Differenza tra totano e calamaro: come si distinguono questi due molluschi e in cosa differiscono. Perché il totano è più economico del calamaro.
Chi abita in zone costiere, a stretto contatto con il mare, conosce bene la differenza tra totano e calamaro tuttavia, non è raro vedere chi inciampa in errore e non riesce a distinguere un calamaro da un totano!
Per dissipare ogni dubbio, oggi ti spieghiamo qual è la differenza tra totano e calamaro e come fare per riconoscerli subito, a colpo d’occhio!
Differenza tra totano e calamaro
Iniziamo con la parte teorica perché i totani e i calamari sono due animali diversi! Entrambi sono molluschi cefalopodi ma hanno caratteristiche diverse.
Il calamaro è il mollusco identificato con il nome scientifico “Loligo vulgaris”.
Il totano è il mollusco identificato con il nome “Todarodes sagittatus”.
Non solo si tratta di due specie diverse, ma che appartengono anche a Famiglie differenti: la famiglia Loliginidae per il calamaro e la famiglia Ommastrephidae per il totano.
Se vogliamo rendere il tutto più interessante, non possiamo fare a meno di parlare della seppia. La seppia è un altro mollusco cefalopode (famiglia Seipiidae) che talvolta viene confusa con il calamaro ma, anche in questo caso, si tratta di animali del tutto differenti!
Chiarite le differenze “sulla carta”, come fare per distinguere un totano da un calamaro? Basta sfruttare al meglio un dei tuoi cinque sensi, la vista! Un’attenta osservazione ti farà capire subito se il mollusco che hai di fronte è un totano o un calamaro.
Differenze di costo e di habitat
Le carni del calamaro sono considerate più pregiate e per questo che il totano si trova più a buon mercato, soprattutto se comprato surgelato (totano dell’Atlantico).
Il totano vive principalmente nell’oceano Atlantico dove abbonda. Si può pescare anche nel nostro Mediterraneo o nel Mare del Nord. I totani che troviamo surgelati nei supermercati provengono soprattutto dall’Oceano Atlantico
Il calamaro si trova principalmente nelle acque costiere, dal Mare del Nord fino al nostro Mediterraneo, vive anche nelle acque lungo la costa occidentale dell’Africa.
Come si puliscono i calamari e i totani
Anche se si tratta di molluschi diversi, si puliscono in modo analogo. Per sapere come cucinare e come pulire totani e calamari ti invito a visitare le guide:
Dopo un po’ di teoria non può mancare la pratica: come si distinguono le differenze tra calamari e totani? Vediamo una descrizione morfo-anatomica in grado di mettere in evidenza le differenze estetiche più rilevanti così da consentire un rapido riconoscimento.
Differenza tra calamaro e totano
Calamari e totani si possono distinguere facilmente, soprattutto se sono freschi e integri.
Il calamaro è di colore bianco rosato con puntini rossastri sul dorso, ha 10 tentacoli di cui 2 più lunghi. Le pinne laterali arrivano oltre la metà delle sacche e questa caratteristica è importante perché nei totani le pinne laterali sono molto meno sviluppate.
I totani hanno un colore tendenzialmente marrone. I due tentacoli più lunghi presentano un anello a uncino e le pinne laterali sono poste alla fine della sacca, come a formare un piccolo cappello triangolare.
Il colore non è molto indicativo se si compra un prodotto surgelato o peggio, congelato. Anche molluschi non freschi perdono la colorazione naturale.
Allora come distinguerli?
Le pinne laterali del calamaro sono molto più pronunciate e più che a un piccolo cappello possono essere paragonate a delle “piccole ali”. Le pinne laterali del totano sono più geometriche e poste sulla zona apicale della sacca, quasi a formare “un cappello”.
Se fino a oggi hai fatto confusione tra calamari e totani, non preoccuparti, molte persone cadono in questo equivoco.
Nelle immagini presenti nella pagina puoi notare facilmente la differenza tra totano e calamaro. Nota “il cappello” apicale del totano come è pronunciato e ben definito rispetto alla piccole “pinne laterali” del calamaro.
Vediamo se hai capito qual è la differenza tra calamaro e totano. Nelle foto della pagina, quale raffigura il totano? Quella in alto o quella a metà pagina?
Se hai risposto “quella in alto”, hai capito bene qual è la differenza tra totano e calamaro! In alto, infatti, è rappresentato un disegno del totano che mette in evidenza le differenze con il calamaro. Il calamaro è raffigurato nell’immagine a metà pagina, su sfondo nero.