Formaldeide: cos’è e dove si trova
La formaldeide è un elemento chimico essenziale per la produzione di centinaia di articoli che tutti noi abbiamo l’abitudine di maneggiare, ogni giorno, e che possono effettivamente migliorare la vita quotidiana. Tuttavia, nessun residuo di formaldeide generalmente rimane nei prodotti “finali”.
Ma dove si trova la formaldeide?
Formaldeide nell’edilizia
Iniziamo con il rammentare che le resine a base di formaldeide sono da tempo utilizzate per la produzione di prodotti in legno composito, ampiamente utilizzati per ebanisteria, piani di lavoro, mobili, scaffalature, sistemi di scale, pavimenti, rivestimenti per pareti, travi e tanto altro ancora. Le colle che utilizzano la formaldeide come elemento costruttivo sono leganti eccezionali, in grado di fornire prestazioni di alta qualità a condizioni estremamente economiche. Anche l’industria dei prodotti in legno utilizza resine a base di formaldeide in un’ampia gamma di pannelli, consentendo un uso sostenibile delle risorse forestali e riducendo al minimo gli sprechi.
Formaldeide nelle applicazioni sanitarie
La formaldeide ha altresì una lunga storia di utilizzo sicuro ed efficace nella produzione di vaccini, farmaci antinfettivi e non solo. La formaldeide è ad esempio stata usata per inattivare i virus in modo che non determinino varie malattie, come il virus dell’influenza nella produzione del vaccino antinfluenzale.
Formaldeide nella cura personale e nei prodotti di consumo
Gli elementi chimici a base di formaldeide sono essenziale nella produzione di molti articoli di consumo e per la cura della persona. Questi prodotti possono contenere ingredienti che rilasciano agenti in grado fungere da conservanti, che possono uccidere i microrganismi e prevenire la crescita di batteri e altri elementi patogeni, e prolungando così la durata di conservazione del prodotto.
Formaldeide nelle automobili
La formaldeide aiuta a rendere i veicoli più leggeri e più efficienti dal punto di vista energetico. Le resine a base di formaldeide sono infatti utilizzate per realizzare componenti interni stampati che devono resistere alle alte temperature. Queste resine sono utilizzate anche nella produzione di primer altamente resistenti, vernici trasparenti, adesivi, pastiglie dei freni e componenti del sistema di alimentazione.
La formaldeide è sicura?
Compresi quali sono alcuni degli utilizzi più frequenti della formaldeide, ci si può naturalmente domandare se la formaldeide è sicura o meno.
Iniziamo con il precisare che questo elemento è una sostanza naturale prodotta da ogni organismo vivente, e che pertanto è naturalmente presente in un’ampia varietà di frutta, verdura, carni, pesce, caffè e bevande alcoliche. La formaldeide è anche prodotta nel corpo umano come parte delle normali funzioni per costruire le materie prime necessarie per importanti processi vitali.
Gli studi clinici dimostrano inoltre che la formaldeide non si accumula nelle persone o negli animali perché viene rapidamente scomposta dai processi metabolici naturali dell’organismo. Nell’ambiente, la formaldeide è rapidamente scomposta nell’aria da umidità e luce solare, o da batteri nel suolo o nell’acqua.
Precisiamo inoltre che la formaldeide è oggi giorno un materiale ampiamente regolamentato in ambito internazionale, e che le norme sul suo uso sono sufficientemente severe da proteggere con efficacia la salute umana e l’ambiente, disciplinando i requisiti delle attività che consentono la produzione, l’immagazzinamento, la manipolazione e l’uso sicuro di questo materiale.
L’esposizione alla formaldeide causa il cancro?
Alcuni ritengono che l’esposizione alla formaldeide possa favorire malattie cancerogene. In realtà, è ben noto nella letteratura scientifica che qualsiasi potenziale associazione tra la formaldeide inalata e il cancro è legata solo a esposizioni significative e prolungate alla formaldeide. Sulla base degli studi scientifici più recenti, è dunque improbabile che la formaldeide inalata sia in grado di innescare nel corpo i meccanismi necessari per causare il cancro del sangue, come una forma di leucemia, perché la formaldeide inalata non supera i tessuti nasali (qui viene rapidamente metabolizzata) per raggiungere il midollo osseo dove hanno origine le malattie del sangue.
Esiste un legame tra formaldeide e asma?
Anche in questo caso, giova compiere qualche rassicurazione. Numerosi studi hanno infatti concluso che le prove scientifiche attualmente a disposizione non supportano un’associazione tra l’esposizione alla formaldeide e l’asma. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pertanto concluso che non ci sono prove che indicano una maggiore sensibilità all’irritazione sensoriale alla formaldeide tra le persone asmatiche.
Per saperne di più ti consigliamo naturalmente di rivolgerti al tuo medico di riferimento, al quale condividere ogni dubbio e ogni interrogativo circa le caratteristiche dell’esposizione alla formaldeide.
Pubblicato da Anna De Simone il 21 Settembre 2019