Gardenia in casa: cure, concime adatto e tanti consigli utili per coltivare le gardenie in vaso, in casa o in giardino.
Consigli su come coltivare la gardenia in giardino o in casa (coltivazione in vaso). In particolare, quali sono le cure da dedicare alla pianta in estate, in inverno e alla ripresa primaverile.
Gardenia, fiore e pianta
La gardenia è una pianta acidofila. Appartiene alla famiglia delle Rubiaceae e sul mercato si trova con diverse grandezze.
Quanto cresce una gardenia?
L’altezza della pianta Gardenia può variare dai 30 cm fino ai 150 cm.
Le specie più diffuse d’Europa sono tre, la Gardenia Jasminoides, la Gardenia Fortunei e la Gardenia Grandiflora apprezzata per il fiore grande e le foglie strette e ornamentali.
Coltivare la gardenia in casa o in giardino
Chi vuole coltivare la gardenia in giardino, al nord Italia, dovrebbe scegliere la Gardenia Fortunei con fiori molto grandi e doppi, è l’unica gardenia che resistente al freddo, anche con temperature intorno allo zero.
Le varietà della specie Gardenia Fortunei sono le uniche a resistere a temperature prossime allo zero e quindi sono le uniche da coltivare in giardino, in pieno campo. Tutte le altre gardenie necessitano di coltivazione in vaso e di un luogo riparato almeno nei mesi invernali.
La gardenia in casa può prosperare a lungo: questa pianta non necessita di esposizioni soleggiate, anzi, proprio come la camelia preferisce luoghi semi-ombreggiati. Per coltivare la gardenia in casa scegliete le varietà della specie Gardenia Jasminoides che non tollera temperature inferiori ai 7 – 10 °C.
La specie Gardenia Jasminoides si presenta come un arbusto molto ramificato che, all’apice dei rami, produce fiori dal colore bianco puro. I fiori della G. Jasminoides sono di medie dimensioni, grandi circa 6 cm. Una particolarità interessante di questa specie riguarda proprio i fiori: con il trascorrere del tempo, le fioriture bianche delle gardenie jasminoides diventano color crema.
Gardenia: pianta acidofila
E’ importante curare il substrato di coltivazione. La gardenia in vaso necessita di diverse cure che vedono:
- irrigazioni frequenti
- potatura di contenimento
- potatura per stimolare la fioritura
- fertilizzazioni regolari
- substrato sempre acido
Per mantenere il suolo acido, non bisognerà mai usare l’acqua del rubinetto per le irrigazioni. L’acqua del rubinetto, se ricca di calcare, innalzerà il pH del suolo rendendolo alcalino e inadatto alla coltivazione delle gardenie.
Come irrigare la gardenia?
Basta utilizzare acqua piovana o acqua distillata. Se avete un condizionatore, potete usare anche l’acqua del condizionatore per irrigare la gardenia. L’acqua del climatizzatore domestico altro non è che acqua demineralizzata: perfetta per irrigare le piante d’appartamento, soprattutto se non tollerano il suolo basico.
Nota bene: nell’ideale si dovrebbe usare acqua piovana, ma in estate, con la siccità, via libera all’acqua del condizionatore per annaffiare la gardenia.
Come è chiaro, grande attenzione va posta al suolo, soprattutto quando si parla di coltivazione gardenia in vaso: la quantità di substrato è limitata quindi va curata nella struttura, nella reazione di pH e nella disponibilità di nutrimenti (concimazione).
Per tutte le informazioni supplementari vi rimando alla pagina dedicata alla irrigazione piante acidofile.
Terriccio per gardenia in vaso
Il terreno per la coltivazione della gardenia in casa dovrà essere ricco di humus e torba, con un pH compreso tra i 5.5 e 6.5. Solo con la reazione giusta del suolo si potranno coltivare gardenie sane e forti.
Potete correggere un terriccio universale con l’aggiunta di torba pura, tuttavia vi consiglio di comprare direttamente del terriccio per piante acidofile così da avere un risultato più sicuro e anche meno costoso.
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Il prezzo indicato è riferito alla confezione da 50 litri di terriccio acido. Nei garden center è possibile acquistare prodotti analoghi anche a prezzi inferiori, in ogni caso, per tutte le informazioni vi rimando alla pagina Amazon: Terriccio di qualità per piante acidofile.
Come potare la gardenia in vaso
Per la coltivazione in vaso saranno necessarie potature di contenimento dove andrete a recidere rami troppo vecchi, getti alla base o rami secchi. La potatura dovrebbe tener conto della specie coltivata.
Se volete potare la gardenia per stimolarne la fioritura dovete eseguire una pratica detta sbocciolatura. Si esegue in prossimità della fioritura e consiste nell’eliminare manualmente i boccioli fiorali in sovrannumero. In genere, i fiori della gardenia si sviluppano singolarmente o raggruppati a due o tre boccioli… quando vi sono boccioli in eccesso, eliminateli. Questa pratica (sbocciolatura) vi garantirà fiori più grandi, dai colori più vividi e soprattutto che la pianta riuscirà a mantenere più a lungo.
La gardenia in casa deve avere qualche irrigazione extra. Molto utili, per le gardenie in vaso coltivate in casa, sono le nebulizzazioni fogliarie soprattutto in ambienti troppo secchi e in presenza di sistemi di condizionamento (termosifoni o condizionatori estivi). Le nebulizzazioni foglierie sono ancora più utili in prossimità della fioritura.
Fertilizzare la gardenia: concime
Le gardenie sono piante esigenti. La concimazione va eseguita ogni 15 giorni da febbraio a maggio e da inizio settembre fino al termine di ottobre. I concimi devono essere ricchi di fosforo, potassio e azoto. Acquistate un fertilizzante per piante acidofile e ricordate di sospendere le fertilizzazioni nel periodo estivo (da giugno ad agosto) e da novembre a gennaio.
Un ottimo concime per la gardenia è quello con apporto NPK (azoto, fosforo e potassio) 13-7-13. Anche in questo caso potete reperire il prodotto online o nei garden center. Su Amazon un ottimo concime per piante acidofile si compra con 4,02 euro e spedizione gratuita.
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Nota bene: IdeeGreen.it non ha alcun legame con il produttore del concime indicato. Abbiamo segnalato quello solo per il bilanciato apporto di azoto, fosforo e potassio. Se la gardenia non fiorisce, infatti, forse state apportando un concime errato.
Un concime troppo ricco di azoto stimola la produzione delle foglie e delle parti verdi inibendo la produzione dei fiori. E’ per questo motivo che è opportuno scegliere un concime per piante fiorite acidofile da rapporto NPK così come indicato.
Gardenia: significato del fiore
Nella storia, la gardenia è tra i fiori che hanno suscitato maggiore clamore. Questo fiore era sfoggiato da ogni gentlman dell’alta società ed era simbolo di sovoir-faire ed eleganza. Ai nostri tempi il significato della gardenia non si discosta molto da questo. Per scoprire tutti i dettagli è disponibile l’approfondimento “gardenia: significato“.