Fiori primaverili profumati

fiori primaverili profumati

La primavera è la stagione dei fiori ma non tutti profumano e sbocciano allo stesso modo. Al di là di quelli che lo fanno fuori stagione, anche nello stesso mese possiamo vedere spuntare dei fiori meravigliosi e altri meno, fiori che odorano in maniera straordinaria e altri che invece nemmeno si sentono.

Andiamo allora a scoprire i fiori primaverili profumati che possiamo ospitare sui nostri balconi o nei nostri giardini, se lo desideriamo, senza temere anche se è la prima volta che ci avviciniamo al giardinaggio. Come vedremo, ce ne sono molti che possono essere coltivati anche se non si ha un pollice verde eccezionale, basta cercare di mantenere i propri impegni, basta ricordarsi di bagnarli e di amarli.

Questo “sacrificio” ci darà delle belle soddisfazioni, soprattutto se abbiamo scelto di coltivare dei fiori primaverili profumati e colorati.

Fiori primaverili profumati: primule

Tra i primi fiori che arrivano ad annunciare la bella stagione ci sono le primule con i loro colori sgargianti e la loro semplicità. Sono fiori che possono essere regalati per compiere un gesto gentile, sono fiori che possono essere posizionati dove desideriamo e che non invadono e non sporcano. Sono oltretutto facilissime da curare e i risultati sono assicurati. Stiamo solo attenti a non posizionarle dove possono prendere un colpo di freddo, attenzione anche a non metterle vicino a delle fonti di calore o dove batte il sole troppo diretto. Poi è importante concimarle bene in modo che ci regalino una bella fioritura.

Fiori primaverili profumati: azalee

Le azalee iniziano a fiorire a marzo e proseguono fino a ottobre, quindi ad autunno inoltrato, continuando a regalarci colori con generosità. Il rosa in tutte le sue sfumature, e poi anche il rosso, il bianco, il magenta. Questi fiori hanno delle foglie molto particolari, verde scuro, che fanno spiccare ancora di più il colore del fiore. Sono piante perfette per il giardino ed è proprio lì che riescono a dare il meglio di sé ma possiamo anche piantarle sul balcone cercando di assicurare loro spazio, aria ed acqua a volontà. Sono piuttosto resistenti, non temono né il freddo né il caldo e si adattano anche ai vasi, se sono abbastanza grandi.

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Fiori primaverili profumati: tulipani

Anche solo disegnati, i tulipani ricordano la primavera, figuriamoci se ce ne troviamo una distesa davanti o per lo meno una ventina con i loro colori sgargianti e variegati. E’ un’ondata di buonumore, quella che portano, e si rivelano anche particolarmente resistenti. Il loro ciclo vegetativo dura meno di una stagione ma i bulbi possono durare per generazioni. Forse è anche per questo che sono fiori così diffusi. Esistono varie specie spontanee di tulipani, e sono parecchie, almeno 150, ma molte altre sono state create e ci permettono di spaziare ancora di più tra colori, profumi e forme. Le campanule si trovano in commercio fiorite e sono molto decorative; le corolle possono sbocciare fino a giugno se sono in ombra fresca.

Fiori primaverili profumati: gelsomino

Ci sono dei fiori che sono più profumati che mai e uno di essi è il gelsomino. Tutti lo conosciamo, con il suo profumo così intenso che ad alcune persone può perfino dare fastidio. E’ indiscutibile, però, che questo fiore sia uno dei più amati e simbolici della stagione. E’ molto facile da coltivare, sia in giardino che sul balcone, e appena arriva la primavera dà il meglio di sé, fiorisce e inonda il giardino con il proprio profumo che molto spesso arriva anche alla strada.

Fiori primaverili profumati

Un altro esempio di fiore primaverile interessante è il giglio, fiore dalla enorme importanza simbolica tanto che ce lo ritroviamo un po’ ovunque, in molti simboli e bandiere, stemmi e loghi. Era il simbolo della monarchia francese e oggi è molto utilizzato per le composizioni floreali, ha un profumo molto intenso e simboleggia l’amore, la purezza e la castità.

Anche se molti la conoscono per le tisane o le creme, la calendula ha un fiore molto bello e vistoso, perfino commestibili. Tra i fiori primaverili ci sono i mughetti, chiamati anche gigli delle convalli. Sono piante erbacee perenni che troviamo spontanee in luoghi freschi e boschivi, montani o collinari, ma possiamo anche coltivarle in giardino oppure per ricavarne essenza da usare in profumeria.

Non vi bastano questi fiori? Andiamo avanti e citiamo i gerani, classici da balcone ma non solo. Semplici da far fiorire non profumano moltissimo ma tengono lontane le zanzare. Inaspettatamente tra i fiori primaverili troviamo anche quelli del mandorlo, fiori bianchi e rosati che sbocciano all’inizio della primavera. Ci sono poi anche le gerbere, grandi margherite colorate, le fresie, a trombetta e molto profumati, e la classica margherita che non è profumata ma se non sboccia non è davvero primavera.

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