Dolore alle scapole: cosa fare?
Il dolore alle scapole è una condizione relativamente diffusa, che può essere determinata da una ricca serie di cause.
In questo nostro approfondimento cercheremo di concentrarci soprattutto su come si può ridurre il dolore alle scapole, che il più delle volte è fronteggiabile con le semplici linee guida di cui sotto.
Naturalmente, rimane inteso che il miglior modo per poter alleviare il dolore alle scapole, e scoprirne l’origine, è pur sempre quello di consultare il proprio medico!
Esercizio fisico
La prima cosa che val la pena notare è che nella maggior parte delle condizioni, l’esercizio fisico è certamente il trattamento di prima scelta per alleviare il dolore. L’esercizio fisico può infatti contribuire a rafforzare l’area oggetto del dolore, mentre gli esercizi di stretching aiutano ad alleviare la tensione nei muscoli.
Tuttavia, l’esercizio fisico non dovrebbe essere continuato se il dolore peggiora. Bisogna inoltre essere sempre particolarmente cauti, procedendo per gradi e attraverso esercizi di riscaldamento.
Riposo
Il dolore peggiora molto quando si eseguono certi movimenti o determinate attività? Probabilmente è una buona idea concedersi una pausa evitando le attività che causano dolore per almeno 24 – 48 ore. Dai al tuo corpo il tempo di guarire e di riposare, soprattutto se il dolore può essere il risultato di uno sforzo eccessivo.
Sorprendentemente, il tuo corpo è molto abile a guarire da solo. Potrebbe dunque solo aver bisogno di tempo per farlo! Ad esempio, se il dolore si è manifestato dopo un allenamento particolarmente intenso, il tuo corpo potrebbe aver bisogno di qualche giorno di per adattarsi e riparare i micro-strappi nel tessuto muscolare che potrebbero essersi verificati.
Il corpo guarirà le lacerazioni, oltre ad adattare il tessuto muscolare per sopportare simili carichi futuri. Dopo un paio di giorni, cerca di riprendere le vostre normali attività, magari riducendo il peso e la pressione sui muscoli e la durata dell’attività. Se il dolore continua, può essere una buona idea cercare qualche consiglio professionale, come quello di uno specialista in medicina dello sport o di un reumatologo.
Terapia del freddo o del caldo
Il ghiaccio è un rapido rimedio per alleviare il dolore. Sarà sufficiente avvolgere il ghiaccio in un panno umido prima di applicarlo sulla pelle e quindi poggiare il freddo per 15 – 20 minuti , avendo cura di lasciare almeno 45 minuti tra un’applicazione e l’altra. Il ghiaccio o il freddo riducono il flusso di sangue alla zona interessata. Così facendo, l’infiammazione e il gonfiore possono essere ridotti anche notevolmente e, di conseguenza, si finirà con il sentire meno dolore.
Alcuni individui preferiscono il calore al freddo. Naturalmente, prova a scegliere ciò che ti fa sentire meglio, o alterna caldo e freddo tra di loro. Il calore, in particolare, può offrire sollievo, se i muscoli si sentono tesi, favorendo il flusso sanguigno nell’area applicata e facendo sì che i muscoli si rilassino.
Antidolorifici
Gli antidolorifici da banco sono una via rapida per ridurre l’infiammazione e il dolore. Aspirina, ibuprofene, naprossene e paracetamolo sono alcune delle opzioni possibili, soprattutto dopo aver consultato il proprio medico.
Assicurati di non utilizzare questi farmaci per più del tempo raccomandato, e con le dosi segnalate. L’uso a lungo termine è associato a problemi gastrointestinali e altri effetti collaterali negativi.
Se il dolore o le condizioni di fastidio non migliorano in tempo, è bene farsi controllare dal proprio medico o da un fisioterapista.
Massaggio
Un massaggio è sicuramente un toccasana per il dolore alle scapole. Se però non riesci a farti fare un massaggio professionale, ci sono comunque alcuni rimedi domestici che possono, almeno in parte, sostituirlo. Prova ad esempio a far rotolare un rullo o una palla di gommapiuma sotto la scapola fino a trovare il punto delicato. Una volta trovato il punto, rotola lentamente da un lato all’altro, su e giù, o in modo circolare. Fai questo per un minuto o più.
Agopuntura
L’agopuntura è stata usata per secoli contro questo genere di fastidi e di dolori. Funziona inducendo un riflesso che fa rilassare i muscoli, conducendo – in alcune persone – ad un sollievo dal dolore. Non tutti sembrano tuttavia ottenere il massimo da questa tecnica.
Consulto medico
Se nessuno di questi semplici rimedi casalinghi è in grado di offrire il meritato sollievo dal dolore, è opportuno prenotare un appuntamento con il proprio medico o il proprio fisioterapista. Valuterà la tua condizione, la diagnosticheranno correttamente e ti vi guideranno attraverso un piano di trattamento personalizzato per te e per la tua situazione.
Prevenire il dolore alle scapole
Dopo aver trovato un modo efficiente per alleviare il dolore, il passo successivo è la prevenzione. Come si può evitare che questo dolore si ripeta? La via principale per la prevenzione è l’esercizio fisico. Rafforzare la zona vulnerabile o la zona precedentemente dolorante ti aiuterà ad evitare che il dolore si rinnovi troppo spesso.
Esercitati regolarmente e tieni presente che la chiave per un sollievo a lungo termine è continuare ad allenarti, cosa che spesso dovrai fare per molti mesi prima di ottenere i risultati. Gli esercizi di rafforzamento dovrebbero essere fatti due o tre volte a settimana, con uno o due giorni di pausa. Gli esercizi di stretching possono invece essere fatti ogni giorno.
Pubblicato da Anna De Simone il 18 Maggio 2020