Efficientamento energetico: meno inquinamento e più comfort
L’efficientamento energetico di un immobile e il conseguente risparmio energetico non rappresenta solo una diminuzione dell’inquinamento, ma significa anche acquisizione di sicurezze che permettono di avere comfort e qualità in casa propria. Pur essendo due concetti diversi, efficienza e risparmio energetico sono strettamente legati fra loro. Vediamo in che modo e quanto sia importante la certificazione energetica relativa.
Efficienza e risparmio energetico
L’efficienza energetica si ha quando si inizia ad utilizzare l’energia nel modo migliore, facendo in modo di consumarne meno e sfruttare al meglio quella spesa. Diverso il risparmio energetico che indica la volontà di consumare meno in generale. La differenza è sottile ma tangibile: un esempio di efficienza energetica può essere la coibentazione di una casa, mentre il risparmio è spegnere le luci quando non occorrono. In entrambi i casi nel settore edile e immobiliare efficienza e risparmio energetico sono entrambi elementi fondamentali perché toccano un tasto importante e delicato per il benessere diretto della famiglia, cioè quello del risparmio economico e del comfort.
Quando si ha a che fare con la questione energetica di una casa, è necessario capire come è stato realizzato un appartamento, con quali materiali e con quali caratteristiche, per capire come quel fabbricato sia efficiente dal punto di vista energetico e quanto esso possa contribuire al conseguente risparmio energetico.
La chiave di volta è rappresentata da una valutazione oggettiva, che si usa indicare come attestato di prestazione energetica. Questa valutazione passa attraverso un sopralluogo al seguito del quale si definiscono gli aspetti di un edificio che possono permettere il risparmio energetico, che si traduce sostanzialmente in quello economico e in comfort abitativo (dal punto di vista igrometrico, termometrico e acustico). Avere una stima della situazione presente in una casa, permette di sapere com’è possibile muoversi per eliminare gli sprechi, o ridurli al minimo, e per aumentare l’efficienza energetica.
Attestato di prestazione energetica: risparmio e comfort
Anche se con l’efficientamento energetico ed il risparmio non si possono risolvere gli attuali problemi presenti a livello mondiale, sebbene sicuramente si faccia del bene dal punto di vista dell’inquinamento, sicuramente chi fa una valutazione e certificazione energetica ha la possibilità di sapere bene quali sono i punti deboli della propria casa e come ottimizzarli. Per esempio: inserendo strutture e involucri edilizi particolari, coibentando le superfici opache, utilizzando stratigrafie con buone prestazioni etc. In questo modo si fa del bene a sé stessi, al proprio portafogli e all’ambiente. Se a questo si aggiunge l’impiego di sistemi e impianti atti a garantire l’energia per mezzo di sistemi rinnovabili, i vantaggi aumentano.
Alla luce di queste considerazioni, affidarsi ad un’azienda specializzata per fare una valutazione e una certificazione energetica (APE) diventa molto importante. La ACE Consulting Certificazione Energetica per esempio si occupa proprio di questo genere di stime. L’attestato di prestazione energetica in taluni casi può rappresentare un obbligo, ma in generale si può sempre dire che è un’occasione per rendere un’abitazione confortevole e per il risparmio energetico.
La doppia valenza ufficiale e pratica di questo documento fa sì che sia fondamentale affidarla a professionisti che possano fornirne una valida legalmente e ufficialmente riconosciuta. Questo tuttavia è possibile sono se il personale e l’agenzia sono autorizzati e solo a seguito di un sopralluogo, le agenzie riconosciute non sono tante, ma si riconoscono facilmente dal prezzo consono e dalla garanzia della visita fisica alla casa.
Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 9 Febbraio 2018