La Cambogia è una terra meravigliosa che ho avuto il piacere di visitare nel 2016, con un visto turistico, in occasione di una vacanza con la mia famiglia.
In questo articolo vi presenterò tre dei luoghi più interessanti che ho visitato, immersi nella natura e ideali per un itinerario di ecoturismo, anche se talvolta è inevitabile ritrovarsi all’interno di circuiti percorsi dal turismo di massa. Basta comunque un po’ di iniziativa e una guida locale in gamba per allontanarsi dalle aree più turistiche e scoprire la natura incontaminata.
In questo articolo vi spiegherò anche come ottenere il visto turistico necessario per entrare nel paese, senza perdervi nelle possibili difficoltà amministrative.
Angor Wat
L’attrazione turistico-culturale più visitata del paese è il sito archeologico di Angkor, situato a pochi chilometri dalla città di Siem Reap.
Il tempio principale, Angkor Wat, che in lingua khmer significa “Tempio della città” fu costruito per volere del re Suryavarman II tra il 1113 e il 1150, un tempo molto breve, considerato che il tempio, ancora oggi è il più grande monumento religioso nel mondo.
Il complesso di Angkor comprende altri templi minori distribuiti all’interno di un’immensa foresta che offre molteplici opportunità di ecoturismo, per cui è assolutamente indispensabile rivolgersi a una guida locale.
Da non perdere anche il giro in barca intorno al fossato che circonda il tempio di Angkor, un’escursione sul dorso degli elefanti e soprattutto la miglior vista dall’alto che potrete godere sul tempio di Angkor, grazie a un servizio di mongolfiera ancorata.
Ta Prohm, il tempio di Tomb Raider
Seconda meta da non perdere anche il tempio Ta Prohm, dove sono state girate molte scene del celebre film Tomb Raider: le radici delle immense piante che avvolgono le rovine del tempio offrono uno scenario unico.
Il tempio fu scoperto dall’esploratore francese Henri Mouhout nel 1860 e le radici degli alberi tentacolari sembrano ricordarci come la natura sia sempre pronta a riprendersi i suoi spazi quando una civiltà inizia il suo declino.
Le spiagge della Cambogia
La località di mare più nota della Cambogia è Sihanoukville, dove vi consiglio di soggiornare al Naia Resort situato sulla spiaggia di Otres Beach 2, un’area più riservata e con il mare più pulito rispetto alle spiagge situate a ridosso di Sihanoukville.
La Cambogia, in particolare dal 2018, sta investendo molto nelle esperienze di ecoturismo ma allo stesso tempo è possibile trovare alcune spiagge poco curate e purtroppo con rifiuti di plastica portati dalle onde, conseguenza della sensibilità non ancora molto diffusa tra la popolazione locale verso la tutela dell’ambiente, anche a causa di un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti ancora allo stato primordiale.
Il visto turistico per entrare in Cambogia
Per entrare in Cambogia è indispensabile munirsi di un visto turistico che potrete ottenere seguendo una procedura online, a patto che il vostro soggiorno non superi i 30 giorni.
Il visto elettronico per la Cambogia è un’autorizzazione di viaggio introdotta dal Ministero degli Affari Esteri Cambogiano appositamente agevolare i turisti, senza dover fissare appuntamenti al Consolato Cambogiano a Milano.
Una volta completata la richiesta ed effettuato il pagamento online, il visto è valido per 90 giorni, periodo entro il quale dovrete entrare nel Paese, per restarci al massimo 30 giorni.
Requisiti per il visto della Cambogia
Per i cittadini italiani i requisiti sono molto semplici: serve solo un passaporto in corso di validità e con scadenza non inferiore ai 6 mesi. Sarà poi necessario pagare il contributo previsto per ottenere il visto, caricando nel corso della procedura una vostra foto in formato elettronico.
Come richiedere il visto per la Cambogia
Il modo più semplice per richiedere il visto Cambogia è recarsi sul sito Visti.it e seguire 3 semplici passaggi:
- Compilare il modulo di richiesta del visto per la Cambogia
- Effettuare il pagamento di 59,95 Euro utilizzando una carta di credito Visa, Mastercard, CartaSi, American Express, Postepay o PayPal.
- Caricare una fototessera e una scansione del passaporto.
Non appena la richiesta sarà stata ricevuta, sarà verificata ed elaborata manualmente. Nel caso gli operatori di Visti.it rilevassero problemi o mancanze vi contatteranno per correggere la domanda ma solitamente, grazie anche al processo guidato molto intuitivo, tutto va a buon fine senza inconvenienti.
Quando presentare la richiesta di visto per la Cambogia
Il nostro consiglio è di presentare la richiesta con circa un mese / un mese e mezzo di anticipo così da essere tranquilli anche in caso di errore. Il visto in ogni caso viene in genere concesso in pochi giorni.
Per quanto riguarda i giorni e gli orari in cui presentare la richiesta, potete iniziare la procedura su Visti.it quando desiderate, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Dato che il periodo di validità del visto inizia immediatamente dopo l’approvazione della richiesta, se presenterete la richiesta più di un mese prima della partenza, la pratica sarà messa in attesa fino a 30 giorni prima della partenza, così da garantire che il visto per la Cambogia sia valido da circa 30 giorni prima della data di arrivo fino a 60 giorni dopo tale data (in totale quindi 90 giorni). In questo modo potrete anche spostare la data di arrivo di qualche giorno in caso di imprevisti.
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