo si lega direttamente all’economia circolare, che vede lo scarto come una risorsa da valorizzare piuttosto che come un problema da eliminare. In un’economia circolare, i prodotti progettati seguendo i principi del green design sono più facilmente inseribili in un ciclo di riutilizzo, riduzione e riciclaggio.
Inoltre, l’economia circolare tende a valorizzare il concetto di servizio piuttosto che di possesso. Per esempio, anziché vendere una lavatrice, un’azienda potrebbe offrire un servizio di lavaggio dei vestiti, prendendosi carico della manutenzione e, eventualmente, del riciclaggio dell’elettrodomestico. Questo modello è reso più efficace se la lavatrice è stata progettata secondo i principi del green design, il che la renderebbe più duratura, efficiente e facilmente riparabile.
Quindi, mentre il green design mette le fondamenta per un utilizzo più responsabile delle risorse, l’economia circolare offre il contesto più ampio in cui questi prodotti possono essere utilizzati in modo sostenibile. L’uno alimenta l’altro in un ciclo virtuoso che beneficia sia l’ambiente che la società, facendo della sostenibilità un obiettivo concreto e raggiungibile. Entrambi rappresentano due facce della stessa medaglia della sostenibilità, collaborando per ridurre l’impatto ambientale e promuovere uno stile di vita più sostenibile.
Green Lifestyle il concetto di “Stile di Vita Green”
“Lifestyle” è un altro termine che ricorre spesso nel mondo della comunicazione. Tradotto letteralmente dall’inglese significa “Stile di vita”.
Il termine “Green Lifestyle” rappresenta quindi un modo di vivere che pone l’accento sulla sostenibilità, la conservazione delle risorse e la responsabilità ambientale. Questo stile di vita si concentra su scelte quotidiane che, quando sommate, hanno un impatto significativo sia a livello individuale che collettivo. Adottare un green lifestyle non significa solo riciclare o spegnere le luci quando non sono necessarie, ma anche rivedere in modo più ampio le proprie abitudini, dal cibo che si mangia ai mezzi di trasporto che si utilizzano.
In un green lifestyle, la scelta di alimenti locali e di stagione, ad esempio, non solo riduce l’impronta di carbonio legata al trasporto degli alimenti, ma supporta anche le comunità locali e promuove una dieta più sana. Allo stesso modo, l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici o di veicoli elettrici, oltre a limitare le emissioni di gas serra, contribuisce a ridurre l’inquinamento dell’aria e il traffico urbano.
In questa prospettiva, anche le piccole azioni contano. Ridurre l’uso di plastica monouso, optare per prodotti riciclabili o biodegradabili, risparmiare acqua e energia in casa sono tutti comportamenti che fanno parte di un green lifestyle. E mentre queste azioni possono sembrare minime prese individualmente, collettivamente hanno il potere di creare un impatto significativo.
Chi adotta un “green lifestyle” dovrà quindi fare riferimento allo stile di vita green anche per tutti gli altri ambiti, compreso ad esempio di “green design” a cui abbiamo fatto riferimento in precedenza nel nostro articolo.
Un altro aspetto cruciale è l’educazione e la consapevolezza. Uno stile di vita green incoraggia un pensiero critico riguardo alle proprie scelte e al loro impatto ambientale, spingendo a informarsi e ad adottare pratiche più sostenibili. Inoltre, questo stile di vita non riguarda solo la sfera personale, ma anche quella comunitaria e sociale. Spesso, chi segue un green lifestyle è anche attivo nel promuovere cambiamenti a livello comunitario o politico, partecipando a iniziative locali, firmando petizioni o supportando politiche a favore dell’ambiente.
Un green lifestyle rappresenta quindi un impegno attivo per ridurre il proprio impatto ambientale e migliorare la qualità della vita per se stessi e per le generazioni future. È un percorso di continua crescita e apprendimento, in cui ogni scelta conta e contribuisce a un futuro più sostenibile.
5 esempi di Green Design
Per spiegare con maggior concretezza il concetto di Green Design, trovate qui di seguito 5 esempi pratici, in 5 diversi settori o contesti:
Edifici a Consumo Energetico Quasi Zero
Nel campo dell’architettura, gli edifici a consumo energetico quasi zero (o NZEB, dall’inglese “Nearly Zero Energy Buildings“) sono un esempio emblematico di green design. Utilizzano materiali isolanti avanzati, sistemi di ventilazione intelligente e sfruttano l’energia solare o altre fonti rinnovabili per ridurre al minimo il consumo energetico.
Veicoli Elettrici
Nel settore automobilistico, i veicoli elettrici rappresentano un notevole passo in avanti verso un design più verde. Oltre a eliminare le emissioni dirette di gas serra, molti di questi veicoli sono progettati con materiali riciclabili e componenti facilmente smontabili per agevolare il processo di riciclaggio a fine vita.
Mobili in Materiali Riciclati o Sostenibili
Nel settore dell’arredamento, il green design può manifestarsi attraverso l’uso di materiali riciclati, come legno recuperato o plastica riciclata. Alcune aziende utilizzano anche materiali biodegradabili o fonti rinnovabili come il bambù.
Elettrodomestici ad Alta Efficienza Energetica
Gli elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e condizionatori d’aria ad alta efficienza energetica sono progettati per utilizzare meno energia possibile senza compromettere le prestazioni. Questo non solo riduce l’impatto ambientale, ma anche i costi per il consumatore.
Prodotti di Uso Quotidiano Eco-compatibili
Anche oggetti più semplici come borracce riutilizzabili, sacchetti di tela per la spesa e stoviglie compostabili possono essere esempi di green design. Sono progettati per ridurre gli sprechi e incoraggiare il riutilizzo, e spesso sono fatti di materiali che hanno un minimo impatto ambientale.
Ognuno di questi esempi dimostra come il green design possa essere applicato in vari settori per creare prodotti che siano non solo funzionali ed esteticamente gradevoli, ma anche ecologicamente sostenibili.
Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 25 Agosto 2023