Essiccatore fai da te
Essiccatore fai da te: istruzioni e occorrente per costruire un essiccatore domestico in grado di disidratare qualsiasi frutta o verdura. Ecco come fare un essiccatore pratico ed economico.
Avete mai pensato di costruire un essiccatore fai da te? Si tratta di un oggetto davvero molto importante per poter conservare i cibi, e che proprio con l’avvicinarsi della bella stagione potrebbe essere opportuno realizzare all’interno della propria casa.
La primavera e l’estate sono d’altronde le stagioni dell’anno in cui è possibile fare il pieno di frutta e di verdura con maggiore facilità e abbondanza. E proprio tale abbondanza fa sì che molto spesso si acquistino alimenti in misura superiore rispetto a quella che è la nostra effettiva capacità di consumo. Quale migliore occasione di utilizzare questo surplus per poter conservare per l’inverno gli aromi e i gusti tipici della frutta estiva?
L’essiccatore fai da te ci verrà in aiuto!
Cosa vi serve per realizzare un essiccatore fai da te
Se vi siete convinti dell’utilità di un essiccatore fai da te e non volete acquistarlo tra quelli in commercio poiché non volete spendere così tanto, o perché siete appassionati di bricolage, non c’è niente di meglio che seguire i nostri consigli e partire con il comprendere quali siano gli “ingredienti” che vi permetteranno di costruire questo piccolo impianto.
In primo luogo, la cosa migliore da fare sarebbe quella di recarsi in un negozio di bricolage e farsi tagliare un piccolo parallelepipedo in legno, con un’altezza di circa 50 centimetri e una larghezza di circa 40 centimetri. Per risparmiarvi qualche piccolo fastidio in una fase successiva, fin da questa provvedete a farvi realizzare dei piccoli fori nelle pareti laterali, essenziali per poter garantire una effettiva essiccatura.
A questo punto, acquistate due o tre griglie (dipende da quanti ripiani volete apporre all’interno dell’essiccatore) e posizionateli con l’aiuto di viti e tasselli all’interno del parallelepipedo. Per quanto invece concerne l’apertura e la chiusura dell’essiccatore, la soluzione sicuramente più semplice è quella di dotarsi di un tassello di legno delle dimensioni dell’apertura, da fissare con un sistema a calamite.
Come costruire un essiccatore elettrico
Se i punti preparatori precedenti sono stati realizzati con la giusta sapienza, avrete ottenuto una buona base per il vostro essiccatore, una sorta di “scatola” con due o tre ripiani dove riporre la frutta e la verdura da essiccare, una chiusura con le calamite e dei forellini che permetteranno l’evaporazione. Cosa manca?
Naturalmente, la fonte di calore che vi garantirà un ottimo risultato finale. Ebbene, per creare l’effetto “caldo” non è certo necessario dotarsi di un forno! Basta infatti semplicemente una lampada alogena da 40 watt e, conseguentemente, un porta lampada e un filo elettrico con spina che possa arrivare alla rete elettrica.
Praticate dunque un foro sulla parete inferiore dell’essiccatore (sufficientemente grande da far passare il filo) e poi poggiate il portalampada sul fondo dell’essiccatore, per poter garantire all’impianto una migliore stabilità.
Il nostro suggerimento è, a questo punto, di compiere un altro piccolo investimento che non mancherà di migliorare l’efficacia della vostra realizzazione fai da te nel corso del tempo. Ovvero, acquistate un piccolo termometro da installare all’interno dell’essiccatoio, in maniera tale che possiate verificare che la temperatura non sia troppo alta.
Ricordate infatti che la temperatura all’interno dell’essiccatoio non dovrebbe mai superare i 38-42 gradi! Evitate dunque di esagerare, poiché invece di essiccare gradualmente la frutta, la priverete di qualsiasi utilità per le prossime stagioni.
Fatto ciò, avete praticamente concluso con il processo di realizzazione del vostro perfetto essiccatoio fai da te. Tutto ciò che dovrete fare da questo punto in poi è semplicemente lasciare libero margine alla vostra fantasia e alla vostra creatività, nella consapevolezza che la scelta della frutta e della verdura da inserire all’interno del dispositivo dipenderà dai vostri gusti e dal modo con cui volete arricchire la vostra dispensa per i mesi in cui non saranno disponibili i tipici sapori dell’estate.
Per esempio, a noi piace tantissimo portare in essiccazione alcuni dei frutti più prelibati, come le fragole. Tuttavia, non disdegniamo nemmeno l’ipotesi di condurre all’interno dell’essiccatore fai da te che sopra abbiamo potuto facilmente realizzare anche altri “ingredienti” che magari possono essere trovati anche nel resto dell’anno, ma che possiamo avere maggiore utilità ad essiccare, come pomodori, arance, limoni.
Può essere utile:
Un buon essiccatore si compra anche on con poche decine di euro. Il modello Ariete B-dry 616 è disponibile al prezzo di 49 euro spese di spedizione incluse. Se vi piace essiccare e conservare spezie, erbe aromatiche e ortaggi, vale la pena acquistare un nuovo elettrodomestico da usare all’occorrenza.
Pubblicato da Anna De Simone il 29 Gennaio 2018