Fa’ la cosa giusta! Una fiera da non perdere!
La 15^ edizione di “Fa’ la cosa giusta!“, fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili sta per partire!
Dal 23 al 25 marzo presso fieramilanocity ( Padiglioni 3 e 4, via Colleoni, angolo viale Scarampo – GATE 4 con ingresso gratuito) a Milano, i visitatori potranno scoprire le proposte di 700 espositori (aziende, associazioni e altre realtà) ospitate in 10 sezioni tematiche e 17 spazi speciali su una superficie di ben 32.000 metri quadrati.
Fa’ la cosa giusta! propone anche un ricco programma culturale costituito da 450 appuntamenti tra laboratori, incontri ed esperienze organizzate in esclusiva per la fiera.
Responsabile dell’organizzazione di Fa’ la cosa giusta! è Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, che rilancia lo storico slogan “Consumare meno, consumare meglio” con un nuovo obiettivo: “Più qualità per tutti, nel cibo, nel lavoro, nella medicina e nei consumi”.
L’edizione di quest’anno proporrà “Sfide – La scuola di tutti” un salone interamente dedicato al mondo della scuola: a docenti, studenti, famiglie e dirigenti con un programma di 79 appuntamenti tra seminari, convegni e attività pratiche che spazieranno dall’innovazione tecnologica alle pratiche inclusive, dalle questioni psicologiche a quelle metodologico-didattiche con momenti dedicati all’aggiornamento e alla formazione per insegnanti, genitori e dirigenti scolastici e personale scolastico.
Gli incontri formativi per i docenti saranno certificati e condotti da docenti universitari, formatori e ricercatori. Alla fine di ogni seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
L’ingresso a SFIDE sarà gratuito e gli spazi dedicati al salone si troveranno al padiglione 4 di Fa’ la cosa giusta!
Sicuramente da non perdere OILS – Open Innovative Learning Space, un ambiente di apprendimento innovativo pensato per favorire collaborazione, inclusione e condivisione. Nello spazio
OILS si svolgeranno attività laboratoriali e si punterà a ripensare la didattica utilizzando le nuove tecnologie puntando allo sviluppo delle abilità creative degli studenti.
Saranno inoltre presentate alcune interessanti novità legate al mondo della robotica, della stampa 3D, del coding e del digital presenter.
Fa’ la cosa giusta!: le sezioni dell’evento
Fa’ la cosa giusta! 2018 sarà articolata in 10 sezioni, eccole:
- Turismo consapevole e percorsi
- Mangia come parli
- Area vegan
- Street food
- Cosmesi naturale e biologica
- Critical fashion
- Pianeta dei piccoli
- Abitare green
- Servizi per la sostenibilità e mobilità
- Pace e partecipazione
ed ecco un’anticipazione di cosa ogni sezione comprende:
La sezione Turismo consapevole e percorsi è sicuramente una delle più vitali della fiera: 74 espositori e tre giorni fitti di incontri e convegni dedicati ai Cammini italiani, a cominciare dalla Via Francigena, fino ai cammini di San Benedetto, di San Francesco e alle vie storiche, con un’attenzione particolare all’interconnessione (percorsi a piedi, in bicicletta, l’utilizzo delle ferrovie) e alla mobilità dolce.
La sezione Mangia come parli resta la più ampia della manifestazione, con i suoi 113 espositori a cui si affiancano laboratori, show-cooking e degustazioni.
L’Area Vegan, dedicata al mondo vegano, vegetariano e crudista, in collaborazione con FunnyVegan ospiterà 15 tra laboratori e show cooking, tra cui i minicorsi della FunnyVeg Academy, tenuti da chef professionisti, per imparare tutti i segreti dell’alta cucina vegetale e vegana.
La sezione Street Food proporrà una pausa sfiziosa con tanti prodotti tipici in arrivo da tutta Italia: dalle Migliori Olive all’Ascolana alla polenta di mais rosso di Banchette, passando per le 100 Masserie in tour con la proposta enogastronomica del territorio tra Murgia e Valle d’Itria, fino alle ormai tradizionali bombette di Alberobello. Due le proposte della cucina siciliana: l’Antica Focacceria San Francesco di Palermo ritorna in fiera con panelle, pani ca’ meusa, caponata, sarde a beccafico, mentre Bedda propone ricette a base di pane cunzatu: con acciughe e pomodorini, caponata di melanzane e ricotta, pesce spada, tonno o suino nero dei Nebrodi.
La sezione Cosmesi naturale e biologica è dedicata ai prodotti bio, sostenibili e non testati sugli animali per la cura della persona. Sarà anche possibile imparare a realizzare in casa saponi e cosmetici naturali in una nuova gamma di laboratori organizzati dai professionisti de La Saponaria: dalla crema addolcente all’acido ialuronico, fino allo shampoo solido alla birra. Persino i meno esperti potranno cimentarsi nell’incontro dedicato all’autoproduzione di “cosmetici per negati”, in cui verranno realizzati 10 prodotti in un’ora: creme viso e corpo, scrub, maschere capelli, shampoo, bagnodoccia e sapone liquido.
Critical Fashion è la vetrina dedicata alla moda etica e sostenibile, dove i visitatori troveranno artigiani, giovani stilisti, piccole imprese che puntano sui filati naturali, il design e l’originalità.
Un programma di laboratori propone soluzioni per realizzare abiti e accessori moda con tessuti e materiali riciclati. Da una vecchia camicia, ad esempio, può prendere vita a un porta cellulare, una pochette, un segnaposto, una collana e tanto altro, mentre materiali di riutilizzo e oggetti insoliti possono diventare piccoli e originali accessori.
La sezione Pianeta dei piccoli e 7 spazi speciali saranno dedicati a bimbi e famiglie. Una vera invasione artistico-performativa dedicata ai bambini tra i 3 e i 10 anni caratterizzerà gli spazi Sulla strada di Trillino selvaggio e Il giardino di città.
Lo spazio speciale dedicato a La Grande Fabbrica delle Parole, il laboratorio gratuito di scrittura creativa nato per diffondere la passione per la narrazione tra bambini e ragazzi di età scolare, proporrà diversi laboratori e attività pratiche.
La Falegnameria dei bambini è l’ormai tradizionale laboratorio, attivo a ciclo continuo nei tre giorni di fiera, in cui i piccoli tra i 3 e gli 11 anni possono costruire il proprio gioco in legno, con attrezzi a loro misura e sotto l’attenta guida di un falegname esperto, Gino Chabod.
Altri spazi speciali saranno dedicati al Giardino di città e alle trottole artigianali de Il Tarlo.
Lo spazio Giochi di carta e di cartone ospiterà l’installazione collettiva “Divertiti con la carta”, un laboratorio a ciclo continuo per creare nuovi oggetti con ritagli di cartoncini, carte regalo, e ancora incontri per realizzare burattini da dita e per trasformare un libro in una scenografia di carta entro cui far muovere personaggi anch’essi reinventati dai ritagli.
Indigeni per un giorno coinvolgerà invece i ragazzi nella realizzazione di maschere appartenenti ai diversi popoli del mondo.
La sezione Abitare Green proporrà arredamento e complementi d’arredo eco-compatibili o del commercio equo e solidale, produttori di energia da fonti rinnovabili. Tra le novità: Powerwall di Tesla, una batteria domestica che funziona in modo integrato con i pannelli solari, immagazzinando l’energia in eccesso generata durante il giorno per renderla disponibile quando necessario, riducendo al minimo la dipendenza dalla rete elettrica.
Nella sezione Servizi per la sostenibilità e mobilità è dedicata ai supporti per le attività finanziarie, produttive etiche, sostenibili e per gli spostamenti a basso impatto sul pianeta: finanza etica, servizi sanitari e assicurativi solidali, tipografie ecologiche, materiali compostabili, app e piattaforme, veicoli elettrici e mobilità a pedali.
Pace e partecipazione è la storica sezione dedicata all’associazionismo e al terzo settore. Quest’anno ospita 36 realtà che si occupano di volontariato, cooperazione, tutela dei diritti umani e animali.
Maggiori informazioni sui contenuti di ogni sezione sono disponibili sul sito ufficiale: Falacosagiusta.org.
Fa’ la cosa giusta: spazi speciali
Fa’ la cosa giusta quest’anno proporrà 17 spazi speciali con i seguenti titoli:
- Territori resistenti
- Lascia il segno
- Eco Wedding
- Spazio Economia Circolare
- Fa’ la cosa giusta! Umbria
- Fa’ la cosa giusta! Sicilia
- Riciclo e autoproduzione
- Dal piatto alla pianta
- Saponi naturali fai da te
- Sulla strada di Trillino Selvaggio
- Il giardino di città
- Il bosco della creatività
- La Grande Fabbrica delle Parole
- La Falegnameria dei bambini
- Il Tarlo
- Giochi di carta e di cartone
- Indigeni per un giorno
- Geographical Research Academy
Fa’ la cosa giusta: come arrivare
La metropolitana è il mezzo di trasporto che vi consiglio di utilizzare e sarà quello che utilizzerò io stesso per la mia visita!
La fermata della metropolitana più vicina è Portello, sulla Linea Lilla (M5). A meno di 10 minuti a piedi c’è anche la fermata Lotto Fiera della Linea Rossa.
In via Colleoni, a pochi passi dall’ingresso della fiera, transitano anche gli Autobus 78 e 48.
Per chi viene da fuori Milano la stazione che consiglio è quella di Garibaldi così da poter prendere direttamente la Linea Lilla della M5 in direzione San Siro e scendere alla fermata Portello.
Se arrivate alla Stazione Centrale potete prendere la linea Verde della M2 in direzione Famagosta, scendere alla fermata Garibaldi e prendere la Lilla.
Un’altra interessante opzione per raggiungere Fa’ la cosa giusta è utilizzare il car sharing elettrico di Share’ngo o ancor meglio uno dei tanti servizi di bike sharing disponibili a Milano.
Se proprio NON volete essere Green :-) e deciderete di arrivare in auto potrete utilizzare il parcheggio a pagamento sul “tetto” della Fiera gestito direttamente da Fieramilanocity. L’entrata è presso la Rampa 4, Via Colleoni, accanto al Gate 12. Questo è anche l’accesso per le auto dotate di contrassegno disabili.
Fa’ la cosa giusta: orari
Gli orari di ingresso della 15^ edizione di Fa’ la cosa giusta! sono i seguenti:
Venerdì 23 marzo: 9 – 21
Sabato 24 marzo: 9 – 22
Domenica 25 marzo: 10 – 20
Ingresso, come già scritto sopra in viale Scarampo angolo via Colleoni, GATE 4, con ingresso gratuito.
Non vi resta che organizzare la vostra visita! :-)
Credits fotografici: Luana Monte
Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 22 Marzo 2018