I piccioni sono una tipologia di volatili molto diffusa nelle grandi città e in particolare a Venezia, Firenze, Roma, Napoli e Torino.
La loro presenza purtroppo può causare problemi agli impianti di pannelli fotovoltaici e alle grondaie per due distinte ragioni.
I problemi causati ai pannelli solari dalle deiezioni dei piccioni
I piccioni tendono istintivamente a nidificare in zone coperte e quindi protette da eventuali predatori. Negli ultimi anni, l’ampio utilizzo dei pannelli fotovoltaici montati sui tetti delle abitazioni, ha offerto loro perfetti alloggi sotto i quali covare le proprie nidiate. Purtroppo, le deiezioni dei piccioni prodotte in grandi quantità, possono diminuire la resa dei pannelli fotovoltaici per diversi motivi. Innanzitutto, le deiezioni possono coprire parzialmente o completamente le celle solari, riducendo la quantità di luce solare che può essere convertita in energia elettrica. Inoltre, le deiezioni deposte sotto ai pannelli, contengono sostanze acide e corrosive che danneggiano facilmente gli apparati elettronici.
Un danno aggiuntivo causato dagli escrementi dei piccioni è costituito dalla creazione di uno strato isolante che riduce la capacità di raffreddamento dei pannelli. Poiché le celle solari funzionano meglio a temperature più basse, questo strato isolante può causare un aumento della temperatura delle celle solari, riducendo così la loro efficienza.
I risultati dello studio del MIT sulla riduzione dell’efficienza dei pannelli solari evidenziano che la perdita di resa dei pannelli solari dovuta a deiezioni di volatili può arrivare al 30%.
La prevenzione del danno tramite scovoli dissuasori è di gran lunga meno costosa e più ecologica rispetto all’intervento di pulizia che può essere effettuato solo da specialisti e spesso senza poter rinunciare all’utilizzo di un’ingente quantità di acqua.
La pulizia “fai da te” è invece fortemente sconsigliata in quanto si rischia di rovinare i pannelli creando graffi o danni superficiali provocati da altri strumenti.
Il rischio per i piccioni a nidificare sotto i pannelli solari
Nidificare nell’intercapedine tra il tetto e i pannelli solari costituisce anche un forte rischio per le uova di piccione che possono letteralmente “cuocersi” per le elevate temperature raggiunte a seguito del calore generato dai pannelli.
Evitare che i piccioni possano nidificare sotto i pannelli solari è quindi anche un’azione lodevole verso questi e altri volatili.
Grondaie intasate per nidi e deiezioni dei piccioni
Il secondo problema causato dai piccioni è alle grondaie che vengono spesso intasate a seguito della creazione di nidi al loro interno e dagli abbondanti liquami prodotti, che creano un ambiente atto a favorire la formazione di humus e quindi terriccio.
Le grondaie possono inoltre intasarsi anche a seguito dell’accumulo di foglie e aghi di pino che, anch’essi marcendo, provocano la creazione di terriccio che a sua volta permette a semi trasportati dal vento di generare erbacce.
Cosa sono i dissuasori per piccioni
I dissuasori per piccioni sono barriere fisiche che impediscono ai piccioni di nidificare tra i pannelli solari, termici e fotovoltaici, o all’interno delle grondaie.
Tra i più efficienti dissuasori per piccioni troviamo degli specifici scovoli prodotti in Italia dalla Italgam, una società creata da Maurizio Chiacchierini, con sede a pochi km da Roma.
Per capire perché sono reputati tra i migliori disponibili sul mercato potete guardare il seguente video in cui lo stesso creatore presenta il suo prodotto:
Tutti gli scovoli dissuasori Italgam sono prodotti in Italia con setole anti-UV di grande spessore e filo in acciaio INOX low carbon 304L e sono garantiti 10 anni.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale www.italgam.it o inviare una mail all’indirizzo: [email protected]
Dissuasori per piccioni di bassa qualità
Recentemente alcune aziende cinesi hanno tentato di imitare gli scovoli dissuasori per piccioni made in Italy, ma con scarsi risultati. Questi ultimi hanno caratteristiche qualitative notevolmente inferiori, soprattutto nella tipologia e dimensione di setola utilizzata e, per di più, il filo interno è soggetto a ruggine e deterioramento precoce. A voi la scelta su cosa preferire …
Come si installa un dissuasore per piccioni
L’installazione degli scovoli dissuasori antipiccioni è estremamente semplice: è sufficiente posizionarli lungo il perimetro dei pannelli fotovoltaici agganciandoli l’un l’altro o all’interno delle grondaie, esercitando una leggera pressione e utilizzando un paio di guanti.
E’ però molto importante acquistare il dissuasore della misura corretta: è pertanto necessario prendere la distanza tra l’incavo della tegola e la parte sottostante il pannello (non la cornice) per poi scegliere uno scovolo con diametro di qualche cm maggiore rispetto all’altezza in questione, in modo che si possa incastrare perfettamente.
Un aspetto determinante è che per installare uno scovolo antipiccioni NON serve effettuare alcun foro o intervento invasivo sui pannelli e in questo modo non si pregiudica la garanzia dell’impianto.
Gli scovoli barriera per fotovoltaici della Italgam EVO antipiccione sono disponibili con diametri di 150, 180 e 220 mm, ma sono in progetto anche altri diametri.
Gli scovoli barriera per grondaie con diametri di 80, 100, 120, 150 e 180 mm.
Nell’immagine di apertura di questo articolo potete vedere come un dissuasore correttamente installato impedisce l’accesso ai piccioni nello spazio tra pannelli solari e tetto.
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