Graminacee: elenco e cosa dovresti sapere soprattutto se soffri di allergia. Elenco piante e generi alimentari che le contengono.
Alla famiglia botanica delle Graminacee appartengono molte piante coltivate a scopo alimentare, vediamo l’elenco e cosa dovresti sapere.
Graminacei: cosa sono
Da un punto di vista botanico, con il termine “graminacee” o meno comunemente “graminacei” si fa riferimento a piante della famiglia Poaceae. Questa famiglia comprende più di 9.000 specie vegetali che sono diffuse in tutto il mondo. E’ bene precisare la vastità della famiglia delle graminacee in quanto, qualsiasi elenco che troverai sul web (compreso il nostro) è solo parziale. Anche se leggi una dicitura tipo “graminacee: elenco completo“, sappi che probabilmente avrai una panoramica solo parziale di questa famiglia botanica.
Ma perché le graminacee sono così importanti?
Perché la loro coltivazione sostiene il genere umano! Molte graminacee sono coltivate a scopo alimentare. Altro fattore che le rende importanti è la presenza di un allergene che scatena i sintomi di allergie stagionali, febbre da fieno e la diffusa allergia alle graminacee.
Graminacee: elenco
Alle graminacee appartengono tutti i cereali e piante utili all’uomo come il bambù, la canna da zucchero, i prati usati per i campi da calcio, football americano, cricket, golf… ma anche piante ornamentali. Il ruolo che l’elenco delle graminacee svolge nella società odierna è importantissimo.
Elenco alimenti
Ti abbiamo detto che puoi ritrovare le graminacee in molti cibi come quelli a base di cereali, ma non solo. Ecco un elenco delle graminacee usate a scopo alimentare:
- Orzo
- Mais
- Avena
- Riso
- Segale
- Saggina
- Grano
- Miglio
- Canna da zucchero
Graminacee ornamentali
Ne sono numerose, non mancano specie orticole.
- Calamagrostis spp.
- Cortaderia spp. (tra queste, vi sono piante resistenti alla siccità)
- Deschampsia spp.
- Festuca spp.
- Melica spp.
- Muhlenbergia spp.
- Stipa spp.
Erbe da prato appartenenti alle graminacee che possono causare episodi di allergia:
- Paspalum notatum,
- Agrostis
- Cyndon
- Poa
- Erba di Bufalo
- Erba centopiedi
- Festuca
- Ryegrass
- Erba di Sant’Agostino
- Zoysia
Nell’elenco delle graminacee figurano delle erbe infestanti e tappezzanti come la comune gramigna e altre piante come:
- Ance
- Erba Marram
- Bambù
- Prato
- Lolium
Le graminacee sono molto coltivate. La fibre di alcune specie sono impiegate per la produzione della carta. Altre, come il mais, sono usate per la produzione di plastica biodegradabile. Non mancano specie usate per produrre biocarburanti… Insomma, le applicazioni colturali sono molteplici e non solo alimentari. Molti graminacei sono usati come mangimi per animali domestici.
Allergia graminacee
Non tutte le graminacee scatenano i sintomi dell’allergia. L’allergia alle graminacee non è altro che una pollinosi, quindi si può parlare di allergia ai pollini prodotti dalle graminacee.
L’elenco delle graminacee che causano allergia comprende le seguenti specie:
- Agropyron repens (Caprinella, Dente canino)
- Agrostis alba (Agrostide, Capellini)
- Anthoxanthum odoratum (Paleo odoroso)
- Avena sativa (Avena)
- Bromus inermis (Paleo, forasacco)
- Bromus mollis (Spigolina, forasacco)
- Cynodon dactylon (Gramigna comune o Erba canina)
- Dactylis glomerata (Mazzolina)
- Festuca arundinacea (Paleo dei prati o doppio)
- Holcus lanatus (Bambagiona, Fienolanoso)
- Hordeum vulgare (Orzo)
- Lolium italicum (Loglio)
- Lolium perenne (Logliarello, Loglietto)
- Zea mays (Granturco)
- Phleum pratense (Codolina)
- Poa annua (Gramigna delle vie)
- Poa pratensis (Gramigna dei prati, Erba fienarola)
- Secale cereale (Segale)
- Sorghum halepense (Cannarecchia)
- Sorghum vulgare (Sorgo, Melica)
- Triticum aestivum (Grano tenero)
- Triticum durum (Grano duro)
Chi è allergico alle graminacee può mangiare alimenti che ne contengono? Sì, perché l’allergia è al polline! L’allergia alle graminacee può interessare fino al 15% della popolazione. Molte persone possono soffrire ugualmente di allergia ai cipressi così come spiegato nell’articolo Cipresso: allergia. In questo contesto, i sintomi dell’allergia si manifestano solo in concomitanza con la produzione di fiori di cipresso.
Analogamente, l’allergia alle graminacee esplode in concomitanza della fioritura, quando la produzione e l’immissione di polline nell’aria, trasportato dal vento, è al massimo.
Solo in caso di sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale si dovrebbe prestare maggiore attenzione all’alimentazione. Per i rimedi, si possono prendere in considerazione quelli visti nella pagina: allergia ai pollini.
Come capire se sei allergico alle graminacee
Esistono esami diagnostici che ti aiutano a individuare se soffri di allergie. Puoi rivolgerti al tuo allergologo di fiducia che potrà prescriverti esami del sangue o test cutanei. Non mancano kit fai da te per l’autodiagnosti, tuttavia, ti ricordo che l’autodiagnosi non è mai accurata quanto quella che ti farebbe un buon medico specialista in allergie. Per maggiori informazioni sul test per l’auto-diagnosi, ti invito a visitare la pagina dedicata alle allergie primaverili.