Come disintossicare il fegato
Sapere come disintossicare il fegato anche se non lo abbiamo ancora letteralmente intossicato è sempre bene da sapere perché serve per prevenire. Non si tratta di rimedi di tipo farmaceutico per cui lasciamo la parola ai medici, ma di rimedi della nonna, naturali, piccoli consigli da applicare nel quotidiano per fare in modo che il nostro fegato non sia sovraccarico o mal funzionante.
Perché proprio il fegato? Senza voler fare preferenze di sorta possiamo però dire che si tratta di uno degli organi più importanti che abbiamo visto che interviene nel metabolismo degli alimenti, dei farmaci, delle tossine e più in generale di qualsiasi cosa venga introdotta nel corpo umano.
E’ importante quindi che possa essere messo in condizioni di lavorare bene, di essere sempre puntuale ed efficiente, di non ammalarsi o di non sentirsi sovraccarico di lavoro e andare poi in tilt. Ecco allora un po’ di strategie per mantenerlo questo organo sano ed efficiente giorno dopo giorno senza troppa fatica e nemmeno senza molte rinunce e fatiche da asceta.
Come disintossicare il fegato: consigli generali
Ci sono molte diete che promettono di “depurare il fegato”, sono di solito mirate a stimolare la funzionalità epatica e si basano sulla predominanza nel menù di alimenti con azione disintossicante e rivitalizzante. E’ infatti questo il tipo di cibi che serve per proteggere il fegato. Possiamo scegliere di seguire o meno una dieta ad hoc, ci sono anche delle regole che più in generale, anche senza dieta, possono aiutarci a non sovraccaricarlo ed intossicarlo inutilmente. Vediamone alcune.
Cerchiamo ci evitare di utilizzare farmaci senza che vi sia un reale bisogno, anche i rimedi naturali ed erboristici devono essere utilizzati con moderazione evitando l’auto prescrizione di sostanze anche de naturali, perché possono comunque fare dei danni a lungo andare, a nostra insaputa. In generale è bene limitare il consumo di alcolici e di certo evitare di assumere medicinali in associazione con bevande alcoliche.
Se ci stiamo interrogando su come disintossicare il fegato, una delle risposte è seguendo uno stile di vita sano caratterizzato da alimentazione equilibrata e regolare attività fisica. Banale? Forse, ma funziona. Cerchiamo di moderare il consumo di fritture e di grassi in particolar modo di quelli saturi presenti non solo nelle carni rosse ma anche nei latticini.
Anche i cibi affumicati, grigliati o bruciacchiati non sono il massimo se si vuole far lavorare bene il fegato, meglio poi anche limitare il consumo di sale incrementando invece il consumo di alimenti ricchi di fibre come frutta e verdura. Le diete dell’ultimo minuto fanno molto male al fegato che richiede invece un regime alimentare regolare, con le giuste quantità di vitamine e minerali.
Come disintossicare il fegato: cosa mangiare
Partiamo dalle verdure e vediamo quelle migliori per disintossicare il nostro fegato. Ottimi sono i broccoli e i cavolfiori che aiutano l’eliminazione di tossine, anche cancerogene, diminuendo il rischio di esposizione a malattie tumorali. I cavoli in generale sono tra le verdure consigliate perché vanno a stimolare l’attivazione degli enzimi più cruciali nella depurazione del fegato e nell’eliminazione delle tossine.
Da consumare in abbondanza anche gli asparagi, soprattutto in caso di consumo eccessivo di alcol, le barbabietole e le carote, perché ricche di flavonoidi e di betacarotene. Tra le verdi vanno aggiunte rucola e spinaci, cicoria e tarassaco e tutti gli ortaggi a foglia verde scuro perché ricchi di clorofilla. Questo significa che contribuiscono a purificare il sangue dalle tossine, neutralizzando metalli pesanti e pesticidi.
Passiamo alla frutta, tra cui dobbiamo preferire i limoni e i pompelmi. I primi sono ricchi di vitamina C e in grado di sintetizzare i materiali tossici in sostanze che possano essere assorbite dall’acqua ed in seguito eliminate dall’organismo. Si consiglia un succo fresco di limone al mattino per stimolare il fegato. Oltre alla vitamina C il pompelmo contiene anche tanti antiossidanti ed un bicchiere di spremuta è ottimo in ogni momento della giornata.
Ricche di pectina le mele sono ottime per chi desidera purificarsi e favorire l’eliminazione delle tossine dal tratto digestivo.
Dalla frutta alla frutta secca, ecco le noci, utili al fegato perché ricche di un aminoacido denominato arginina che contribuisce ad aiutare il fegato a depurarsi e disintossicarsi. Tra le spezie una delle più interessanti è la curcuma in grado di assistere l’attività degli enzimi che contribuiscono attivamente all’eliminazione delle tossine, con particolare riferimento a sostanze dal potere cancerogeno. Al fegato fa bene anche una cucina con tanto aglio e, come condimento, l’olio extravergine d’oliva l’olio di semi di canapa e l’olio di semi di lino. Da sorseggiare, però, non l’olio bensì il tè verde ricco di antiossidanti e di catechina, capacità di contribuire al funzionamento generale del fegato.
Una dieta equilibrata non può non comprendere i cereali, al fegato fanno meglio quelli integrali. Ottimo quindi ogni piatto a base di riso integrale, ricco di vitamine del gruppo B e non solo. In generale è sempre meglio poi, per un buon funzionamento del fegato, prodotti preparati con farine integrali, piuttosto che con farine raffinate.
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Pubblicato da Marta Abbà il 31 Ottobre 2018