Fragole sul balcone e sul terrazzo
Coltivare fragole sul terrazzo presenta dei grossi vantaggi perché permette di ottenere una certa quantità di buoni frutti in uno spazio limitato. Il periodo classico della raccolta è maggio, ma esistono diverse varietà di fragole e si desidera avere il massimo del raccolto si possono selezionare tipi ad alta produttività che danno frutti dalla mezza estate fino alla fine dell’autunno.
Come terreno di coltura per le fragole si può usare un composto sia sabbioso sia argilloso a base di torba che darà buoni risultati per il primo anno. Dopo il primo anno è necessario unire all’acqua di innaffiatura, ogni due settimane, una soluzione fertilizzante avendo cura che si tratti di fertilizzante biologico.
Attenzione: per avere un raccolto abbondante di fragole l’anno seguente, le piante vanno messe a dimora nella parte più calda dell’estate, luglio e agosto di preferenza; se si rimanda la piantagione in autunno o in tarda primavera, il raccolto non sarà abbondante.
Subito dopo il trapianto delle piantine di fragole bisogna sempre innaffiare e in seguito il terreno va sempre mantenuto umido; bisogna però evitare di innaffiare troppo, soprattutto quando i frutti sono in maturazione, perché così facendo c’è il rischio che i frutti marciscano.
Per quanto riguarda i contenitori, per la coltivazione delle fragole si possono usare i comuni vasi di terracotta; come alternativa economica si possono usare comuni cassetta da frutta, foderate all’interno da un foglio di plastica resistente e forato per evitare ristagni d’acqua. Una soluzione economica ma anche bella da vedere può essere quella di usare un barile in legno o in plastica, molto gradevole per l’aspetto di cosa vecchia che avrà.
Pubblicato da Michele Ciceri il 1 Aprile 2013