Estrattori di succo a freddo, opinioni e consigli
Gli estrattori di succo a freddo arrivano sul mercato promettendo miracoli di benessere, ma cosa c’è di vero?
Estrattori di succo a freddo o centrifuga?
Ecco la domanda che in molti si stanno ponendo: meglio comprare un estrattore di succo a freddo o una centrifuga?
Innanzitutto diciamo che l’ago della bilancia pende sulle centrifughe perché sono molto più commerciali. Con un investimento di 90 euro è possibile acquistare un’ottima centrifuga mentre per un buon estrattore bisogna considerare una spesa di almeno 300 euro.
GUARDA LE FOTO DEGLI ESTRATTORI DI SUCCO
Mettendo da parte la questione prezzo e volendo esaminare solo il prodotto ottenuto, un succo prodotto con un estrattore è più ricco di fibre rispetto a quello ottenuto con una centrifuga… tuttavia, chi vuole le fibre, dovrebbe ingerire la materia prima ancora intatta. E’ vero che l’estrattore conserva più fibre ma è ugualmente vero che butta via la gran parte di fibre contenute nei vegetali. In ogni caso, un succo ottenuto con un estrattore è più concentrato e sembrerebbe risultare più sano, anche se gli studi condotti al riguardo sono stati finanziati dalle stesse case produttrici.
Esaminando la funzionalità dei due apparecchi, l’ago pende a favore dell’estrattore che consente di ottenere diverse varietà di latte: latte di riso, latte di soia e il gustosissimo latte di mandorla. In commercio, trovare latte di mandorle puro è un’impresa pressoché impossibile, quindi chi vuole preparare latte di mandorla senza dover impiegare più volte il buon vecchio frullatore, può trovare nell’estrattore di succo a freddo un ottimo alleato. In più un estrattore di succo produce una minor quantità di “sprechi alimentari” e il succo ottenuto può essere conservato in frigo per 48 ore -anche se si consiglia di consumarlo subito-.
GUARDA LE FOTO DEGLI ESTRATTORI DI SUCCO
Nei blog si legge che un estrattore di succo è più facile da pulire di una centrifuga. Questo non è affatto vero perché esistono numerosi modelli di centrifughe e altrettanti modelli di estrattore quindi non è possibile generalizzare. Molto dipende dai materiali di impiego (per esempio, molte centrifughe sono realizzate con plastiche smart, facili da pulire) e dalla componentistica, al contrario di quanto si possa immaginare, alcuni estrattori hanno più componenti delle centrifughe quindi risultano più complessi da pulire!
Estrattori di succo a freddo, la nostra opinione
Gli estrattori di succo a freddo, così come le centrifughe, ci consentono di assumere un liquido dall’alta componente idrica e ricco di micronutrienti ma che non ci fornisce alcun senso di sazietà. Mediante la masticazione e soprattutto l’ingestione di fibre, possiamo assopire il senso di fame; la sensazione di sazietà è solo momentanea quando si assume un succo: centrifughe ed estrattori eliminano la gran parte di fibre rendendo brevissimi i tempi di svuotamento gastrico.
Nei blog, c’è chi suggerisce l’assunzione di succo combinato con alimenti ricchi di fibre ma, a questo punto, non sarebbe molto più semplice nutrirsi con il prodotto di partenza?
GUARDA LE FOTO DEGLI ESTRATTORI DI SUCCO
Gli estrattori di succo a freddo possono essere molto utili ma solo se impiegati in modo intelligente: un succo può essere molto utile in concomitanza con l’attività fisica, è perfetto in spiaggia o per tirare su la pressione nelle giornate di forte caldo. Può arricchire colazioni e concedere una pausa sana sostituendo il cibo spazzatura o le terribili bevande gassate.
Mentre aspettate che i prezzi degli estrattori di succo calano, valutate seriamente l’acquisto di una delle migliori centrifughe presenti in commercio, per completezza vi spieghiamo come valutare un elettrodomestico del genere.
Migliori centrifughe
Vi indichiamo due buone centrifughe reputate le migliori del mercato. In effetti le migliori centrifughe sono quelle con un motore abbastanza potente da consentire i 18.000 giri al minuto così da estrarre più succo e produrre meno scarti. Con questa premessa vi consigliamo di scegliere centrifughe dalla potenza di 1000W che siano abbastanza silenziose, realizzate con materiali sicuri per la vostra salute, che abbiano un’apertura abbastanza grande da poter inserire un frutto intero (senza la necessità di tagliarlo a piccoli pezzi) e soprattutto che siano facili da pulire.
Purtroppo non tutte le centrifughe sono facili da pulire e ancora peggio sono gli estrattori. Entrambi gli elettrodomestici sono composti da diversi pezzi che vanno lavati singolarmente. Ecco perché, per me, la migliore centrifuga è quella di Philips che porta la tecnologia Autopulente. Premetto che il suo, talvolta, è solo un “Pre-lavaggio”, cioè, non sempre viene pulitissima ma nel peggiore dei casi dovrete solo sciacquarla senza imbrattare il lavandino. Inoltre, alla caraffa, potrete aggiungere 2 gocce di detersivo (non di più!) così da rendere il lavaggio più efficace.
Philips HR1871/70 Avance – Centrifuga professionale
Si configura tra le cosiddette “centrifughe professionali”, è la nuova arrivata di casa Philips e affianca il modello HR1871/10 che costa circa 224 euro, per fortuna questa Philips HR1871/70 si trova al prezzo promozionale di 194,99 euro (spedizione gratuita) e in più porta la possibilità di eseguire un pre-lavaggio così da rendere più facile la fase di pulizia.
Vi consiglio di non sottovalutare la funzione “QuickClean”, perfetta per chi desidera bere centrifugati tutti i giorni ma non ha ne’ tempo ne’ pazienza per pulire diversi cestelli.
Chi invece non ha problemi di lavaggio e vuole spendere meno, può puntare alla Duronic JE10 ! Il suo prezzo di listino è di 199 euro ma è proposta in promozione per 84,99 euro. Per le sue caratteristiche può essere considerata una centrifuga professionale, le uniche pecche risiedono nella fatto che è ingombrante e che manca di programma autopulente ma di certo ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Se vi è piaciuto questo articolo potete seguirmi su Twitter, aggiungermi su Facebook o tra le cerchie di G+, le vie dei social sono infinite! ;)
Ti potrebbe interessare anche l’articolo “Centrifugati: 5 ricette da non perdere“
Pubblicato da Anna De Simone il 3 Maggio 2014