Ecco il frutteto urbano
Dall’orto urbano al frutteto urbano. Che significa piante da frutta non solo in campagna, ma anche nelle aree verdi urbane di proprietà della pubblica amministrazione. Il tutto, ovviamente, rigorosamente biologico. L’idea è venuta all’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura, un sodalizio molto attivo sorto per la difesa della natura e la valorizzazione del territorio, che tanto per cominciare l’ha sottoposta a qualche sindaco.
Perché creare frutteti urbani? E perché no? Se si fa l’orto urbano, perché non il frutteto? Dall’associazione rispondono che questa iniziativa ha più significati: dare a sostegno a persone bisognose in questo momento di notevole crisi economica; coinvolgere cittadini e in modo particolare gli anziani nella cura della cosa pubblica; contenere infine i costi di manutenzione delle aree verdi a carico delle amministrazioni comunali. A questi aspetti sociali si aggiunge infine l’aspetto estetico perché, se piantati nel posto giusto e nel modo giusto, gli alberi da frutta abbelliscono il paesaggio e questo aggiunge un ulteriore vantaggio.
Chi mangerà la frutta del frutteto urbano? Tanto per cominciare chi ci ha lavorato, come di solito avviene con gli orti sociali. Certamente però il frutteto, che idealmente consiste in un piccolo frutteto biologico (non c’è motivo di non essere biologici dove non si fa produzione in larga scala) potrebbe essere l’occasione per realizzare piccole produzioni di qualità che potranno essere distribuite ai più bisognosi, a partire da quelli coinvolti direttamente nella coltivazione, che magari non possono permettersi di comprare la frutta biologica.
A tutti i Comuni che condivideranno gli obiettivi e i contenuti della proposta avanzata, individuando cioè le aree verdi da destinare a frutteto urbano, l’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura offrirà il proprio sostegno nella redazione del contratto tipo (è già stato individuato uno standard) per l’affidamento in comodato gratuito delle aree ai privati oltre che per la progettazione di tutte le opere necessarie a mettere a produzione le aree.
Nelle prime esperienze di frutteto urbano che si stanno affacciando, l’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura si è attivata al fianco delle amministrazioni comunali nella ricerca di uno sponsor in grado di donare gli alberi da frutta (in cambio magari di pubblicità) e nella formazione dei cittadini che, magari completamente a digiuno di lavori agresti, hanno manifestato l’intenzione di prendersi cura dei frutteti.
Pubblicato da Michele Ciceri il 11 Aprile 2014