Girasole, coltivazione in vaso o in giardino
Girasole, coltivazione in vaso o in giardino. Come coltivare il girasole in vaso o in piena terra, nell’orto. Consigli dalla messa a dimora alle cure da destinare all’impianto.
Il girasole è una splendida pianta coltivata a scopo ornamentale o alimentare: i semi di girasole annoverano importanti virtù e proprietà nutrizionali.
Girasole, caratteristiche della pianta
Si chiama eliotropismo ed è la capacità di alcune piante di orientare costantemente, foglie e fiori, in direzione del sole. Nel girasole, l’eliotrpismo si osserva nei fiori maturi che puntano sempre a Est, dove sorge il sole mentre quelli in via di sviluppo sono orientati verso l’alto, a cercare il cielo.
Il suo nome botanico è Helianthus annuus, come suggerisce il nome, si tratta di una specie annuale. Il girasole può raggiungere e superare l’altezza di 3 metri ma ci sono alcune varietà nane da poter coltivare in vaso.
I fiori del girasole possono essere recisi per creare decorazioni domestico o lasciati sulla pianta per attirare farfalle, insetti e uccellini che arriveranno a nutrirsi dei semi giunti a maturazione.
Girasole, fiore
Tutti noi lo chiamiamo fiore, in realtà il girasole è un’infiorescenza composta da centinaia di fiori.
La composizione del girasole prevede decine di fiori di cui solo quelli più esterni sono dotati di un unico petalo. In realtà quello del girasole non si chiama neanche petalo bensì ligule. I fiori più interni formano il disco e possono essere 150 o più. I falsi petali del falso fiore girasole possono essere da un minimo di 17 fino a un massimo di 30.
I fiori più esterni del girasole sono sterili e hanno la sola funzione di attirare gli insetti impollinatore. Solo i fiori più interni, a forma tubolare, sono fertili e destinati a produrre, ognuno, un seme. Il seme di girasole.
Girasole, coltivazione in vaso
Si può coltivare il girasole in vaso sia nelle sue varietà giganti, sia nelle varietà nane. Per la coltivazione del girasole in vaso procuratevi:
- un contenitore / vaso della dimensione di 20 cm di diametro
- semi di girasole o piantine pronte per la messa a dimora
- terriccio drenante
Le istruzioni per la coltivazione sono analoghe sia per chi vuole coltivare in vaso sia per chi intende avviare una coltivazione di girasole in giardino, nell’orto. Per un approfondimento: come coltivare il girasole in vaso.
Come proseguire con la semina del girasole
Preparate il terreno ideale per la coltivazione del girasole. Il girasole preferisce un terreno ben drenante. Sul fondo del vaso, quindi, predisponete uno strato di ghiaia o argilla espansa su cui verserete del terriccio fertile misto a letame pellettato.
Al centro del vaso, disponete due o tre semi di girasole. Interrateli per 2 centimetri e annaffiate. I semi inizieranno a germogliare nel giro di una settimana (in condizioni ideali).
Mantenete il terreno umido e man mano che la pianta si sviluppa, provvedete a inserire un adeguato sostegno (un rametto o un tutore in plastica) a cui legare la pianta man mano che cresce.
Quando seminare il girasole, il periodo migliore
Il periodo più indicato per la semina del girasole cade in primavera, appena le temperature lo consentono. Chi abita a sud può iniziare a seminare fin da marzo, chi abita nell’estremo settentrione dovrà attendere a fine aprile. Il periodo di semina del girasole si spinge fino ai primi di giugno.
Messa a dimora delle piantine nell’orto o nel giardino
Se avete acquistato delle piante di girasole presso il vostro vivaio di fiducia, appena a casa, provvedete a trapiantarle in piena terra, nell’orto o nel giardino. Scavate una buca dalle dimensioni compatibili con quelle del pane di terra. Arricchite il fondo dello scavo con del letame pellettato. Trasferite il pane di terra e la pianta di girasole nella buca. Riempite gli interstizi lasciati con del terriccio fertile e portate a livello facendo attenzione a non lasciare scoperto il colletto ne’ coprirlo eccessivamente con il terreno.
Girasole, coltivazione e cure
Se ben impiantato, il girasole non necessita di particolari cure. L’unico accorgimento sta nell’irrigazione. Il girasole non va bagnato spesso quindi lasciate sempre asciugare il terreno tra un’irrigazione e l’altra così da prevenire eventuali ristagni idrici che farebbero marcire l’apparato radicale.
Pubblicato da Anna De Simone il 22 Agosto 2016