Fiordaliso, pianta e proprietà
Fiordaliso, pianta e proprietà. Tutte le informazioni sulla pianta erbacea della famiglia Asteraceae. Rimedi naturali per sfruttare infusi e decotti.
Il fiordaliso, nome botanico Cyanus segetum, è una pianta erbacea della famiglia Asteraceae. Il suo nome scientifico ci dice molto sulle caratteristiche della pianta: segetum deriva dal latino seges che significa campo di grano e fa riferimento all’habitat più usuale del fiordaliso. Il fiordaliso cresce spontaneamente nei campi di grano. La parola cyanus deriva dal greco kyanos, ciano, e significa “tinta blu”, proprio come i colori del fiore di fiordaliso.
Fiordaliso, pianta
Il fiordaliso è una pianta erbacea annuale che in rari casi affronta un ciclo vegetativo biennale. Raggiunge un’altezza che oscilla tra i 20 e 90 cm. Presenta forma eretta con il suo asse fiorale mentre tutta la pianta è ricoperta da tomentosità molle e biancastra (è ricoperta da una fitta peluria che conferisce alla pianta un aspetto fioccoso, quasi come se gli steli fossero ricoperti di feltro bianco).
La pianta di fiordaliso, in passato, è molto comune in Italia. Oggi, anche se l’habitat nostrano è favorevole alla crescita del fiordaliso, questo fiore è piuttosto raro tanto che è stato segnalato come a rischio di estinzione.
Il fiordaliso cresce spontaneamente in campi di cereali, prati, terreni incolti e in rari casi anche a bordo strana.
Fiordaliso, coltivazione
In molte località del globo come nel Nord America e in Australia, il fiordaliso è apprezzata come pianta ornamentale. Coltivare il fiordaliso è semplice, in Italia non sono pochi gli utenti che avviano delle coltivazioni di Fiodaliso per sfruttare le proprietà benefiche della pianta.
Il fiordaliso cresce bene in terreni poco fertili, con bassi valori nutrizionali. Preferisce un terreno tendenzialmente secco. Il suolo calcareo è ideale per coltivare fiordalisi, anche un terriccio siliceo con pH neutro può essere un buon substrato di coltivazione.
Fiordaliso, proprietà della pianta
Grazie alle sue proprietà benefiche, il fiordaliso è spesso usato come rimedio naturale contro diversi malanni, soprattutto per migliorare la condizione di salute degli occhi e delle mucose.
I fiori di fiordaliso sono ricchi di principi attivi dalle proprietà decongestionanti e antinfiammatorie, per questo possono essere utili per realizzare rimedi naturali contro raffreddare e infiammazioni agli occhi come congiuntivite, occhi stanchi o addirittura coadiuvare la cura contro l’orzaiolo.
Chi intende depurare l’organismo o contrastare la cellulite, può sfruttare le tisane a base di fiori di fiordaliso: le proprietà diuretiche aiutano a eliminare le tossine accumulate nell’organismo.
Le proprietà del fiordaliso sono popolari in tutto il mondo, tanto che questo fiore è usato come ingrediente per la preparazione della tisana dei monaci buddisti. I fiori sono ricchi di flavonoidi e altre sostanze dal potere antiossidante, proprietà molto utile per il benessere della pelle.
Un infuso di fiordaliso può contrastare le infiammazioni della gola e della cavità orale. Grazie alle proprietà astringenti della pianta, lo stesso infuso può essere utile in caso di diarrea o problemi all’apparato gastrointestinale.
Per la salute della pelle (per realizzare antirughe, impacchi dalle proprietà cicatrizzanti o depurative) è possibile sfruttare impacchi a base di fiordaliso: ottimi per ridurre le infiammazioni da acne e brufoli e per coadiuvare il trattamento contro le rughe. Gli impacchi si preparano sfruttando un decotto di fiordaliso.
Se per l’infuso di fiordaliso si versa l’acqua bollente sui fiori della pianta e si filtra dopo 5 – 10 minuti, per il decotto il procedimento è diverso ma altrettanto facile. Con il decotto si prepara la cosiddetta acqua di fiordaliso.
Per la preparazione vi serviranno 250 grammi di fiori freschi di fiordaliso e 500 ml di acqua distillata. In una pentola, ponete contestualmente acqua e fiori di fiordaliso. Portate a ebollizione il liquido e lasciar sbollire per 15 minuti. Lasciate intiepidire l’acqua di fiordaliso prima di filtrare. Per sfruttare le proprietà depurative sulla pelle (contro brufoli, eczemi, acne, impurità…) consigliamo di lasciare a mollo i fiori per 5 ore prima di filtrare. Lo stesso decotto è utile come tonico per struccare il viso, per rinfrescare il corpo, contro le occhiaie o come rimedio naturale contro la forfora.
Pubblicato da Anna De Simone il 25 Luglio 2016