Dolore al palmo della mano, da cosa può dipendere?
Il dolore al palmo della mano può influire sulla capacità di svolgere le attività quotidiane più semplici. Purtroppo, le cause possono essere numerose – includendo lesioni, infezioni e condizioni che colpiscono i nervi, i vasi sanguigni o i tessuti all’interno delle mani – rendendo così piuttosto complicata una diagnosi tempestiva.
Cerchiamo tuttavia di saperne di più, individuando le determinanti più frequenti.
Lesioni
L’uso eccessivo della mano può causare dolore al suo palmo.
Le lesioni alla mano sono una causa comune di dolore e altri tipi di disagio, in particolare nelle persone che usano regolarmente attrezzature pesanti, praticano sport o lavorano in ambienti pericolosi.
Le lesioni possono danneggiare aree chiave della mano, compresi i nervi, i tendini e i muscoli. Tra gli esempi di lesioni che possono causare dolore al palmo della mano vi sono degli impatti violenti, le ustioni, i tagli, i morsi o le punture di insetti, l’uso eccessivo o l’allungamento eccessivo della mano.
Di norma, una persona può curare lievi ferite alle mani in ambito domestico, permettendo alla mano di riposare il più possibile, applicando del ghiaccio sulla zona per un massimo di 20 minuti alla volta, assumendo antidolorifici da banco.
Le persone con lesioni più gravi, come fratture o dislocazioni, dovrebbero cercare prontamente l’assistenza medica. Inoltre, consultare un medico per le lesioni alle mani che peggiorano o che non sembrano migliorare.
Sindrome del tunnel carpale
Quando una persona soffre di sindrome del tunnel carpale, il tunnel nel polso si comprime o si infiamma, esercitando una pressione sul nervo mediano e sui tendini che lo attraversano.
I sintomi della sindrome del tunnel carpale possono includere: dolore al polso, al palmo e alle dita, intorpidimento o formicolio al palmo della mano e alle dita, debolezza della mano o ridotta capacità di afferrare gli oggetti.
I sintomi spesso iniziano gradualmente e possono essere peggiori di notte o quando una persona si sveglia al mattino.
I fattori di rischio per la sindrome del tunnel carpale possono includere lesioni alle mani e ai polsi che causano gonfiore, eseguire regolarmente compiti ripetitivi con le mani, un uso frequente di utensili manuali vibranti, gravidanza, diabete, una storia familiare di sindrome del tunnel carpale.
I trattamenti non chirurgici per la sindrome del tunnel carpale possono includere indossare un tutore o una stecca, evitare o regolare attività che possono aggravare i sintomi, assumere antidolorifici da banco, come aspirina e ibuprofene, ricevere farmaci su prescrizione, come le iniezioni di steroidi o lidocaina.
Per le persone con sintomi gravi o difficili da trattare, un medico può raccomandare una procedura chirurgica per ridurre la pressione sul nervo mediano.
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Infezioni
Se un taglio o una ferita sul palmo della mano si infetta, la condizione può causare dolore e gonfiore. Altri sintomi di un taglio o di una ferita infetti possono includere pus, arrossamento intorno alla zona, calore nella pelle circostante, febbre o malessere.
È essenziale che le persone con i sintomi di un’infezione da ferita cerchino un trattamento medico in maniera tempestiva. Un’infezione può portare a gravi complicazioni, come ascessi e sepsi.
I medici di solito prescrivono antibiotici per le persone con un taglio o una ferita infetti. Se l’infezione è significativa, un medico potrebbe dover drenare chirurgicamente l’area colpita.
Neuropatia periferica
La neuropatia periferica si riferisce tipicamente a condizioni che colpiscono i nervi delle estremità del corpo, come le mani e i piedi.
Nelle mani e nelle dita, la neuropatia periferica può causare forte dolore, che può derivare anche da un leggero tocco, una sensazione di bruciore o formicolio, intorpidimento o perdita di sensibilità, difficoltà a muoversi o a usare la mano, ad esempio quando si afferrano gli oggetti.
Il diabete e le lesioni fisiche sono cause comuni di neuropatia periferica. Altre cause possono includere condizioni autoimmuni, come l’artrite reumatoide e il lupus, condizioni che riducono l’apporto di ossigeno ai nervi periferici, come l’aterosclerosi e la vasculite, squilibri nutrizionali, come la carenza di vitamina B-12.
Il trattamento per la neuropatia periferica di solito inizia con l’affrontare la causa di fondo. Ad esempio, la gestione dei livelli di zucchero nel sangue può aiutare a ridurre gli effetti della neuropatia periferica nelle persone con diabete. I medici possono anche prescrivere farmaci per aiutare ad alleviare il dolore, come antidepressivi, anticonvulsivanti e creme per la pelle.
Vasculite
La vasculite è un’infiammazione dei vasi sanguigni e può colpire molte parti del corpo. Ci sono numerosi tipi di vasculite e i sintomi possono variare notevolmente da persona a persona.
Quando la vasculite colpisce le mani, può causare dolori, intorpidimento o perdita di sensibilità, sensazioni di formicolio, perdita di forza.
Il trattamento dipende dal tipo di vasculite e dalla localizzazione e gravità dei sintomi di una persona. Tuttavia, spesso comporta l’uso di farmaci antinfiammatori, come gli steroidi. Per le vasculite più gravi, i medici possono consigliare farmaci citotossici, come l’azatioprina, il metotrexate o la ciclofosfamide.
Fascite palmare
La fascite palmare è una rara condizione medica che causa l’infiammazione della fascia palmare, una fascia ispessita di tessuto che collega il palmo della mano alle dita. L’infiammazione può rendere difficile o doloroso quando una persona cerca di raddrizzare le dita. Di norma colpisce entrambe le mani ed è più probabile che si verifichi in persone con poliartrite.
Le opzioni di trattamento per la fascite palmare includono massaggi tissutali profondi, antidolorifici, terapia con steroidi per alleviare l’infiammazione.
Per poterne sapere di più ti invitiamo naturalmente a contattare il medico di riferimento, condividendo con lui tutti i sintomi dei tuoi disagi.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Gennaio 2020