Giappone, l’energia solare arriva in orbita
Sulla Terra l’energia solare può essere sfruttata solo nelle ore diurne, inoltre, il potenziale elettrico è influenzato dalle condizioni atmosferiche, dalle stagioni e dall’andamento climatico. Nello spazio tali vincoli non esistono, così, sfruttando l’energia solare dallo spazio si potrebbe ottenere un approvvigionamento continuo di energia pulita e rinnovabile.
Si chiama Space Solar Power Systems ed è il progetto avviato dall’Agenzia spaziale nipponica, la JAXA. Il team giapponese sta sviluppando un metodo per raccogliere energia solare dai satelliti geostazionari posizionati a 36 mila chilometri al di sopra della Terra.
La tecnologia prevede la raccolta di energia solare nello spazio per poi inviarla sulla terra sotto forma di raggi laser o microonde. L’agenzia JAXA prevede di lanciare il suo primo prototipo nello spazio entro il 2030. In questo lasso di tempo che ci separa dal lancio, la JAXA condurrà esperimenti sulla terra per determinare il modo più efficiente per trasmettere energia su grandi distanze.
I ricercatori dell’agenzia aerospaziale giapponese hanno iniziato la preparazione di tutti i componenti necessari a lanciare la tecnologia e presentarla al mondo: non ci vorrà molto tempo, a breve la JAXA ci dimostrerà come è possibile trasmettere, senza fili, grossi quantitativi di energia anche su grandi distanze. Secondo Yasuyuki Fukumuro, responsabile JAXA, attualmente è il Giappone a detenere le tecnologie più all’avanguardia per sviluppare un progetto così ambizioso.
Pubblicato da Anna De Simone il 26 Settembre 2013