L’inverno è ormai agli sgoccioli e la natura sembra finalmente svegliarsi tra nuovi profumi, odori, la voglia di rinascere e un sorridente, timido sole. Possiamo andare a fare la spesa acquistando prodotti diversi e ideando ricette : durante il mese di marzo potrete gustare le ultime spremute d’arancia, ricche di vitamina C, e iniziare ad assaggiare i germogli. Parola d’ordine: depurarsi!
Verdura di stagione del mese di marzo
Potete ancora acquistare a basso prezzo broccoli, cime di rapa, cavolo cappuccio, coste, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles e verza. Inoltre con l’arrivo della primavera la terra inizia ad essere investita dal profumato aroma di cipollotti, carciofi, cardo, catalogna, crescione, finocchio, indivia, lattuga, porro, radicchio rosso, rapa, ravanello, scorzonera e scorzobianca, tarassaco e valeriana.
Frutta di stagione del mese di marzo
Insieme agli strascichi finali dell’inverno, gustatevi le ultime spremute di arancia: nel frattempo arrivano coloratissimi frullati con kiwi, cedro, mela, pera, banana.
Il pasto di stagione con la spesa del mese di marzo
Perché non utilizzare le proprietà depurative e diuretiche degli asparagi per smaltire le tossine dell’inverno e iniziare la stagione primaverile più scattanti e leggeri? Potete gustare l’asparago con un risotto, magari utilizzando riso integrale oppure cuocendolo al vapore. Anche il porro è ottimo per la salute grazie alle sue proprietà depurative: un’insalata di lattuga, valeriana, cipollotti e ravanelli da accompagnare a una frittata con i porri costituirà un pasto bilanciato e dal profumo irresistibile: non dimenticare di insaporire il tutto con un pizzico di finocchietto selvatico! Se abitate in campagna munitevi di cestino e andate a caccia di asparagi selvatici: preziosi per ridurre il ristagno dei liquidi nei tessuti, aiutano a combattere la cellulite e aiutano la circolazione. Per concludere tarassaco, da gustare fresco in insalata, oppure in tisana: vi aiuterà a disintossicare l’organismo grazie alle proprietà altamente diuretiche.
Maddalena De Bernardi