Energia dal biogas a Bertiolo (Udine)
Il biogas è tra i temi protagonisti della green economy perché le sue potenzialità di fonte energetica rinnovabile sono davvero alte e in parte ancora da esplorare. Molto in verità si sta facendo, più di quanto se ne parli sui giornali, e i risultati cominciano a vedersi. Anche in Italia, dove la ricerca scientifica e le aziende specializzate hanno sicuramente qualcosa da raccontare.
La notizia di questi giorni, siamo a fine novembre, arriva dal Nord Est, dove giusto in queste ore ci si prepara all’inaugurazione (in agenda sabato 1 dicembre) della centrale a biogas Greenway Bertiolo (Udine) un impianto da 8mila 500 MW annui di energia pulita.
Il sistema imprenditoriale locale del Medio Friuli ha fatto rete, è proprio il caso di dirlo, nel senso di network tra imprese e nel senso di goal. Dieci imprese agricole, con la partecipazione di FriulAdria al capitale sociale, sono riuscite a dare vita a questo impianto che alimenta una filiera a km zero: energia elettrica alla rete nazionale e concime naturale per i campi.
La nuova centrale a biogas si trova in località Braide Matte, nella zona industriale di Bertiolo, ed è stata realizzata da Greenway Società Agricola Arl e Schmack Biogas Srl. All’inaugurazione, con invito allargato alla stampa, saranno presenti Marco Tam e Massimo Catullo, rispettivamente presidente del Cda e consigliere di Greenway. Previsto anche l’intervento delle autorità locali.
Esempi di reti energetiche locali alimentate a biogas se ne trovano in Europa. Uno è quello della città di Rowa Mazowiecka, a 80 km da Varsavia, in Polonia, che con la centrale a biogas (fermentazione a secco in questo caso) ha pensato di rilanciare l’economia locale.
Un altro è la cittadina tedesca di Lünen, a nord di Dortmund, che punta a soddisfare il 30-40% del proprio fabbisogno di energia con biogas di origine animale prelevato dalle aziende agricole dei dintorni. C’è poi il caso singolare della città di Berlino, che ha annunciato un progetto di compostaggio delle deiezioni dei cani nelle aree urbane per produrre biogas.
Pubblicato da Michele Ciceri il 28 Novembre 2012