Ecobonus, efficienza energetica e bollette
Ecobonus, efficienza energetica e bollette sono tra gli argomenti di cui si parla di più dopo i rincari sulle tariffe di luce a gas annunciati dall’Autorità per l’energia. Le previsioni meteo di un inverno polare aggiungono il carico e forse è davvero il momento di muoversi.
Migliorare l’efficienza del riscaldamento e dell’illuminazione di casa, usufruire degli sgravi fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e spuntare un buon contratto di fornitura per elettricità e metano sono tre mosse che possono far risparmiare parecchi euro in un anno. Efficienza e risparmio sono concetti diversi, ma l’efficienza porta al risparmio.
Ecobonus. Gli sgravi fiscali per le ristrutturazioni edilizie che vanno a migliorare l’efficienza energetica sono confermati per tutto il 2015. L’ipotesi annunciata dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Enrico Morando è che vengano mantenuti fino al 2017, con una probabile riduzione delle percentuali (oggi 50-65%) a partire dal 2016. Trovate le info sul portale dell’Agenzia delle Entrate.
Efficienza energetica: l’attenzione sale. Indipendentemente dagli ecobonus, pare che 6 italiani su 10 spenderebbero volentieri 100 euro per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione e 3 su 10 arriverebbero a 500 euro per vedere dei risultati. Non è un grande budget, ma qualcosa si può fare. Per esempio sostituire le lampadine tradizionali a incandescenza con lampade a LED, oppure installare valvole termostatiche sui termosifoni. Per coibentare l’edificio bisogna spendere di più ed è soprattutto a questo che servono gli sgravi fiscali. Peccato che il 54% dei consumatori ignori ancora l’esistenza degli ecobonus.
Bollette luce e gas. Se le persone si interessano tanto all’efficienza energetica è perché vogliono risparmiare sulle bollette. Anche l’attenzione per l’ambiente e il confort abitativo hanno la loro importanza, ma il driver è il portafoglio. Eppure l’informazione è lacunosa: un sondaggio di EMG Acqua commissionato da Veronafiere rivela per esempio che il 34% degli italiani non sa che luce e gas si pagano meno il fine settimana, e un giovane su tre ignora l’esistenza della certificazione energetica per le case e non sa leggere l’etichetta degli elettrodomestici a basso consumo.
Quasi un italiano su due (45% secondo il sondaggio) non conosce la differenza tra efficienza energetica e risparmio, ma questo è niente perché le certezze sono ancora meno quando si parla delle figure a cui rivolgersi per interventi in efficienza energetica. Solo il 25% degli intervistati pensa a degli esperti, per il resto i punti di riferimento restano amici, parenti, Internet e i fornitori di luce e gas.
Se vuoi saperne di più leggi Ecobonus Domotica
Pubblicato da Michele Ciceri il 9 Ottobre 2014