Dalla parola araba فنك fanak, che significa “volpe” arriva il termine Fennec che descrive un particolare animale. Lo si chiamava anche “Zerda”, parola greca che significa “asciutto”, questo non perché la volpe che stiamo andando a conoscere sia “asciutta” ma vive in un habitat decisamente carente di acqua.
Fennec domestico
Mammifero, onnivoro, lungo tra i 24 e 41 cm, con una coda di 18-31 cm, con un peso di un chilo o un chilo e mezzo, il Fennec è la più piccola volpe al mondo. In compenso ha delle grandi orecchie, lunghe 15 centimetri, numero che, se paragonato agli altri riguardanti il corpo, è del tutto sproporzionato. Anche dalle immagini lo si nota immediatamente, c’è chi ama queste orecchie, chi le fa oggetto di ironia chiamandole orecchie “da pipistrello”.
Non sono uno scherzo della natura, però, le loro esagerate dimensioni sono assolutamente necessarie per il Fennec, perché fanno in modo che si disperda una bella parte del calore corporeo. Così si riesce a far abbassare la temperatura interna di questo animale.
Sempre per cercare di sopravvivere all’ambiente non del tutto ospitale in cui si trovano, i Fennec hanno dei peli lunghi e sottili che li riparano dal freddo durante la notte e, allo stesso tempo, proteggono dalla canicola durante le cocenti ore diurne. A ben guardare, è particolare anche la pelliccia che ricopre i piedi, spessa, ottima per muoversi agilmente sulla sabbia rovente senza scostarsi e anche scavare tane in cui poi vanno a rifugiarsi.
Fennec: prezzo
Il prezzo è alto, per questo animale, perché si tratta ad oggi dell’unica varietà di volpe che si può veramente ritenere parzialmente addomesticabile. Non è un animale domestico per tutti, si tiene come fosse un cagnolino ma ha delle necessità e delle abitudini che non sono compatibili con tutte le case e con tutti i padroni.
Scappano molto facilmente, scavano tanto e volentieri, sono molto vivaci e piuttosto socievoli, anche con gli estranei.
Se ci sono altri animali domestici in casa, i Fennec li fanno impazzire perché troppo attivi e allegri. Non in tutti i paesi è legale acquistare e tenere in casa questa volpe, è bene informarsi prima di sborsare i soldi, non meno di un paio di migliaia di euro.
Fennec: habitat
Se tenerli in casa, o in giardino, non è una grande scelta, vediamo dove lasciarli vivere: nel loro habitat che è il deserto del Sahara e altre zone sempre desertiche un po’ qui e là nel Nord Africa. Per sopravvivere alle temperature tipiche di queste aree hanno sviluppato abitudini notturne e anche le loro caratteristiche fisiche si sono modificate a causa del clima.
Fennec in Italia
Non è illegale, ma decisamente sconsigliato, adottare e tenere in casa un Fennec. Oltre che essere una specie inadatta alla vita classica delle famiglie italiane, è anche soggetta a persecuzione e a cattura dei cuccioli per il commercio degli animali da compagnia. Quindi si rischia anche di adottare un animale di contrabbando. Meglio lasciare i fennec nel loro ambiente naturale, desertico, per noi poco accogliente, forse, ma per questi animali è la “casa”.
Fennec: cuccioli
Gli accoppiamenti di queste volpi avvengono nella stagione dell’amore, verso la primavera. Prima la femmina marca il territorio con la propria urina e diventa aggressiva e nervosa, pronta ad entrare in competizione con le avversarie. Troviamo piccoli gruppi da una decina di esemplari, cuccioli compresi che crescono in queste comunità, si nutrono di tutto.
Piante e roditori, uova, rettili e insetti, sono sempre a caccia di acqua ma hanno imparato a resistere a lungo senza averne. Purtroppo sono belli, come animali, e dico purtroppo perché questo li porta ad essere spesso vittime del commercio illecito di animali, ricercati per la loro pelliccia color crema, tranne che sulla punta della coda, dove campeggia un ciuffo nero.
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