Giardino giapponese
Giardino giapponese significa pace e armonia, significa uno spazio in cui tutto è sistemato in modo equilibrato e ordinato, senza che risulti maniacale e rigido ma neanche casuale. Scordiamoci dei giardini classici a cui ci hanno abituato altre culture, la nostra compresa: niente fronzoli e oggetti inutili, piante ben inserite e che si rispettano a vicenda, arredi minimalisti e sempre a basso impatto ambientale.
Il giardino giapponese non è “solo” un giardino, è un luogo adatto alla meditazione, alla contemplazione, alla ricreazione ed al piacere estetico, uno spazio che non si misura in mq ma in serenità emanata. Se volete guardare alternative meno esotiche, ecco altre idee per giardino consigliate
Giardino giapponese: come crearlo
Prima di progettare e costruire un giardino giapponese precisiamo che qualsiasi elemento lo componga deve avere un suo significato, concreto e profondo. Solo così la natura riesce a regalarci felicità e benessere anche nel bel mezzo di una trafficata metropoli. Lo stile da adottare per creare un giardino giapponese è semplice e privo di frivolezze, essenziale e preciso.
Proprio per questo si consiglia di progettare a tavolino questi spazi in modo da eliminare con una cancellatura su carta tutto il superfluo che turberebbe l’atmosfera. Che siano sassi, statuine, rocce, che siano piante con fiori o bonsai, oppure vialetti ciottolati, l’insieme deve illuderci di stare in uno spazio senza confini e fuori dal contesto che lo accerchia.
Giardino giapponese piante
Per evitare contrasti fastidiosi, nel giardino giapponese non si inseriscono quasi mai alberi troppo alti o grandi, ampio spazio quindi a quelli di piccole dimensioni che ben si affiancano ad un canneto, ad esempio. Le piante hanno una funzione specifica che non è quella decorativa: devono collegare la natura e l’uomo.
Ciò vale anche per i bonsai che possono fare compagnia ad alberi come aceri, bambù o ginepri. I più alti devono accoglierci all’entrata mentre ad accompagnarci lungo i sentieri troveremo le piante in fiore. Va precisato anche che non c’è il prato nel giardino giapponese ma un manto di muschio che ricopre pianori e dolci montagnole garantendo il suo verde accogliente 12 mesi all’anno.
Giardino giapponese accessori
Acqua, alberi e soprattutto rocce, debbono essere posizionati in maniera armonica perché il giardino non deve sembrare artefatto ma deve essere evocativo, simbolico e contemplativo. E’ essenziale scegliere forme sinuose e piacevoli ed evitare le simmetrie, vale come per le rose e i confetti: sempre in numero dispari, in più, a forma di triangolo. Ovvio che fontane e piscine dalle forme troppo elaborate non sono affatto gradite.
Giardino giapponese in casa
Non è banale creare un giardino giapponese in casa ma possiamo applicare “in scala”i consigli appena sentiti su un piccolo angolino verde. Diventa una miniatura ma può benissimo emanare equilibrio e armonia se ben tenuto. Per le piante, solo bonsai possono essere ospitati, mentre sassi, muschio e altri elementi, sono ben gestibili. Anche l’acqua. Molti hanno giardini zen in casa. Ce ne sono di ogni misura.
Giardino giapponese zen
In soggiorno o in camera da letto, oppure all’ingresso, un giardino giapponese zen è un elemento della casa che può fare la differenza. Possiamo acquistarne uno a prezzi convenienti e poi mantenerlo al meglio. Mai arricchirlo e personalizzarlo, perché sarà studiato per essere in equilibrio con lo spazio e per dare l’idea di ordine.
Sconsiglio i giardini giapponesi zen a chi ha gatti dispettosi in casa: non apprezzano l’armonia, anzi, la turbano con piacere portando in giro per tutta la casa sassi e sabbia.
Giardino giapponese Roma
Per chi non lo sapesse, a Roma è stato riaperto di recente il giardino giapponese di via Palma Bucarelli. Lo si può visitare tutto l’anno, escluso il periodo natalizio e i mesi di luglio e agosto, prenotando una visita. Si tratta di quasi 1500 metri quadrati progettati e realizzati dall’architetto giapponese Ken Nakajima. Passeggiandovi ci troveremo immersi in un paradiso di ciliegi, iris, pini e fiori di glicine in perfetta atmosfera da Sol Levante.
Giardino giapponese libri
Per chi ha assolutamente bisogno di armonia e ha lo spazio e la voglia per coltivarsela a casa propria, ecco come creare un giardino giapponese. Lo spiega questo libro in vendita su Amazon, raccontando le sue caratteristiche originali, la sua storia, risalente agli inizi del V secolo d.C., ma dando anche molti consigli pratici.
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Pubblicato da Marta Abbà il 28 Novembre 2016