Frittata di spinaci
Gli spinaci, che possono essere coltivati con facilità sul terrazzo, si prestano a molte preparazioni in cucina, non a caso è un ortaggio che lega molto bene con molte altre verdure e ingredienti. Tra le ricette sfiziose troviamo i panzerotti al forno, le tagliatelle al verde…. senza dimenticare la saporita frittata di spinaci fatta con uova biologiche. E la ricetta che vi propongo è proprio la frittata di spinaci.
Frittata di spinaci, l’occorrente per 4 persone
Sono da preferire gli ingredienti biologici dato che non contengono pesticidi e assicurarsi sulla sicura provenienza dei prodotti. Riguardo gli spinaci potrebbe essere una buona idea coltivarli nel proprio orto. Per le indicazioni clicca su coltivazione degli spinaci
4 uova biologiche
150 grammi di spinaci che corrispondono a circa 5 mazzetti
50 grammi di parmigiano
Una manciata di pinoli
Una manciata di uva passa
Sale
Pepe
Olio di oliva provenienza biologica
Frittata di spinaci, la preparazione
- Pulire gli spinaci scegliendo da parte le foglie più tenere e lavarle in abbondante acqua più volte
- Scolare e metterli sul fuoco in un padella antiaderente con coperchio, aggiungere un goccio di olio e lasciare cuocere per circa sette minuti
- Togliere gli spinaci dalla padella e lasciare raffreddare
- In una terrina di vetro versare le uova, il parmigiano grattugiato, i pinoli, l’uva passa, il sale, il pepe e amalgamare per bene il composto
- Aggingere anche gli spinaci e mescolare
- Riscaldare l’olio in una padella antiaderente piccola
- Appena l’olio sarà caldo versare il composto e lasciare cuocere a fuoco basso per circa 3/4 minuti
- Con l’aiuto di un coperchio girare la frittata e terminare la cottura dall’altro lato per altri 3 minuti
- Prima di togliere la frittata di spinaci dal fuoco assicurarsi che sia ben dorata alzandola con una paletta
- A cottura ultimata riporre la frittata di spinaci su carta assorbente
- Servire la frittata di spinaci tiepida
Indicazioni utili: scegliere gli spinaci con foglie di colore verde scuro, lucide, carnose e croccanti, e lavarli con molta attenzione dato che la forma delle foglie favorisce l’annidarsi di terra, inoltre evitare di tenerli a lungo in acqua, andrebbero persi una parte dei minerali. Gli spinaci possono essere conservati per 2 o 3 giorni chiusi in sacchetti di carta, mentre a 0 °C e con umidità relativa molto alta, intorno al 95%, possono essere conservati per una quindicina di giorni.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Giugno 2013