Un futuro di cascine sociali e campi da coltivare
Voglia di verde e di campagna? Desiderio di una dimensione più sociale e più genuina del vivere? La risposta la si può trovare in cascina, anche nei dintorni di Milano, dove gli edifici rurali rappresentano oggi la difesa del territorio, delle tradizioni e di un vivere sociale che è un po’ desiderio e sempre più necessità. Il tema è interessante e ne parleremo ancora, ecco intanto due belle idee green di questi giorni che riguardano Milano e dintorni (cose simili in altre città? Fateci un fischio…).
La prima idea-notizia green è che il Comune di Milano ha predisposto nuove forme di assegnazione di aree da coltivare ad associazioni di cittadini; non più solo per gli anziani, per i quali la coltivazione dell’orto resta una grande risorsa, ma anche per famiglie, ragazzi e cittadini di origine straniera. In questi giorni saranno presentate in giunta le linee guida e al più presto saranno pubblicati i bandi.
La seconda notizia è che prende il via venerdì 21 settembre “Cascine Aperte – Agricity”, l’iniziativa promossa dal Comune di Milano e realizzata dal Comitato Cascine Milano 2015 e dal Distretto Agricolo Milanese per consentire ai cittadini di conoscere il mondo delle cascine, di vivere e rendere vivi luoghi che si pensano perduti, che invece sono parte integrante del tessuto del territorio milanese e possono tornare a essere patrimonio quotidiano di tutti i cittadini.
“Milano è una città ricca di cascine – ha detto l’assessore alla Cultura e Agricoltura Stefano Boeri –. Una risorsa straordinaria da riscoprire e recuperare. Un vero e proprio giacimento culturale. Molte di queste hanno mantenuto la loro identità originaria e sono tuttora sedi di aziende agricole, altre ne mantengono solo la memoria e ospitano oggi attività culturali o di accoglienza. Restituire a Milano la sua tradizione e le sue capacità di produzione agricole è fondamentale anche in vista di Expo 2015”.
Durante la tre giorni apriranno le loro porte alla città ben trentacinque cascine a Milano e tre inserite nel Parco di Monza, che quest’anno partecipa con il Comune di Monza all’iniziativa. Sono strutture a gestione privata o pubblica e con differenti funzioni, e tutte offriranno attività ed eventi gratuiti come visite guidate, giochi per bambini, laboratori, incontri di approfondimento e molto altro. Il “battesimo della sella” è una novità di quest’anno.
Partecipano all’iniziativa anche alcune cascine in disuso che rivivono grazie ad attività proposte da soggetti del territorio. Per queste cascine da recuperare, il Comune a breve lancerà un avviso di interesse per condividere con i soggetti del privato sociale, in vista di una loro concessione, quali potrebbero essere le funzioni sostenibili e di interesse da attribuire.
Il Programma di Cascine Aperte – Agricity
Venerdì 21 si apre l’iniziativa presso Galleria di Arte Moderna in via Palestro 16, con incontri e confronti su Agri-Cultura e Città, un’occasione di approfondimento scientifico e culturale con il seguente programma:
Ore 9.30 – Cultura e Agricoltura tra Milano e Monza, racconterà come si inserisce nel tessuto di una residenza reale il tema dell’agricoltura
Ore 12.00 – Le cascine di Milano un patrimonio per il territorio, accompagnata da una mostra del Politecnico sulle cascine in disuso a Milano, proporrà progetti e strategie
Ore 14.30 – Agricoltura sostenibile e sociale, approfondirà con contributi scientifici il tema della nutrizione legata alla produzione agricola
Ore 16.00 – L’esperienza degli orti urbani, aprirà un ventaglio delle diverse esperienze sul territorio milanese.
Nel corso del week end si terranno anche tre incontri tematici e tavoli di lavoro aperti alla cittadinanza, curati e coordinati direttamente dal Comitato Cascine Milano 2015:
22/09 dalle 10 – La cascina: presenza e testimonianza dell’agricoltura di Milano c/o Cascina Cuccagna
22/09 dalle 17 – Abitare sociale, abitare in cascina c/o Cascina Molino San Gregorio
23/09 dalle 09 – Insolite coesioni. Da Berlino a Milano, passando per la Valle dei Monaci. Workshop su cascine, coesione sociale e territorio. c/o Cascina Corte San Giacomo
In questi tre giorni sarà anche possibile gustare i prodotti delle cascine con grigliate, aperitivi e cene proposti da molte di loro, o acquistandoli direttamente nei punti vendita delle cascine o nei mercati agricoli che si svolgeranno all’interno di esse.
Pubblicato da Michele Ciceri il 20 Settembre 2012