Cosa c’entra Facebook con il risparmio energetico? Tra poco si potrà risparmiare energia con il Social Network che si è messo a servizio del pianeta. Ogni utente avrà la sua applicazione e potrà tracciare strategie per risparmiare soldi e CO2. Finalmente Facebook annuncia la volontà di lanciarsi verso un futuro sostenibile e dopo mesi di negoziazioni con Greenpeace, ha deciso di impegnarsi per supportare la diffusione di energia pulita. Il messaggio che lancia Facebook è chiaro, tutti i produttori dovrebbero abbandonare il carbone per investire nel campo delle rinnovabili. Il messaggio di Facebook non è rivolto solo alle grandi aziende ma anche a tutti gli utenti, infatti questi a breve potranno sfruttare delle applicazioni ad hoc che irromperanno nel social network più amato di sempre. Facebook in collaborazione con Greenpeace, svilupperà programmi che consentiranno agli utenti di risparmiare elettricità e di coinvolgere le community in scelte più sostenibili. A parlare dei cambiamenti di Facebook, è Marcy Scott Lynn, responsabile dei programmi di sostenibilità avviati da Facebook:
Facebook guarda lontano, a un giorno in cui le fonti energetiche primarie saranno pulite e rinnovabili, e stiamo lavorando con Greenpeace e con altri per far sì che quel giorno sia sempre più vicino. Da oggi, la nostra politica sulla localizzazione dei data center favorirà l’accesso alle fonti rinnovabili e lavoreremo con Greenpeace per mettere la forza del nostro network al servizio del pianeta. Greenpeace è stata particolarmente efficace nell’usare Facebook per l’ambiente, e siamo emozionati all’idea di lavorare insieme per perfmettere ai nostri utenti di misurarsi su Facebook con le questioni energetiche che più stanno loro a cuore.
La collaborazione tra Greenpeace e Facebook si muoverà in due direzioni parallele. Da un lato la rinnovata politica sulla localizzazione dei data center, spingerà le grandi aziende a puntare sulle energie pulite, dall’altro, semplici software coinvolgeranno le community in un sempre crescente risparmio energetico. La collaborazione tra Facebook e Greenpeace può essre un esepio da seguire per l’intero settore industriale. La svolta di Facebook è stata molto desiderata da Greenpeace e da tutti gli utenti che hanno sostenuto il progetto “Unfriend coal” che chiedeva al social network di essere alimentato da fonti pulite e non dal carbone. Il progetto “Unfriend coal” raccoglierà presto i suoi frutti e Facebook mostrerà la sua faccia “green”.