Fragole, buone solo biologiche
Sapete che quando magiate le fragole rischiate di ingerire dosi elevate di pesticidi? Le sostanze chimiche utilizzate per eliminare insetti e funghi in agricoltura non biologica lasciano tracce eccessive nella frutta e verdura che utilizziamo. Tra la frutta con il più elevato residuo di pesticidi troviamo fragole, uva e mele.
Con la coltivazione delle fragole a livello industriale, si fa un massiccio uso di pesticidi, questo perché le fragole sono destinate a crescere rasoterra, quindi più esposte all’attacco di parassiti o animali come lumache e insetti. Per non correre il rischio di ingerire sostanze chimiche nocive per la salute umana, meglio scegliere fragole biologiche.
Fragole Biologiche. Guida all’acquisto
Al momento dell’acquisto controllate che sia soda e che il colore sia rosso uniforme. Nel caso presenti parti bianche o verde chiaro, significa che la fragola è ancora acerba. Se l’acquistate in vaschetta controllate che non ci siano esemplari ammaccati o ammuffiti.
Fate attenzione al picciolo, che deve essere ancora attaccato al frutto. Inoltre se il colore della fragola è rosso scuro vuol dire che è piuttosto matura e quindi va consumata in brevissimo tempo. Se le fragole sono particolarmente piccole o dalla forma inconsueta, non vi preoccupate, quando si acquista frutta biologica l’aspetto passa in secondo piano, è la genuinità dell’alimento che conta.
Le fragole. La conservazione
Le fragole sono facilmente deperibili, quindi vanno tenute in frigorifero, nello scomparto meno freddo, per 2-3 giorni al massimo, poste su vassoi di cartone o lasciate nel cestino in cui sono state acquistare, in modo che circoli l’aria. Evitate di lavarle o di eliminarne il picciolo se non intendete consumarle subito.
Le fragole. Come trattarle
Dopo aver lavato velocemente le fragole, togliete la rosetta di foglie, senza strapparla, ma con un movimento di torsione; evitate di tenerle a bagno; se volete pulirle più accuratamente, aggiungete all’acqua in cui le risciacquate, del limone o del vino bianco.
Ricordatevi di condirle solo all’ultimo minuto altrimenti cuociono e diventano molli.
Ci sono studi che correlano i pesticidi e altre sostanze chimiche utilizzate in agricoltura, all’insorgenza tumorale ma vediamo che la fragola in sé potrebbe avere proprietà antitumorali è per questo che nel titolo sottolineamo l’importanza dei prodotti bio!
Proprietà antitumorali delle fragole: i ricercatori ritengono che esse possano rallentare la crescita delle cellule cancerogene o eliminarle del tutto. I flavonoidi, presenti nelle fragole, proteggono dai disturbi cardiaci, favorendo la salute dei vasi sanguigni e assicurando un costante apporto di sangue e ossigeno ai muscoli del cuore.
Fanno bene al cervello: alcune ricerche hanno dimostrato che, grazie al loro contenuto di acido folico, le fragolesono utili per il mantenimento della memoria.
Photo Credits | ospitaletto.org
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Pubblicato da Anna De Simone il 25 Maggio 2012