Giacimenti Urbani torna dal 18 al 22 novembre 2017 per raccontare l’economia circolare in tutte le sue fasi del ciclo: dalla progettazione all’upcycling fino al riciclo della materia.
L’evento si svolgerà presso la Cascina Cuccagna di Milano, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, allo scopo di sensibilizzare i consumatori, le istituzioni e le imprese sul valore ambientale, economico e sociale dell’economia.
Donatella Pavan, giornalista professionista dal 1998, impegnata da 15 anni nella diffusione della cultura sostenibile e ideatrice di Giacimenti Urbani, afferma:
“Con la 5° edizione de Il Mercato Circolare di Giacimenti Urbani vogliamo evidenziare lo stretto legame esistente tra economia circolare e contrasto al cambiamento climatico. In Europa, infatti, delle 16 tonnellate di materie prime consumate in media da ogni cittadino, 6 diventano scarti e la metà di queste finisce in discarica con ovvie ricadute sulle emissioni di gas climalteranti, oltreché il mancato recupero della materia prima.
Una vera perdita anche in termini economici. Secondo lo studio McKinsey Growth Wit hin: A circular economy vision for a competitive Europe commissionato dalla Ellen McArthur Foundation l’economia circolare potrebbe generare una crescita pari a 1800 miliardi da qui al 2030, ovvero doppia rispetto alle previsioni dell’economia tradizionale“.
L’Associazione “Giacimenti Urbani” si fonda proprio sui principi di cooperazione e di rispetto per l’ambiente, il territorio e le persone, avendo come scopo lo sviluppo del “Circuito delle attività virtuose”. Si tratta di una mappa in cui sono indicati tutti i luoghi della città Milanese – negozi, parrocchie, biblioteche, etc. – in cui è possibile riciclare, riusare, condividere e riparare gli oggetti.
Questo per valorizzare al meglio i rifiuti e favorire la coesione sociale. Perché i rifiuti, se gestiti bene, possono trasformarsi in risorse preziose per tutti!
Mercato circolare di Giacimenti urbani: eventi in programma
Il programma dell’evento, che si terrà dal 18 al 22 novembre 2017, prevede mostre, incontri e laboratori aperti a tutti. Il tema centrale sarà l’efficienza energetica e la cultura del riuso, del riciclo e della riparazione.
Perché partecipare?
All’interno del mercato circolare di Giacimenti Urbani potrai incontrare professionisti e imprese che lavorano con materiali biodegradabili e compostabili e che si occupano di upcycling, ritiro e riciclo dei materiali. Sarà quindi un’ottima occasione per partecipare ai workshop, conoscere libri sull’economia circolare e comprendere le potenzialità dei rifiuti nella vita di tutti i giorni.
Tra gli eventi in programma segnaliamo:
18-19 novembre: Appuntamenti Bookcity, incontri, laboratori
– Manifesto città futura: architettura, città e territorio verso la Green Economy, con Anna Parasacchi.
– Neomateriali nell’economia circolare, editi da Edizioni Ambiente, con Anna Pellizzari e Marco Richetti
– COP23: cosa si è deciso di fare contro il cambiamento climatico? con Andrea Di Stefano presidente di Cascina Cuccagna e direttore della rivista Valori e Stefano Caserini, climatologo.
– I risultati di Quartieri Ricicloni – Giacimenti delle periferie, vincitore del bando delle periferie del Comune di Milano, con Gabriele Rabaiotti, Assessore dei Lavori Pubblici e alla Casa del Comune di Milano.
– Restart-party, riparazione di apparecchi elettrici ed elettronici sotto la guida di un tutor.
– Il mio orto tra cielo e terra, edito da Aboca con Luca Mercalli.
18-22 novembre: le tre mostre
– L’eterno ritorno, in natura non esistono scarti ma solo risorse. In particolare si parlerà di materiali biodegradabili già disponibili sul mercato in alternativa a materiali critici, a cura di Giacimenti Urbani.
– 21st Century Beach, mostra fotografica dedicata ai rifiuti marini di Rosanna Maiolino.
– Brandalism at Cop21 per COP23, 30 opere di Guerrilla art realizzate da artisti europei in occasione di COP21 2015 a Parigi.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
Per ulteriori informazioni visita il sito: www.giacimentiurbani.eu o invia una e-mail all’indirizzo: [email protected].