Finocchio, proprietà benefiche
Il finocchio, impiegato fin dai tempi più antichi per le sue proprietà aromatiche e digestive, può essere considerato un ortaggio dalle mille proprietà salutari e benefiche. In passato veniva già impiegato per la preparazione di un dentifricio naturale con l’aggiunta in parti uguali dll’argilla verde. Il finocchio ha un contenuto calorico molto basso, circa 31 calorie per ogni etto, è povero di grassi ma molto ricco di fibre, quindi è un alimento particolarmente adatto per chi segue una dieta alimentare. Se si dispone di un piccolo orto o di un terrazzo potrebbe essere una buona idea coltivarlo dato che si tratta di un ortaggio che non richiede conoscenze colturali particolari. A tal proposito può interessarvi “Come coltivare il finocchio”
Il finocchio è costituito per il 90% circa da acqua, l’1,3 % da proteine, il 3 % da fibre, l’1 % da ceneri e da carboidrati; da segnalare la discreta quantità alcuni Sali minerali quali potassio, calcio, fosforo, sodio, magnesio, ferro, zinco, manganese e selenio. Non mancano le vitamine, troviamo infatti la vitamina A, alcune appartenenti al gruppo B e la vitamina C. Degna di nota è la presenza nel finocchio di alcuni flavonoidi come l’ isoquercitrina e la rutina
Finocchio, proprietà e Benefici
Studi scientifici attribuiscono al finocchio proprietà digestive e depurative; se consumato regolarmente evitarebbe la formazione di gas intestinali; ciò è dovuto alla presenza al suo interno di una sostanza aromatica chiamata anetolo che per l’appunto funzionerebbe da calmante in caso di contrazioni addominali. Proprio in virtù di ciò tisane, decotti e infusi preparati con i semi di questo ortaggio possono essere molto utili per coloro che hanno problemi di gonfiore addominale, di colon irritabile e di aerofagia.
A detta degli esperti il finocchio avrebbe anche proprietà depurative del sangue e del fegato inoltre sarebbe anche un buon antinfiammatorio soprattutto nei riguardi del colon.
Sempre secondo gli esperti la sua assunzione apporterebbe benefici anche in caso di tosse; per ridurne gli effetti è preferibile preparare un decotto a base di foglie e semi: basta far bollire per 3/4 minuti in tre quarti di litro d’acqua poi zuccherare con miele biologico.
Molti esperti consiglierebbero la sua assunzione alle neo mamme per aumentare la produzione di latte; ciò è dovuto all’elevato contenuto di fitoestrogeni, una sostanza che rende il finocchio un ottimo equilibrante naturale dei livelli degli ormoni femminili, stimolando così la produzione di latte nelle donne alle prese con l’allattamento.
Pubblicato da Anna De Simone il 27 Settembre 2014