Furetto albino: caratteristiche e prezzo
Furetto albino, l’eccezione per eccellenza. Sì, tra tutti i suoi colleghi furetti, tra tutti i suoi cugini mustelidi, il furetto albino si fa distinguere e non solo per il colore del suo pelo, completamente bianco o panna. Ha anche un paio di occhi rossi che spesso incutono un po’di timore, ma nessun demone all’orizzonte.
Il furetto albino non è tra i più frequenti, non ora, un tempo forse sì, e vedremo perché. Attualmente è visto come animale da compagnia, il furetto albino, e non “ad uso di cacciatore”, quindi il suo sguardo inquieta e gli viene preferito il siamese. Il mantello di questo animale lo rende praticamente un furetto albino ma con occhi neri: il colore del pelo è infatti quasi totalmente bianco, a parte delle sfumature beige sulle zampe e delle macchie attorno agli occhi. Poi ci sono i furetti mascherina con il pelo del corpo color marrone chiaro e, appunto, più scuro sulle zampe e intorno agli occhi.
Tornando al furetto albino, non lo posso negare, si deve accennare al rischio sordità legato al colore del suo pelo. A parte il fatto che capire quando un furetto è sordo, non è cosi facile, furetto albino o non albino che sia. Ad ogni modo ci sarebbe uno studio del Journal of the American Veterinary Medical Association che avrebbe messo in luce una correlazione fra la sordità congenita del furetto albino e il suo colore.
Sedati i soggetti, gli scienziati del team hanno messo in relazione i loro potenziali uditivi con le varie caratteristiche presentate, compreso il sesso e colore e lunghezza del pelo. Dai casi analizzati, oltre un centinaio, non è emersa alcuna correlazione fra la sordità congenita del furetto se non con il colore bianco del mantello.
Poi basta parlare di malanni, perché il furetto albino è un gran bel animale, molto particolare. Solo, chiudo la parentesi spiegando che non si può curare la sordità congenita, bisognerebbe evitare soprattutto da parte degli allevatori di far accoppiare furetti a caso o per profitto. Continuare a incrociare soggetti malati o furetti albini continueremo a veder nascere furetti sordi.
Il furetto albino è a pieno titolo nel “club degli albini” e ce ne sono anche di umani se non tra gatti, ragni e vari altri essere viventi. L’albinismo (dal latino albus, “bianco”) è la totale o parziale assenza di pigmentazione melaninica nella pelle, nell’iride e nella coroide, nei peli e nei capelli ed è associato anche a difetti visivi.
Sordo o no, il furetto albino che oggi è a volte messo da parte ha avuto momenti di grande gloria, ai tempi in cui questo animale era usato per la caccia di frodo di piccoli animaletti, soprattutto di conigli e soprattutto nel Regno Unito. Il bianco è più facile da vedere di notte ed ecco il furetto albino essere il più prezioso e ricercato, considerato un colore principale, ancestrale, piuttosto che insolito.
Oggi il furetto albino sembra “una roba da tipi bizzarri”, come luogo comune, in verità la scelta del colore è del tutto soggettiva: il carattere di questo animale infatti non varia certo a secondo della tinta. Resta una questione di gusto.
Lo stesso vale per la lunghezza del pelo: che sia un animale a pelo corto, mezz’angora e angora, un furetto può essere un pestifero o un angioletto, Cambia che il pelo corto è pigmentato, duro, liscio e brillante, di massimo 5 cm, mentre quando si tratta di un mezz’angora si arriva a 6-7 cm con pelo secondario morbido e sottile, particolarmente folto in inverno. Il pelo d’angora ha una lunghezza invernale che raggiunge i 14 cm e zero pelo secondario.
Tolto il furetto albino, ecco cosa possiamo trovare in giro: champagne, con naso è rosa, cannella (marrone chiaro-rossiccio), cioccolato (marrone caldo, color nocciola o cioccolato al latte), zibellino (marrone scuro, cenere, tendente al nero), zibellino nero (tendente al nero, senza tonalità di marrone) e nero.
Se non è un furetto albino, può comunque avere delle macchie bianche in suo onore. A bocca di latte, sul muso che si estende fino a occhi, gola e petto. O Mitt, sulle estremità delle zampe e su gola e petto a formare un bavaglio; poi c’è la macchia Blaze, una linea bianca dritta, senza interruzioni e simmetrica che parte dalla fronte, passa tra le orecchie e scende fino alla base della nuca.
Suona strano ma esistono anche furetti a Panda, con testa, collo e gola sono completamente bianchi: qui già ci avviciniamo al furetto albino perché ecco sbucare ogni tanto tra loro occhi blu con pupilla rossa oppure rubino. Nella stessa direzioni si va al DEW (Dark Eyed White), bianco su tutto il corpo.
E poi non manca che lui, il nostro furetto albino, total white & red eyes : impossibile notarne macchie.
Per quanto riguarda i prezzi, si trovano generalmente dei cuccioli a 300 euro, circa, “già pronti”, vaccinati. Esemplari disponibili a meno ce ne sono, che siano furetti albini o “colorati”, ma vanno controllati molto bene e se non vaccinati non convengono molto.
A parte i prezzi non bassi dei vaccini, va anche tenuto conto che dalla terza alla nona settimana di vita i furetti mangiano per circa 4 euro al giorno a cui aggiungere vitamine e supplementi, e perché non un bel canestro per il relax.
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Pubblicato da Marta Abbà il 12 Maggio 2015