French toast: ricetta e calorie
Il french toast piace a tutti perché è davvero goloso, dolce o salato che sia. Non è famoso come la crèpe o la baguette, o l’omelette, ma soprattutto non è francese, perché è una ricetta che fa parte della colazione classica americana e viene chiamato anche eggy bread, German toast, gypsy toast, poor knights, o Spanish toast. Sono sicura che una volta assaggiato vi conquisterà. Vediamo come è fatto e come lo si può preparare a casa propria.
French toast: ricetta
Per preparare il french toast, in padella, una delle modalità più classiche, servono un uovo ogni 2 fette di pane, dello spray da cucina antiaderente, olio d’oliva, burro o margarina. Possiamo aggiungere anche dei sapori, il più classico è quello della cannella, c’è chi preferisce l’estratto di vaniglia oppure l’aroma di mandorla.
Servono poi 6 fette di pane, ci sono varie teorie sulla tipologia migliore e conviene sceglierlo della qualità che preferiamo. Questo è quel che serve per la “base” perché il french toast va poi condito a seconda del gusto personale con sciroppi vari, marmellate e altro.
Possiamo prepararlo anche nel forno a microonde e servono sempre più o meno le stesse cose ma non esattamente, fate un po’ attenzione a quanto segue. Confermiamo l’uovo ogni due fette di pane ma poi serve un cucchiaio di latte e un cucchiaino di estratto di vaniglia pura, un po’ di cannella se gradita, e il condimento a seconda dei gusti. Come avrete notato le due ricette non sono identiche .
French toast: come fare
Partiamo dalla ricetta classica che prevede che il french toast sia preparato in padella, accendendo il fornello a fiamma media e posizionandola sul fuoco. Aggiunto lo spray da cucina antiaderente, l’olio d’oliva o il burro in modo, facciamo in modo che il pane non si attacchi sul fondo, cerchiamo di mettere una corretta quantità di olio in modo che il french toast non ci navighi ma semplicemente non bruci. Prendiamo una ciotola e apriamo le uova aggiungendo il latte, l’estratto di vaniglia e la cannella per poi battere con una frusta.
Abbassiamo la fiamma della padella e intingiamo il pane nella miscela a base di uova, giriamo la fetta da entrambi i lati in modo che sia ben impregnata e mettiamolo in padella procedendo con pazienza una fetta per volta e lasciando ogni fetta a dorare, almeno 30 – 40 secondi per ogni lato. E’ una operazione da fare con cura perché la consistenza del french toast dipende da questo.
Finita questa parte, le fette sono pronte e possono essere servite con dello sciroppo a nostra scelta. Molto utilizzato è quello di acero ma si possono anche comporre dei piatti più originali con ad esempio della salsa di mele piccante e zucchero a velo. Questa ricetta fa spesso parte della colazione internazionale che si trova negli hotel di lusso e la troviamo affiancata a piatti come bacon, salsicce, frutta con panna montata o uova.
French toast: i migliori
E’ difficile decidere così a tavolino quali sono i migliori French toast perché è una questione di gusti. Certo è molto importante che vengano cucinati con pazienza, non troppo intrisi di olio ma con la giusta dose di uovo. La cannella a me ad esempio non piace e preferisco ci sia l’aroma di vaniglia quando li mordo ma è proprio una cosa che ciascuno di noi al primo assaggio saprà dire. E’ molto buono accompagnato da frutta fresca e da sciroppo d’acero, anche con succo di limone o lime fresco e zucchero a velo fa la sua figura. Ci sono alcuni che amano ricette più pesanti, forse più adatte all’inverno, con il French toast accompagnato da frutta secca, glassa, marmellata oppure, grande golosità, dalla crema al cioccolato e fette di arance senza semi.
Se stiamo preparando questa ricetta per una festa oppure per una di quelle occasioni speciali, possiamo provare a utilizzare stampi per biscotti prima di intingere il pane nell’uovo in modo da ottenere delle forme divertenti, oltre che buone.
French toast nel microonde
Vediamo la ricetta con le indicazioni per la preparazione al microonde, non troppo diversa ma certo più leggera perché non fritta. Mettiamo le uova in una ciotola e aggiungiamo il latte, l’estratto di vaniglia e la cannella battendo il tutto con una forchetta o un frusta, la cannella è opzionale e io non la metto mai. Inizia poi la fase in cui prendiamo le fette e le intingiamo una a una nel preparato a base di uova con molta attenzione a non bagnarle troppo per evitare che si rompano.
E’ bene che mantengano la loro forma e soprattutto la consistenza che serve per poi essere inserite nel microonde a cuocere. Serve un piatto per la cottura nel forno, la temperatura va impostata piuttosto alta e ogni fetta sta all’interno per 1-3 minuti. Bisogna controllare che lo strato esterno di uovo sia ben cotto.
Estratta dal forno la fetta è pronta per essere mangiata accompagnata da ciò che desideriamo. C’è anche la possibilità di usare il pane con l’uvetta, eliminando la cannella e l’estratto di vaniglia e ottenendo un risultato davvero delizioso. Non dimentichiamo però che questa ricetta è un’ottima modalità per riutilizzare il pane raffermo, perché è nata proprio per questo, quindi con pane duro otterremo un ottimo risultato mentre il pane in cassetta va tostato in modo che non si inzuppi eccessivamente.
French toast: consigli
Vediamo qualche ultimo prezioso consiglio prima di mettersi al lavoro. Se vogliamo un French toast non solo dolce ma anche caramellato, possiamo spolverare lo zucchero sulla fetta mentre la stiamo cuocendo in padella prima di girarla. In generale è sempre bene non alzare troppo il fuoco, altrimenti l’esterno si brucia e l’interno resterà crudo.
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Pubblicato da Marta Abbà il 22 Settembre 2018