Le formiche piccolissime possono scegliere la nostra abitazione come casa e rischiamo di trovarne una vera e propria invasione nelle nostre stanze. Al variare delle gravità della situazione possiamo scegliere di rivolgerci ad un professionista che effettui una disinfestazione completa e veloce oppure possiamo anche optare per il fai da te.
Se l’invasione non è drammatica conviene provare qualche metodo di quelli suggeriti e impiegare prodotti naturali invece di uno dei tanti molto chimici che possiamo trovare in commercio. Il rimedio migliore è però la prevenzione: possiamo scoraggiare l’arrivo delle formiche piccolissime con dei piccoli e preziosi suggerimenti.
Formiche piccolissime in bagno: caratteristiche
Queste formiche piccolissime molto probabilmente possiamo scorgerle per la prima volta in bagno perché è una delle loro stanze preferite. Questi insetti sono detti Ochetellus oppure anche comunemente formiche nere delle case. Hanno un colore molto scuro, nero senza sfumature, e hanno una lunghezza media che si aggira attorno ai tre millimetri: si fa fatica a vederle se non girano in massa.
In bagno si trovano molto bene perché come molti altri insetti vanno in cerca di luoghi umidi, gradiscono anche la cucina visto che si nutrono dei rifiuti e delle briciole della cucina. E’ importante eliminarle non per un fatto estetico bensì perché possono trasmettere malattie pericolose come la salmonella, e anche batteri dannosi per la nostra salute come lo streptococco e lo staffilocco.
Formiche piccolissime in bagno: come eliminarle
Se abbiamo compreso il pericolo che possiamo correre lasciando questi insetti girare liberamente per casa colonizzandola a poco a poco, è il momento di passare all’azione. Certo non se ne vediamo un paio ma solo se ne scorgiamo un gruppo. Quello che si dovrebbe fare è piuttosto semplice ma possiamo chiedere anche l’aiuto di un professionista se non vogliamo correre il rischio di aggravare il problema con una mossa sbagliata invece che risolverlo.
Contro le formiche piccolissime un trattamento di disinfestazione standard prevede alcuni passaggi obbligati, per capire se saremmo in grado di compierli, eccoli spiegati.
- Ricerca delle cause: per prima cosa dobbiamo andare all’origine del problema e analizzarne le possibili ragioni perché una colonia di formiche piccolissime non compare mai dal nulla e a caso. Spesso i motivi sono legati a dei problemi di ristagno o di perdita di acqua in bagno che ne cambiano il tasso di umidità e lo rendono un habitat speciale per questi insetti.
- Ripristiniamo le condizioni ambientali sane. Compresa la causa possiamo sistemare il problema e far tornare il nostro bagno un ambiente ostile al proliferare di queste formiche in modo che non abbiano più tanta voglia di soggiornare presso di noi.
- Effettuare interventi meccanici, andando a chiudere ad esempio dei tubi, e interventi chimici, utilizzando della polvere secca nelle intercapedini).
Formiche piccolissime: prevenzione
Se non vogliamo farci prendere di sorpresa e risparmiare i soldi dell’esperto da chiamare per la disinfestazione, meglio attrezzarci per prevenire l’arrivo delle formiche piccolissime eliminando tuti gli elementi e le condizioni che favoriscono l’infestazione in bagno.
- Eliminiamo le perdite d’acqua e anche le fonti umidità non necessarie
- Puliamo molto accuratamente il pavimento del bagno non lasciando alcun cenno di sporco e rifiuti
- Sigilliamo eventuali crepe e fessure presenti nelle mattonelle
- Non lasciamo le ciotole di acqua per cani e gatti in bagno ma sistemiamole altrove
Formiche piccolissime: rimedi naturali
In commercio esistono dei prodotti chimici per cacciare le formiche piccolissime dal bagno, magari efficaci ma che contengono sostanze nocive e tossiche per l’uomo e per gli animali domestici in quantità davvero pericolose. Se le nostre misure di prevenzione sono state inefficaci oppure le abbiamo lette troppo tardi ed eravamo già invasi, prima di buttarci a comprare insetticidi commerciali proviamo quelli che vengono definiti rimedi naturali.
Ci sono ad esempio delle essenze sgradite alle formiche come menta, caffè e aceto che possono allontanarle o scoraggiarle. Le possiamo utilizzare nei pressi dei punti di accesso alle nostre stanze, vicino alle porte, sui davanzali, per tenere lontane queste formiche. Le stesse sostanze mescolate a dell’alcol etilico o del borotalco diventano anche ottimi repellenti naturali per questi insetti.
Formiche in Italia: quali sono
La Ochetellus (Formica delle case), assieme alla Tapinoma sessile (Formica odorosa), alla Tetramorium caespitum (Formica dei pavimenti) e alla Formica faraone è una delle formiche che frequenta più stabilmente le nostre case sempre sperando che non si affezioni alla nostra, ma ormai abbiamo imparato a difenderci e a cacciarla!
In Italia però non ci sono solo queste 4 specie di formiche ma ben 250 che spesso possiamo distinguere ad esempio dal colore che è il nero per la comune formica nera del giardino (Lasius niger) ma il rosso per la formica rossa (Formica rufa), oppure ramato per la formica di fuoco (Solenopsis spp) e giallo per la formica faraone (Monomorium pharaonis).
Se approfondiamo la loro conoscenza capiamo anche che hanno delle abitudini differenti, ad esempio nel luogo in cui costruiscono formicai. Alcune, come la formica carpentiera (Camponotus spp) scava nel legno per farsi un nido, andando a impossessarsi di legni abbandonati, di vecchie pareti oppure staccionate. Altre formiche, come quelle delle zolle (Tetramorium caespitum), ricavano il proprio nido nel terreno come anche lo fanno le formiche argentine (Linepithema humile).
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