Nel 2011 il nostro paese ha raggiunto il primo posto per potenza installata e anche nel 2012 continua la corsa al fotovoltaico con una potenza cumulata di 13.160 megawatt che addizionandosi alle altre fonti di energia rinnovabile garantiscono una produzione di 41,3 gigawatt di potenza.
Negli ultimi 10 anni abbiamo assistito a un incremento delle rinnovabili del 125%, un boom che vede in cima alla lista il nome del fotovoltaico. Nel 2000 in Italia si osservavano dighe grandi e piccole, dieci anni fa, l’unica risorsa energetica pulita che la Nazione sfruttava era l’idroelettrico con una produzione di 18 gigawatt di potenza, oggi lo scenario è cambiato. L’Italia investe molto nell’energia solare tanto che diventa il primo paese al mondo per potenza fotovoltaica allacciata alla rete elettrica, davanti alla Germania.
La Germania conserva il primato per potenza cumulata con una produzione di energia pulita da fotovoltaico pari a 24.700 Mw, nonostante tale divario, l’Italia può aggiudicarsi il primato mondiale perché la potenza fotovoltaica annuale del nostro paese, nel 2011, ha rappresentato più del 33% di tutto il mercato mondiale!
Lo stivale conta oltre 340mila impianti fotovoltaici con una produzione elettrica stimabile oggi in circa 11 terawattora/anno. L’impennata è lampante se si considera che solo 5 anni fa la produzione elettrica da fotovoltaico era di 0,039 twh. Le rinnovabili hanno cambiato le logiche del mercato energetico, è per questo che il picco più alto di prezzo dell’elettricità si è spostato nelle ore serali: durante il giorno a provvedere al fabbisogno energetico della nazione ci sono i pannelli solari e, in parte, l’energia eolica.
Dal Solar Expo arrivano nuovi promettenti dati. Il direttore della divisione operativa Gse, Gerardo Montanino, ha riportato dei casi limite in cui il fotovoltaico italiano è riuscito a soddisfare il 96% del fabbisogno energetico o addirittura a portare l’energia venduta alla Borsa elettrica a quota zero. I dati fanno riferimento a poche ore delle giornate del 2 e del 3 maggio. Ancora, il 9 aprile, le rinnovabili siciliane, nelle prime ore del pomeriggio, sono arrivate a coprire il 96% della domanda energetica.