Emazie: cosa sono e a cosa servono
Quando si parla di emazie si vogliono intendere i globuli rossi che troviamo nel sangue. Sono globuli rossi di nome e di fatto perché sfoggiano un colore rossastro legato alla presenza dell’emoglobina al loro interno. Questa glicoproteina è molto ricca di ferro e fondamentale per l’organismo umano perché ha il compito di trasportare l’ossigeno e l’anidride carbonica dove necessario. In particolare l’emoglobina rilascia ossigeno alle cellule quando il sangue attraversa i tanti tessuti che compongono il nostro corpo. Andiamo a scoprire meglio come funziona, che ruolo hanno le emazie e perché è importante parlarne.
Emazie: cosa sono
Mentre il sangue scorre, grazie al fatto che il sangue scorre, le emazie girano in tutto il nostro corpo e in tal modo possono fornire ossigeno alle varie cellule e, allo stesso tempo, sono in grado di rimuovere le sostanze tossiche in eccesso.
A regime, in ogni goccia di sangue possiamo trovare milioni e milioni di emazie. Ho detto a regime perché non è sempre così: con il passare del tempo il loro numero decresce perché muoiono. Prodotte dal midollo osseo, hanno un ciclo di vita medio che dura circa un centinaio di giorni, 120 al massimo, quindi 4 mesi.
Emazie: a cosa servono
Altri termini con cui indicare questi elementi del corpo umano sono eritrociti o globuli rossi, particelle responsabili del colore rosso del nostro sangue, ma non è certo questo il loro principale scopo. Sono infatti importanti perché trasportano l’ossigeno un po’ ovunque prelevando l’anidride carbonica che va poi spostata nei polmoni dove è essenziale per il processo di espirazione.
Emazie: valori
Nella norma, le persone sane hanno circa quattro globuli rossi per sezione all’interno delle urine ma non è sempre così, perché possono presentarsi dei valori diversi. Il conteggio varia a seconda dell’età e dal sesso del soggetto, per le donne i valori standard sono tra 4,2 – 5,4 milioni di globuli rossi per microlitro, per gli uomini tra 4,7 – 6 milioni/uL e per i bambini tra 4,6 – 4,8 milioni/uL. Possono presentarsi delle anomalie legate anche alle condizioni di vita della singola persona, per intenderci faccio un semplice esempio: se si vive ad alta quota, si possono avere dei parametri superiori a quelli standard anche si è in salute, perché c’è minore tensione di ossigeno.
E’ importante avere dei valori corretti di globuli rossi, perché è il presupposto per un buon svolgersi delle funzioni vitali. Quando si hanno più globuli del dovuto nel sangue, ci si trova in una condizione di policitemia, che può essere dovuta a molti diversi fattori. Può essere legata all’assunzione di steroidi anabolizzanti oppure ad una intossicazione da monossido di carbonio, da una condizione di disidratazione o di insufficienza cardiaca, oppure all’insorgere di disturbi renali, malattie cardiache o polmonari. Anche chi fuma può avere più emazie del dovuto.
Emazie ed ematuria
Quando si parla di globuli rossi nelle urine, si utilizza il termine ematuria e se ne distinguono due tipologie: macroscopica e microscopica.
La prima riguarda le emazie nelle urine visibili a occhio nudo che colorano le urine di rosa o addirittura di rosso mattone o di un rosso porpora. Non è assolutamente normale che ciò avvenga ed è necessario scoprire perché avvisando subito il proprio medico. L’ematuria microscopica, invece, non è visibile ad occhio nudo ma non è certo meno preoccupante, come condizione, anzi! La microscopica deve essere individuata con un test delle urine, in laboratorio, ed è l’ematuria più pericolosa perché più difficile da scoprire.
Emazie nelle urine: cause
Micro o macro che siano, perché ci possiamo trovare dei globuli rossi nelle urine? Vediamo le principali cause, lasciando al medico fare il proprio lavoro ed analizzare caso per caso.
Tra le più comuni ci sono i calcoli che cristallizzano all’interno del tratto urinario e possono arrivare a bloccare il flusso dell’urina, se raggiungono certe dimensioni. Questo va ad irritare il rivestimento del tratto e può portare alla presenza di emazie nelle urine.
Anche le infezioni del tratto urinario possono far aumentare il livello di globuli rossi nelle urine, sia che si presentino nei reni o nella vescica. Quando i batteri invadono il tratto urinario e si sviluppano, si sente un forte bruciore nell’urinare e si hanno dei livelli alti di emazie.
Meno frequente come causa, è quella delle malattie del rene. I reni possono infatti infiammarsi per vari motivi e causare il sanguinamento del tratto urinario con il conseguente aumento del livello di globuli rossi nelle urine. Questo è il caso di alcune malattie renali primarie o secondarie anche derivanti dal diabete mellito.
Tra le cause della presenza di emazie nelle urine va citato anche il cancro. In effetti, senza allarmarsi subito, ma è necessario sapere che potrebbe essere il sintomo di un cancro alla prostata, ai reni o alla vescica se negli stadi già avanzati.
Ci sono anche alcuni medicinali che hanno come effetto collaterale quello di far aumentare il livello di emazie nelle urine. Ciò accade soprattutto con quei farmaci che servono per fluidificare il sangue tra cui troviamo l’aspirina.
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Pubblicato da Marta Abbà il 14 Marzo 2019