Faber Test, non è un test per entrare in università e nemmeno per capire che carattere si ha, serve per le allergie. Sviluppato con Caam e Adl, è uno strumento innovativo che serve per effettuare diagnosi relative alle allergie, il marchio è registrato presso l’ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale, l’idea è stata presentata di recente durante il meeting della European Academy of Allergology and Clinical Immunology.
Faber Test: di cosa si tratta
Questo nuovo sistema diagnostico chiamato Faber Test, è un test che vale molti test. Dura 4 ore e si esegue su circa 150 allergeni in 4 ore, fornisce dei risultati molto consistenti e utili, ad ampio raggio, che è possibile ottenere anche online dal paziente. Non è stato affatto banale arrivare a questo test, ci è voluto un lavoro di squadra che ha coinvolto i Centri associati di allergologia molecolare (Caam), l’Allergy Data Laboratories (Adl) e con il supporto dell’azienda austriaca MacroarrayDx .
Faber Test: opinioni
Già solo l’idea del Faber Test crea aspettative e simpatia perché è comodo e pratico, e permetterebbe a molti di evitare una serie di test specifici “a tentativi” con spreco di tempo e di denaro. Non si parla di un vantaggio “di nicchia”, perché l’allergia è un problema che riguarda negli ultimi anni sempre più persone.
In Italia, ma non solo: non siamo noi un popolo di allergici, il problema riguarda tutto il mondo, quasi il 40% di tutto il mondo. Certo, varia di area in area, anche rispetto alle condizioni climatiche, ma certo il Faber Test è una novità che tutti accolgono con gioia e grandi aspettative.
E’ uno di quei casi in cui l’innovazione e la ricerca hanno raggiunto un risultato che può migliorare in modo evidente la qualità di vita di una bella fetta di popolazione e anche di colore che vivono accanto a soggetti allergici. Oltretutto gioca a valore di questo test anche il fatto che non richieda un digiuno preventivo e che non venga influenzato dall’assunzione di farmaci, nemmeno se sono quelli prescritti per il trattamento dell’allergia. Per fare il Faber Test servono 4 ore ma poi i risultati arrivano in poco tempo e possono essere anche consultati on line.
Faber Test: come funziona
Dopo aver prelevato un campione di sangue lo si deve lavorare con le microtecnologie, basate su un biochip in cui sono immobilizzate le 244 preparazioni allergeniche che prendono in considerazione alimenti, pollini, acari, muffe, tessuti, insetti e così via.
Non è così scontato come può sembrare, che con un unico test, con il Faber Test, si possono esplorare così tante possibilità di allergia, tutte in una sola volta. In più, non si tratta delle “classiche” allergie e basta, ci sono anche sostanze allergeniche non del tutto comuni e a cui si può capire se si è allergici.
Man mano che verrà effettuato questo test ad un numero crescente di pazienti, si verrà a formare un database crescente che permetterà agli specialisti di capirne sempre di più, quindi di affinare le diagnosi e di effettuarle in modo sempre aggiornato.
Faber Test: costo
Ad oggi il Faber Test è a pagamento e finora ne sono stati fatti qualche migliaia. Adesso che non è più sperimentale, però, diventa disponibile per chiunque ne faccia richiesta per poi ottenere i risultati online tramite la cartella clinica elettronica ‘InterAll’, accessibile oltre che dal sito, anche da smartphone, tablet e pc. Ne hanno già fatto le versioni in nove lingue differenti, incluso il cinese.
Faber Test: dove farlo
La rete di laboratori che già ha cominciato ad effettuare il Faber Test si estende in Italia ma in tutta Europa, arrivando in America e in Asia. In qualsiasi di queste sedi, l’iter è sempre quello di prelevare un campione di sangue molto esiguo per poter poi capire come reagisce ai 244 allergeni. Può essere effettuato anche su bambini di 1-2 mesi perché non è dannoso né invasivo.
Dobbiamo tutto alla tecnologia e alla ricerca che sono riuscite ad accoppiare allergeni a piccolissimi supporti (nanobeads), utilizzando diversi tipi di legami chimici e ottimizzando la coniugazione delle proteine allergeniche con il supporto.
Tra le 244 preparazioni allergeniche troviamo 122 molecole e 122 estratti caratterizzati, provenienti da circa 150 differenti fonti allergeniche. Alimenti, pollini, acari, epiteli, muffe, lattice, veleni di api e vespe, tessuti… non manca nulla, o quasi.
Faber test (o Patrick test) per l’anca
Prima dell’invenzione di questo nostro Faber Test per allergie, c’era già un test per tutt’altra questione ma con lo stesso nome. Mi riferisco a quel Faber Test che viene detto anche Test di Patrick o Fabere Test come contrazione della definizione di Flessione, Abduzione ed ExtraRotazione.
Lo si fa sull’anca per valutare una sofferenza di questa articolazione di solito in presenza di sinfisi pubica o di una problematica muscolare, capsuo-legamentosa o ossea dell’articolazione dell’anca. Le allergie non centrano nulla, in questo caso: il test valuta se la problematica che riguarda l’anca è di origine muscolare, capsulo-legamentosa o ossea.
Per il test fai da te leggete la pagina: allergie primaverili, sintomi, test e rimedi
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