Ecoturismo in Lombardia: 5 luoghi da scoprire

In un momento storico in cui l’ambiente è fortunatamente tornato sotto le luci dell’interesse internazionale anche il turismo sta assumendo tratti sempre più green. In ogni angolo del mondo si moltiplicano le iniziative di viaggi e di soggiorni a contatto con la natura oltre che contraddistinti da una componente di tipo ecologico.

L’ecoturismo si sta progressivamente diffondendo anche nel nostro paese, noto ovunque per le sue bellezze artistico-culturali ma che sa offrire molto anche sotto il profilo del patrimonio naturalistico. In questo articolo ci soffermeremo proprio sull’ecoturismo con particolare riferimento alla Lombardia. Conosceremo in special modo cinque luoghi da scoprire legati a questa modalità turistica.

Definizione di ecoturismo

Il termine “ecoturismo” è nato per indicare quella gamma di attività turistiche rispettose dell’ambiente e dell’ecologia. Si tratta quindi di una modalità di viaggio fondata sui due concetti basilari di turismo sostenibile e di turismo responsabile. L’ecoturismo deve essere infatti in grado di coniugare il rispetto per l’ambiente a quello nei confronti della cultura e dei popoli ospitanti.

Siamo perciò di fronte a una filosofia che si contrappone alla logica del classico turismo di massa, da cui derivano spesso conseguenze estremamente negative per l’ambiente, a partire dallo sfruttamento incontrollato del suolo fino alla crescita dei livelli di inquinamento.

Ecoturismo in Lombardia

La Lombardia viene spesso e ingiustamente associata a un territorio legato solo o quasi all’industria, al mondo degli affari e del lavoro in generale. Questa regione vanta invece tante eccellenze anche nell’ambito naturalistico. Esiste insomma una Lombardia green che sa donare molte emozioni ai suoi visitatori appassionati di ecoturismo. Vediamo insieme cinque proposte da non perdere.

1. Ecoturismo nel Parco Nazionale dello Stelvio

Nato nel 1935 e condiviso con il vicino Trentino-Alto Adige, il Parco Nazionale dello Stelvio è una delle più grandi riserve naturali d’Europa nonché uno dei più antichi parchi naturali del nostro paese.

Il settore lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio comprende dieci Comuni nelle province di Sondrio e di Brescia. Avere la possibilità di visitare questa enorme area verde lascia a bocca aperta chiunque sia amante della natura e dell’ecoturismo. All’interno dei suoi confini si possono ammirare prati, boschi di conifere, nevai, ghiacciai perenni oltre che un ampio numero di specie animali e vegetali.

Tra i tanti esemplari di animali, la fauna del Parco Nazionale dello Stelvio include:

• l’aquila reale;
• il gipeto;
• il capriolo,
• il cervo;
• lo stambecco;
• l’ermellino;
• la marmotta;
• la pernice bianca;
• il picchio rosso maggiore;
• la rana temporaria.

Tra le zone più ricche di fauna rientra la Val Zebrù. La Valle del Braulio spicca per le numerose testimonianze storiche risalenti alla Prima Guerra Mondiale. La Valle del Gavia si contraddistingue invece per le tracce dell’origine glaciale del luogo mentre la Val Grande è l’area ideale per conoscere da vicino diversi ambienti alpini.

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2. Ecoturismo in Val di Mello

La Val di Mello è una valle laterale della Val Masino, in provincia di Sondrio. Dal 2009 è divenuta una Riserva Naturale. Si tratta di una meta perfetta per chiunque sia interessato a immergersi in una esperienza di ecoturismo in Lombardia. Questa valle preserva infatti un equilibrio ambientale ancora al riparo dal turismo di massa.

La Val di Mello alterna ripide pareti di roccia, spettacolari pianori, cascate e limpidi torrenti, creando un affresco naturale di rara bellezza. In questa valle gli appassionati di trekking trovano il pane adatto ai propri denti, grazie alla possibilità di cimentarsi in salite impegnative che conducono a vette circondate da vasti paesaggi selvaggi.

La Val di Mello ospita anche il Sasso Remenno, la palestra d’arrampicata naturale più grande d’Europa, con pareti che variano da 25 a 45 metri di altezza.

3. Ecoturismo in Valle Imagna

La Valle Imagna è una valle prealpina in Provincia di Bergamo. Questa area naturale permette a chiunque la visiti di immergersi nel cuore verde delle Orobie bergamasche. Si tratta di una vera oasi di tranquillità che aiuta a ritemprarsi dai faticosi ritmi cittadini.

Il paesaggio che contraddistingue la Valle Imagna è abbastanza variegato, spaziando dai tratti collinari fino ai profili più aspri di vette quali il Resegone. Alcune aree si mantengono pressoché incontaminate.

Accanto all’aspetto strettamente naturalistico, fare ecoturismo in Valle Imagna consente di praticare molti sport all’aria aperta, oltre che di venire a contatto con interessanti testimonianze artistico-culturali. Nel ventaglio dei luoghi meritevoli di una visita perché particolarmente suggestivi, si possono ricordare il Borgo di Clanezzo, il Parco del Romanico, il Borgo di Arnosto e il Santuario della Cornabusa.

Tra i percorsi più affascinanti, oltre alla salita del Resegone vale invece la pena cimentarsi nel Sentiero dei Giganti, tragitto ad anello che consente di conoscere alcuni dei luoghi più significativi dell’Alta Valle Imagna.

4. Ecoturismo nella Riserva Orientata delle Valli di S. Antonio

La Val Campovecchio e la Val Brandet, in provincia di Sondrio, ospitano la suggestiva Riserva Naturale Orientata delle Valli di S. Antonio, facilmente raggiungibile partendo dalla nota località di Aprica.

L’elemento caratteristico di questa area naturale, che rientra tra i cosiddetti SIC (Siti di Importanza Comunitaria), è l’acqua. Il territorio si contraddistingue infatti per la presenza di torrenti, di cascate e di pozze limpide che ospitano svariate popolazioni ittiche.

Con un po’ di fatica e un pizzico di allenamento, i sentieri tanto della Val Campovecchio quanto della Val Brandet offrono la possibilità di ammirare paesaggi di grande bellezza. Tra le ascensioni più meritevoli c’è quella al Lago di Piccolo o Lago Picol, il più grande lago alpino naturale bresciano.

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5. Ecoturismo sul Lago d’Iseo e in Franciacorta

Quando si parla di ecoturismo in Lombardia è impossibile non far riferimento anche ai suoi laghi. Uno dei più incantevoli è certamente il Lago d’Iseo o Sebino, uno specchio di oltre 65 kmq, situato a 180 m di quota nelle Prealpi.

Non tutti sanno che il Lago d’Iseo ospita la maggiore isola lacustre naturale dell’Italia nonché la più alta d’Europa. Il suo nome è Monte Isola.

Oltre a essere un luogo ideale per chi ama la natura, il Lago d’Iseo offre  l’opportunità di conoscere da vicino lo straordinario territorio della Franciacorta, zona famosa per la produzione del vino omonimo, il Franciacorta DOCG. Con le sue splendide colline moreniche dove lo sguardo si perde su interminabili distese di vigneti-giardino, la Franciacorta è una perla di straordinaria bellezza per tutti gli appassionati di ecoturismo che hanno inoltre la possibilità di gustare cibi e vino dai sapori indimenticabili.

Pubblicato da Evelyn Baleani il 19 Gennaio 2021