Fenomeni vulcanici, alcuni sono distruttivi, altri neanche li percepiamo, alcuni sono spettacolari, altri invece anche se li abbiamo sotto gli occhi non li notiamo. Non si tratta solo di eruzioni esplosive e particolarmente spettacolari: quando si parla di fenomeni vulcanici si intendono tanti differenti “effetti speciali” con meccanismi nascosti davvero affascinanti.
Fenomeni vulcanici: origine
Perché esistono questi fenomeni vulcanici? Tutto parte dal fatto che la temperatura interna della Terra aumenta man mano che ci avviciniamo al suo nucleo, con un ritmo prima veloce, di 3°C ogni 100 metri di profondità, poi più lento, fino ai 4.300 ° C del centro della Terra.
Il calore generato all’interno del nostro pianeta è derivante dall’energia ancora della sua formazione oppure conseguenza della radioattività emessa dai diversi minerali presenti nella crosta terrestre.
Una frazione di questo calore viene lentamente disperso verso l’esterno ma la maggior parte resta all’interno della Terra e fa in modo che i materiali restino allo stato fuso. Ecco quindi che c’è il magma che, in alcune zone da origine ad una elevata attività detta vulcanica e ai fenomeni vulcanici.
Fenomeni vulcanici: quali sono
Tra i fenomeni vulcanici principali troviamo senza dubbio le eruzioni che sono poi i primi a cui pensiamo. Facciamo però un passo indietro per capire meglio cosa avviene prima e quali sono le varianti.
Abbiamo il magma all’interno della Terra, una miscela di minerali allo stato fuso contenente anche gas in abbondanza, tra cui il vapore acqueo (70%-90%), ma anche biossido di carbonio, anidride solforosa, azoto, monossido di carbonio, idrogeno, acido cloridrico e gas nobili. Il gas si libera assieme al magma mentre fuoriesce e si ha quindi un mix noto come lava.
Al variare di temperature e viscosità, il magma ha dei comportamenti fisici molto diversi. Quando il magma è ricco di quarzo abbiamo il fenomeno detto dei plutoni, ammassi intrusivi che si generano quando questo magma acido con elevata viscosità e una temperatura 700-800°C., sale verso la superficie ma si raffredda prima di fuoriuscire per cui si creano i plutoni.
Al contrario se il magma è povero di quarzo, ha bassa viscosità e temperature sopra i 1000 °C, risale e fuoriesce senza creare questi ammassi. In generale tutti i magmi eruttano sotto forma di lava e, una volta che si raffredda, essa da luogo a fenomeni vulcanici come le rocce ignee effusive.
Quando avviene una eruzione, può essere di tipo esplosivo oppure di tipo effusivo, al prima è un fenomeno particolarmente violento. Ci sono poi casi in cui assieme alla lava si libera anche una quantità di gas che forma con le scorie vulcaniche una nube ardente che, raffreddatasi, diventa ignimbrite.
Tra i fenomeni vulcanici più pericolosi, legati alle eruzioni esplosive, c’è la colata di fango, o “lahar”, che si verifica in vulcani da tempo inattivi dove si è accumulata neve o ghiaccio.
Quando l’eruzione è effusiva allora ci sono lave basaltiche molto fluide che possono scorrere percorrendo ampie distanze. Non sono lave ricche di gas e creano quindi una sorta di “pellicola” sulla superficie della Terra che non è sempre perfettamente liscia ma può mostrare bolle e “cuscini”.
Fenomeni vulcanici: secondari
Quando ci troviamo in aree investite da flussi di calore di grande entità, possiamo vedere dei fenomeni vulcanici secondari come sorgenti termali, emissioni di gas e vapore acqueo chiamate fumarole, soffioni e geyser a seconda della loro temperatura e della loro “forma”.
Fenomeni vulcanici in Italia
In Italia ci sono spesso dei fenomeni vulcanici perché il nostro Paese si trova lungo una linea di convergenza tra la zolla crostale africana e quella euroasiatica. Ciò significa anche che, come ormai tutti sappiamo, anche una regione altamente sismica, oltre che ricca di fenomeni vulcanici. Siamo sulla Cintura di Fuoco, assieme ad altri Paesi che, come noi, temono terremoti e fenomeni vulcanici.
Fenomeni vulcanici e pseudovulcanici
Per studiare fin da piccoli i fenomeni vulcanici è possibile sperimentare e cercare di simularli in piccolo, ma “live”. Ci sono giochi davvero geniali come questo, in vendita su Amazon a 16 euro, che permettono a grandi e piccini di costruire un vulcano in eruzione.
Fenomeni vulcanici e sismici
C’è uno stretto collegamento tra fenomeni sismici e fenomeni vulcanici, entrambi in connessione con l’orogenesi, ovvero la formazione delle montagne. Sono fenomeni che spesso si verificano nelle terre geologicamente più giovani, dove il sollevamento delle montagne è ancora in atto. Sia i vulcani che i terremoti sono conseguenza di fratture e di movimenti della crosta terrestre, la parte più esterna e superficiale della Terra.
I vulcani si concentrano però sulla Cintura di fuoco, che va dalle coste occidentali dell’America, all’Asia, passando per il Giappone fino alla Polinesia. I terremoti sono distribuiti invece in modo uniforme ma avvengono soprattutto dove esistono fratture e tensioni della crosta terrestre.
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