Giardini verticali per interni
I giardini verticali sono diventati una tendenza irrinunciabile dell’ecoarchitettura per interni dove poter concentrare in poco spazio tutto il verde che si può desiderare. L’interior design si sta evolvendo sempre più in un’ottica sostenibile per portare anche in appartamenti e uffici intere pareti verdi. Cosa è un giardino verticale? È una parete ricoperta da un insieme di moduli che consentono l’aggrappaggio, l’attecchimento e lo sviluppo di specie vegetali così da formare un solo e compatto rivestimento dell’intera parete. Deve essere chiaro, prima di andare oltre, che non tutti i giardini verticali ospitano piante verticali
I moduli sono generalmente costituiti da telai in alluminio o da materiali di riciclo che trattengono delle “tasche” in tessuto naturale. L’attecchimento della specie vegetativa è garantita dall’intervento di dosatori automatici e centraline elettroniche di controllo che forniscono alle piante tutto il nutrimento di cui hanno bisogno. Oltre al vantaggio estetico, i giardini verticali per interno rispondono positivamente sui fabbisogni energetici delle abitazioni. Un giardino verticale può essere anche una ottima opzione per giardini moderni di design
Giardini verticali per interni. il MossTile
l’italiana Benetti Stone ha realizzato il MossTile, un vertical garden realizzato con un particolare tipo di muschi che si auto-alimentano in ambienti con umidità ambientale pari o superiore al 50 %.
Non serve irrigazione né illuminazione naturale, non deve essere potato ed è pronto per la posa su supporti in resina ecologica. Può essere applicato su moduli quadrati o tondi, a formare intere pareti verdi o disegni geometrici più o meno regolari. MossTile è stato realizzato in dodici tonalità naturali che vanno dal nero liquirizia, al malva e al rosso paprika.
Giardini verticali per interni. Giardino verticale e arte
Un’interessante progetto di architettura verde è stato installato a Londra, nel National Gallery, un giardino verticale che ritrae il quadro di Van Gogh “Campo di grano con cipressi”. Con le sue 8.000 piante di 25 specie differenti, fa parte del piano eco-sostenibile della National Gallery che ha già convertito a LED l’illuminazione di tutte le sue sale riducendo la sua impronta di carbonio.
Giardini verticali per interni. Il Quizcamp
Si tratta di un Minigarden per interni in struttura modulare progettata dall’azienda agro-alimentare portoghese Quizcamp. I moduli sono disponibili in bianco o nero e in due differenti misure e adatti per la coltivazione di piante commestibili.
Giardini verticali per interni. Wally Living Wall
Il Wally Living Wall è un sistema modulare di “tasche” da parete create per il comfort delle piante. Sono realizzate in PET riciclato, sono completamente isolanti sul retro, per non permettere all’umidità di rovinare il muro su cui sono appese. Dall’altro lato una membrana traspirante consente all’acqua in eccesso di evaporare.
Se ami i giardini verticali, non puoi non visitare, almeno virtualmente, i Giardini Pensili di Babilonia
Pubblicato da Anna De Simone il 19 Dicembre 2012