Gioielli, migliori amici della donna e dell’ambiente
Quale modo migliore di progettare un gioiello se non quello eco-friendly? Indossandolo la donna potrebbe dimostrare la sua dolcezza verso il pianeta e l’ambiente. Collane, bracciali, orecchini e monili di ogni sorta; sono da sempre apprezzati dal pubblico femminile di ogni età perché consentono di abbellire il loro abbigliamento conferendo un tocco di eleganza, fascino e personalità. Ancora meglio se sfoggiano un’essenza eco-virtuosa.
Alcuni progettisti credono che si possono produrre gioielli senza danneggiare il nostro pianeta in alcun modo. Tali produttori seguono una condotta altamente etica sia per quanto riguarda l’approvvigionamento di materie prime per la gioielleria che per le politiche di tutela del lavoratore e dell’ambiente. Vediamo insieme quali sono i produttori che più si distinguono:
–Jen Burrall Designs. Jen crede nella filiera ecosostenibile. A dimostrarlo sono le sue collezioni che utilizzano pietre preziose di provenienza etica, lavorate con metalli riciclati con processi eco-friendly, innocui per l’ambiente.
–Erin Considine’s fiber Jewelry. I gioielli di Erin Considine sono famosi per l’alta manodopera e l’unicità del design. Ogni trama utilizza fibre organiche, cotone e seta. Anche le colorazioni non utilizzano agenti chimici artificiali, le tinture sono fatte con pigmenti naturali a base vegetale, come i derivati dalla curcuma e dell’ibisco. La parte metallica è ricavata da vecchi hardware in ottone o rame riciclato. Con i suoi lavori, Erin Considine ottiene il connubio perfetto tra fibre organiche e rifiuti industriali.
–KRIA Jewerly. La collezione KRIA Gioielli è stata realizzata dalla designer Johanna Methusalemsdottir. Johanna è stata ispirata dai resti di uno scheletro di un uccello osservati durante una sua passeggiata sulla costa spiaggiosa dell’Islanda. Tranquilli, lo scheletro è stato solo d’ispirazione, la designer utilizza meteriali naturali e metalli preziosi creando una collezione di gioielli di provenienza etica. I gioielli KRIA utilizzano solo oro, argento, pietre preziose e semi di bronzo provenienti da miniere dove non vi alcun tipo di sfruttamento intensivo.
-Natural Horn Jewerly collection from Vietnam. Si tratta di gioielli realizzati a mano da artigiani vietnamiti. Il materiale utilizzato è diffuso in asia fin dai tempi primitivi. Il settore è delicato perché se da una parte privilegia la manodopera degli artigiani locali, dall’altra deve fare molta attenzione a non sfruttare troppo la fauna.
–Silver Jewerly. John Marshello crea meravigliosi gioielli riutilizzando vecchie posate d’argento come cucchiaia e forchette. Fonde l’argento e lo plasma per dargli nuova vita e creare accessori ecosostenibili. Ogni monile è lavorato a mano e si distingue per stile e bellezza.
Pubblicato da Anna De Simone il 7 Febbraio 2012