Diffusori oli essenziali: i nostri consigli
Esistono diversi tipi di diffusori di oli essenziali: la classica candela, diffusori da termosifoni, bruciatori, vaporizzatori e diffusori di essenze specificamente sviluppati.
In questa pagina vi parliamo dei diffusori di oli essenziali e vi daremo alcuni consigli su come usare gli oli essenziali e diffonderli con metodi fai da te.
Diffusori di oli essenziali: avvertenze e precauzioni d’uso
Molti portali consigliano di mescolare gli oli essenziali all’acqua dei deumidificatori che si poggiano a diretto contatto sui termosifoni. Ancora, consiglio molto diffuso consiste nell’inserire poche gocce di oli essenziali in un flacone spray contenente 300 ml di acqua.
Questi consigli non tengono conto di un fattore cruciale: gli oli essenziali sono idrofobi pertanto non miscibili in acqua. Gli oli essenziali, quando puri, tendono a creare un agglomerato che resta, in un certo senso, isolato dall’acqua, la fase oleosa (le gocce di olio essenziale) tendono a separarsi dalla fase acquosa (l’acqua), pertanto non vi sarà una distribuzione omogenea degli oli essenziali, il risultato? Una diffusione inefficiente! In queste circostanze, di solito, l’utente è portato a credere che l’olio essenziale usato non è di buona qualità, oppure che il diffusore attivato non funziona come dovrebbe.
Per usare gli oli essenziali insieme all’acqua, sarà necessario impiegare un agente disperdente in grado di rendere gli oli essenziali miscibili in acqua. Lo stesso concetto vale per i diffusori di oli essenziali a candela e per i umidificatori/diffusori/vaporizzatori…. tale concetto non si applica con i diffusori di oli essenziali che funzionano come bruciatori anche se l’applicazione del calore tende ad alterare le proprietà dell’olio essenziale.
Un altro inconveniente dei diffusori di oli essenziali a candela sta nel fatto che la fiamma tende a surriscaldare eccessivamente il corpo-contenitore rendendolo pericoloso soprattutto in presenza di bambini.
Diffusori di oli essenziali elettrici
Per ovviare, almeno in parte, al problema dell’immiscibilità degli oli essenziali, si consiglia di comprare oli essenziali già in soluzione oppure, se volete comprare oli essenziali puri, si consiglia l’impiego di diffusori di essenza con un serbatoio dalla piccola capacità.
In commercio esistono diffusori di essenza da 200 ml che costringono a ricaricare ogni 2 – 4 ore e diffusori con serbatoi dalla capacità di 750 – 1000 ml che garantiscono un’autonomia fino a 24 ore ma che risultano decisamente ingombranti. Meglio optare per una vita di mezzo, ovvero per un diffusore di oli essenziali dalla capacità di 300 – 400 ml che garantisca un’autonomia di 8 – 16 ore, in relazione alla modalità da voi selezionata.
In questo modo le essenze saranno comunque diffuse nell’ambiente fino a permanere la giusta quantità di tempo. Solo l’esperienza vi dirà quante gocce usare per ottenere un risultato soddisfacente per il vostro olfatto.
Tra i vari diffusori di essenze presenti sul mercato segnaliamo il diffusore di aromi e umidificatore proposto da Simpeak con un capiente serbatoio da 400 ml che consente 8 ore di vaporizzazione.
Questo diffusore è inoltre dotato di Timer Intelligente programmabile per emettere vapore ogni 1 ora, ogni 3 ore, ogni 6 ore o con vaporizzazione continua.
Il design è sobrio e moderno. La base è provvista di luce a led in 7 colori con 3 tonalità diverse così da creare un’atmosfera unica.
Il diffusore di Simpeak è molto silenzioso e si spegne in automatico all’esaurirsi della quantità d’acqua nel serbatoio necessaria per il funzionamento del dispositivo.
Anche il flusso del getto di vaporizzazione è regolabile secondo due modalità: leggero o abbondante. Qui sotto vi propongo un’immagine che rende bene l’idea del prodotto.
Trovate maggiori informazioni e altre foto su questa pagina di Amazon.
I diffusori per oli essenziali elettrici sono molto pratici e il mercato ne offre di diverse forme e per ogni tipo di esigenza. Anche in questo caso l’olio essenziale viene mescolato in acqua e irrorato nell’ambiente in forma di vapore.
Alcuni modelli di diffusori di oli essenziali elettrici sono correlati di luci colorate così da proporre, al contempo, aromaterapia e cromoterapia. L’azione cromoterapica è blanda ma risulta efficace se utilizzata in ambienti piccole e con luci soffuse, magari durante una doccia rilassante o mentre fate il bagno.
Il mercato propone diffusori di oli essenziali elettrici per ogni esigenza e stile di design e soprattutto per ogni budget. Esistono diffusori di oli essenziali che funzionano come bruciatori (non producono vapore) e altri che fungono anche da umidificatori, quindi vaporizzano gli oli essenziali insieme all’acqua. Se usate diffusori di oli essenziali vaporizzatori con serbatoio dall’elevata capacità, ricordate di usare un agente disperdente (se impiegate olio essenziale puro), oppure acquistate un olio essenziale già in soluzione acquosa e quindi pronto per essere inserito nel vostro diffusore – vaporizzatore elettrico.
Aggiornamento:
A seguito di diverse e-mail che mi chiedevano un’alternativa alla diluizione in acqua per quel che concerne l’impiego degli oli essenziali per la cura del corpo, in questo contesto consiglio l’impiego dei classici oli vegetali usati in aromaterapia (olio vettore o olio portante).
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Pubblicato da Anna De Simone il 27 Luglio 2021