Diserbante naturale, dal fai da te ai consigli
Un diserbante naturale è un rimedio efficace e a basso impatto ambientale per arrestare la crescita delle infestanti.
Nell’articolo dedicato ai rimedi per le erbe infestanti abbiamo suggerito tre tecniche efficaci che fungono da diserbante naturale: il pirodiserbo (diserbante termico o erbicida termico), la pacciamatura (utilissima nell’orto) e il diserbo mediante solarizzazione.
Il sole come diserbante naturale
Il diserbante naturale per eccellenza è il sole! I danni causati dal sole nella stagione estiva sono tali da causare grosse perdite agli agricoltori. Allora perché non sfruttare tale caratteristiche per eliminare le erbacce? Per sfruttare il sole come diserbante naturale bisognerà munirsi di un telo di plastica per surriscaldare il terreno. Ecco come procedere:
- liberate il terreno dagli eventuali resti della coltivazione.
- Stendete un telo di plastica sulla superficie da trattare e interrate i bordi o fissateli con delle pietre.
- Lasciate il telo di plastica così posizionato per almeno 20-30 giorni.
- Nel giro di un mese, il sole, avrà agito come diserbante naturale eliminando le erbacce e uccidendo le radici poste almeno nei primi 20 cm di suolo.
Diserbante naturale: il pirodiserbo
Il pirodiserbo, insieme alla solarizzazione, sono due pratiche molto diffuse nell’agricoltura biologica. Il pirodiserbo non è affatto costoso. Un apparecchio per praticare il pirodiserbo ha un costo iniziale che va dai circa 40 euro fino ai 150 euro. Per praticare il pirodiserbo è possibile acquistare una cannula (una sorta di piccola lanciafiamme!) da agganciare alla bombola del gas o un dispositivo più compatto che vede una piccola bombola incorporata. Le cannule che si agganciano direttamente a una bombola del gas sono più efficaci ma anche più costose.
Il pirodiserbo è un modo per eliminare le erbe infestanti molto efficace e duraturo, così come la solarizzazione, consiste nel causare al terreno uno shock termico che impedisce la crescita delle erbe infestanti e predispone il suolo a qualsiasi coltivazione. Il pirodiserbo è molto utile anche per eliminare le infestanti che crescono lungo le bordure di aiuole, o lungo i sentieri. Personalmente ho usato questa tecnica per eliminare le erbacce che crescono tra le fughe della pavimentazione del mio giardino.
Al contrario della solarizzazione, con il pirodiserbo non ci sono tempi di attesa: basta passare sul terreno da trattare la fiamma prodotta dalla cannula e tenerla ferma per pochi secondi. Certo, su aree più estese forse la tecnica migliore è quella della solarizzazione ma se il diserbante naturale deve essere passato in zone circoscritte, il pirodiserbo può essere la strategia vincente.
Su Amazon è proposta con il nome di “Diserbante termico a gas”, una cannula che va agganciata alla bombola di gas. La canna è fornita insieme al regolatore a bassa pressione e un tubo di 5 metri. Il prezzo, varia in base al modello.
Personalmente ho acquistato il GLORIA Thermoflamm BIO Professional PLUS Bruciatore al prezzo di 37 euro ma ce ne sono di tanti prezzi e modelli.
Il meccanismo di aggancio della cartuccia del gas sembra essere labile, quindi se acquistate questo tenete presente che dovrete rinforzarlo con del nastro isolante o con dei ganci elastici.
Diserbante naturale con acqua e aceto
Un tipo di diserbante naturale fai da te può essere preparato a partire da acqua e aceto così come spiegato da questi due simpatici ragazzi nel video che segue. Fate attenzione che i dosaggi che ascoltate con l’audio non corrispondono alla realtà: sono necessari 3 litri di aceto e non 2 come riportato dai giovanotti :) per il resto il video è chiaro ed esaustivo.
Pubblicato da Anna De Simone il 7 Agosto 2015