Golden milk: ricetta
Golden milk, color oro ma che non lo contiene, anche se può costare più caro del latte ordinario. Ciò che lo rende speciale, e dorato, è la curcuma, una spezia che abbiamo già conosciuto e che troviamo tra le protagoniste di molti rimedi suggeriti dalla medicina ayurvedica.
Golden milk: cosa è
Si tratta di una bevanda a base di latte e di curcuma. Il latte utilizzato per ottenerla può essere anche vegetale, come vedremo nella ricetta suggerita più avanti. L’importante è che questo liquido contenga la curcumina, un principio attivo che ha proprietà antiossidanti e antinfiammatori.
Troviamo il Golden milk utilizzato allo scopo di rafforzare il sistema immunitario ma anche quando è necessario bilanciare il metabolismo e ristabilire l’equilibrio intestinale. Va bevuto con regolarità se si vogliono raggiungere questi risultati, non c’è rischio di sovradosaggio.
Il Golden milk viene consigliato anche alle persone che hanno dei problemi di fegato, di colesterolo alto e di trigliceridi alti, oppure quando si verificano anche occasionalmente, stati infiammatori e dolori articolari. C’è chi ha preso l’abitudine di consumare latte dorato per digerire meglio ed evitare gonfiore addominale, mal di denti e nevralgie.
Golden milk: quando berlo
Dipende cosa si desidera dal Golden milk. Se vogliamo curare dolori articolari e muscolari, meglio sorseggiarlo al mattino, tutti i giorni, almeno per un mese, per poi vedere se la situazione è migliorata. Lo stesso vale nel caso in cui il nostro intento sia quello di migliorare il metabolismo mantenendo il peso o perdendo qualche “chiletto” per tornare in forma.
Al posto del Golden milk, è invece meglio una pallina di pasta di curcuma assoluta se abbiamo mal di gola e raffreddore, ma la cura consiste nel prenderne un po’ sia al mattino sia alla sera, deglutendola con un po’ di acqua, fino ad avvenuta guarigione.
In tutte le altre occasioni in cui si beve Golden milk, per il suo potere anti-infiammatorio, antiossidante, antidolorifico, lo si può bere durante la giornata ma meglio non a ridosso dei pasti principali. Per chi vuole “esagerare” l’effetto della curcumina, è bene sapere che l’accoppiata con il pepe nero è vincente e il nostro corpo assorbe di più questa benefica sostanza.
Golden milk: ricetta
A 6 euro possiamo acquistare 60 grammi di Golden Milk da provare, ma non è affatto difficile prepararlo da soli, utilizzando gli ingredienti che desideriamo. Ecco la ricetta nella versione a base di latte vegetale che può essere automaticamente sostituito dal latte classico senza nulla modificare.
Per ottenere questo latte d’oro va preparata la pasta di curcuma, prima. Ne possiamo fare un po’ e poi conservarla in un vasetto in frigo per poi diluirla con il latte quando vogliamo berla. Servono quindi 1/4 di tazza di curcuma in polvere, mezza tazza di acqua filtrata, mezzo cucchiaino di pepe nero macinato. Mettiamo a bollire tutto ciò a fiamma alta in un pentolino mescolando continuamente fino a quando non abbiamo ottenuto un impasto liscio e abbastanza denso.
Questa è la pasta di curcuma che, in un barattolo di vetro chiuso ermeticamente in frigo, dura anche 40 giorni. Se ne prendiamo 1/4 di cucchiaino e lo uniamo a mezza tazza di latte vegetale, o di qualsiasi altro tipo, otteniamo il Golden Milk, aggiungendo poi un cucchiaino di olio di mandorle dolci o di cocco e del miele.
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Pubblicato da Marta Abbà il 11 Marzo 2017