Differenza tra condizionatore e climatizzatore
Differenza tra condizionatore e climatizzatore: cosa dice la normativa e quali sono le differenze tra climatizzatori e condizionatori.
Nell’accezione moderna, condizionatore e climatizzatore sono due termini usati come sinonimi. All’apparenza, quindi, le due parole si equivalgono. Vediamo però che per gli addetti ai lavori non è esattamente così; esistono nette differenze tra condizionatori e climatizzatori.
Differenza tra condizionatore e climatizzatore
Stando alle definizioni delle normative UNI 10339, climatizzatore e condizionatore sono due strumenti affini ma differenti.
Le differenze tra i due apparecchi possono essere messe in evidenza riportando le definizioni UNI 10339:
Un impianto condizionatore deve provvedere al “trattamento dell’aria volto a conseguire negli ambienti abitati la qualità, il movimento, la purezza dell’aria e le caratteristiche termo-igrometriche richieste per il benessere delle persone.”
Un impianto di climatizzazione deve provvedere alla “realizzazione e al mantenimento simultaneo negli ambienti abitati delle condizioni termiche, igrometriche, di qualità, purezza e movimento dell’aria comprese entro i limiti richiesti per il benessere delle persone.”.
Quindi, tecnicamente, sia condizionatore che climatizzatore possono:
- regolare la temperatura
- provvedere al movimento dell’aria
- migliorare la qualità dell’aria trattata mediante filtri
Solo il climatizzatore può:
- regolare l’umidità
Il condizionatore può “incidere sulla caratteristiche termo-igrometriche”. Se riesce a regolare la temperatura, però, il livello di umidità si abbassa come diretta conseguenza del raffrescamento come effetto naturale dell’abbassamento di temperatura. Con il climatizzatore, invece, è possibile ottenere una regolazione più fina del tasso di umidità.
Chi ha una casa ben coibentata, in genere, non mira a regolare il tasso di umidità ma si limita a sfruttare la capacità dell’apparecchio di regolare la temperatura.
Al momento dell’acquisto, l’utente generalmente non controlla quanto un climatizzatore riesca a essere performante nel deumidificare o umidificare un ambiente. Al momento dell’acquisto, le doti più ricercate sono:
- silenziosità dell’unità interna
- silenziosità dell’unità esterna
- efficienza energetica
A questo proposito potrebbe essere utile leggere i nostri articoli a tema:
Nei nostri articoli sfruttiamo i termini condizionatori e climatizzatori come sinonimi, anche se tecnicamente ribadiamo che un climatizzatore ha una marcia in più.
Al contrario del condizionatore che regola l’umidità in modo indiretto, con il climatizzatore è possibile eseguire una regolazione attiva dell’umidità!
Climatizzatore con funzione deumidificatore
Dato che oggi l’attenzione è più concentrata sul risparmio energetico, i produttori si stanno concentrando su modelli sempre a più basso consumo. Quando in casa si ha un climatizzatore, non è raro porsi la domanda:
si consuma di meno con la funzione deumidificatore o sfruttando la funzione del climatizzatore per abbassare la temperatura? Per rispondere il modo preciso dovremmo conoscere la temperatura dell’ambiente e la temperatura desiderata… tuttavia, in linea generale, si consuma meno con la funzione di deumidificazione!
Differenza tra condizionatore / climatizzatore e termoventilatore
Per provvedere al riscaldamento o raffreddamento degli ambienti è disponibile anche il termoventilatore. I sistemi di termoventilazione sono molto usati soprattutto nelle seconde case al mare.
Abbiamo già capito le differenze tra condizionatore e climatizzatore ma se all’appello volessimo aggiungere il termoventilatore? Questo strumento stando alla definizione della normativa UNI 10339, può realizzare e mantenere, in modo simultaneo, condizioni termiche, di qualità e movimento dell’aria negli ambienti, entro i limiti richiesti per il benessere delle persone, escluso il controllo igrometrico.
Il termoventilatore, quindi, non consente di modificare in alcun modo il tasso di umidità presente nell’aria. Il termoventilatore, in origine, non aveva neanche alcun impatto neanche sulla purezza intesa come qualità dell’aria perché non dispone di filtri.
I termoventilatori di ultima generazione sono stati equipaggiati con dei filtri all’avanguardia. I produttori hanno cercato di proporre, con il tempo, apparecchi sempre più intelligenti e in grado di avvicinarsi il più possibile alla definizione di climatizzatore.
Pubblicato da Anna De Simone il 9 Settembre 2017