Galline ovaiole, tutte le info
Come allevare galline ovaiole, quale razze depongono più uova e come introdurle nel proprio orto o giardino. Dalla costruzione del pollaio all’allevamento all’aperto.
Perché allevare galline ovaiole?
Perché basta una coppia di galline ovaiole per ottenere una buona produzione di uova. Hanno bisogno di poco spazio e si possono allevare all’aperto.
L’esigenza è chiara, aumentare il senso collettivo di consapevolezza alimentare. I consumatori non sono più sicuri di ciò che ingeriscono e per questo molte persone stanno assumendo una coscienza auto-produttiva. Chi ha un giardino o un piccolo orto, non avrà difficoltà ad allevare un paio di galline ovaiole in modo sano e funzionale.
Così come i farmaci ledono la salute del feto nel grembo materno, gli ormoni somministrati alle galline ovaiole degli allevamenti intensivi condizionano la salubrità delle uova in formazione. Spesso, quando acquistiamo prodotti ottenuti dagli allevamenti intensivi, ciò che finisce sulla nostra tavola potrebbe non essere un alimento sano quanto dovrebbe.
Non solo alimentazione al fine di massimizzare la produzione delle uova. Negli ultimi tempi sono diversi gli scandali che stanno coinvolgendo il mondo alimentare e le uova sono state più volte colpite. La questione del fipronil nelle uova ha sconvolto qualsiasi consumatore sia per i danni diretti che indiretti. Le uova sono un ingrediente per brioche, merende, bevande e prodotti da forno di ogni tipo. Così come il glifosato nella farina ha contaminato derrate alimentari inimmaginabili (pasta, pane, biscotti, prodotti da forno…) il fipronil ha avuto un impatto analogo. Come dopo ogni scandalo alimentare, le autorità tranquillizzano la popolazione parlando di “livelli nella norma” ma al consumatore il dubbio resta. Allora perché, per quanto possibile, non abbracciare l’autoproduzione?
Non c’è niente di meglio che iniziare un piccolo allevamento di galline ovaiole, così da poter “raccogliere” il tanto ambito uovo fresco di giornata.
Come allevare galline ovaiole
In questo articolo ci soffermeremo sul pascolo libero delle galline ovaiole, in pratica sulla possibilità di allevare galline all’aperto. La tecnica è utilizzata per gestire facilmente un piccolo pollaio.
Il periodo consigliato per iniziare l’allevamento di galline ovaiole cade tra settembre-ottobre, così da garantirsi una deposizione ottimale. Si inizia l’allevamento con animali di circa 5 mesi che deporranno le prime uova dopo 1-2 mesi.
Costruire un pollaio per galline
Una volta prese, le galline ovaiole vanno poste nel pollaio dove dovranno restare chiuse per circa una settimana così da farle abituare al nuovo ricovero.
Nel ricovero, il nido per la deposizione delle uova non dovrà essere accessibile ma sarà scoperto solo dal sesto-settimo mese di vita delle galline, giusto in tempo per la loro maturità sessuale e per la deposizione delle uova.
Dopo la prima settimana durante la quale le galline ovaiole sono state rinchiuse, si faranno pascolare in un recinto allestito appositamente nei pressi del pollaio. Il recinto dovrà essere smantellato dopo due giorni, quindi basterà allestire al meglio una rete. L’accesso al recinto dovrebbe essere consentito solo nelle ore più calde della giornata.
Dall’undicesimo giorno si concederà, alle galline ovaiole, il pascolo libero dal mattino al tramonto. Dal sesto, settimo mese, quando le galline avranno iniziato a deporre le uova, bisognerà evitare il pascolo libero nelle ore mattutine e concederlo solo dal primo pomeriggio al tramonto, quando rientreranno autonomamente nel pollaio.
Di mattina le galline depongono le uova e con il pascolo potrebbero deporle nel giardino e non nell’apposito nido. Il nido dovrà essere “allettante”, imbottito di paglia pulita e tritata.
Chi preferisce allevare galline all’aperto, dovrà comunque allestire un piccolo ricovero / riparo, dove le galline potranno allestire un nido e rifugiarsi nelle giornate fredde o di pioggia.
Il ricovero per polli e galline può essere acquistato pre-fabbricato oppure si può realizzare con il fai da te. In questa pagina di Amazon potete trovare una casetta in legno per galline ben realizzata a 109 euro IVA inclusa (rilevazione 25 aprile 2023).
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Per la costruzione di un pollaio fai da te, vi rimando invece alla pagina: Come costruire un pollaio mobile.
Quante uova fa una gallina ovaiola?
Tutto dipende dalla razza, dall’alimentazione, dal clima e dalla qualità della vita della gallina. In ogni caso, per la produzione delle uova vi consigliamo di adottare due galline e un gallo. Quale razza scegliere? Dipende dalle vostre ambizioni produttive. Ecco alcune razze di galline ovaiole che potrebbero pascolare libere nel vostro giardino, avvalendosi solo di un piccolo ricovero per ripararsi dal freddo e deporre le uova.
Razze di galline ovaiole
Di seguito, un breve elenco delle razze di galline ovaiole e la quantità di uova prodotta nel ciclo annuo.
Quante uova fa la gallina padovana?
Le sue uova sono quelle che più spesso portiamo in tavola. In media, la gallina Padovana produce 150 uova all’anno.
Quante uova fa la gallina livornese?
La gallina livornese produce uova a guscio bianco. Le uova bianche hanno le medesime qualità delle uova a guscio arancio-marrone, in cucina possono essere più apprezzate per il colore del tuorlo ma per quanto riguarda i valori nutrizionali non vi sono differenze apprezzabili. Queste galline ovaiole di razza livornese producono, in media, 250 uova all’anno.
Quante uova fa la gallina ovaiola Orpington?
Questa tazza ha un carattere molto socievole, quindi è la più indicata da allevare all’aperto. Ha una scarsa tendenza a razzolare e questo è un altro punto a suo favore se volete allevare galline ovaiole in prossimità di un orto. Quante uova depone? In media 180 all’anno.
Quante uova fa la gallina ovaiola Wyandotte?
E’ molto apprezzata per il suo aspetto. Produce in media 200 uova all’anno, dal guscio rosato. Presenta un piumaggio ricco di orlature e oltre a essere considerata una razza ovaiola è apprezzata come gallina ornamentale.
Nota bene: è possibile iniziare l’allevamento anche in primavera ma in questo caso meglio scegliere galline di 6 – 7 mesi, già pronte per la deposizione. Il motivo? Con il caldo estivo, le galline diminuiscono la deposizione delle uova.
Nell’ideale, tra la primavera e l’estate dovreste iniziare i lavori per costruire un pollaio per poi acquistare galline di 5 mesi, da introdurre nel vostro giardino tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
Pubblicato da Anna De Simone il 4 Aprile 2018