L’estate è il periodo ideale per gustare tanta frutta fresca sia da mangiare che da bere, sotto forma di frullati, centrifugati e succhi. Grazie infatti a centrifughe ed estrattori è possibile realizzare dei veri mix di benessere e bontà unendo più frutti in un’unica bevanda fresca e nutriente.
Per poter beneficiare di tutte le proprietà benefiche è consigliabile prepararli in casa e consumarli in poco, dato che non contengono conservanti.
A quanto pare queste bevande naturali alla frutta rappresentano un concentrato di benessere, ma qual è la differenza fra frullati e centrifugati? Vediamo di fare chiarezza in questo articolo!
Frullato
Il frullato prende nome dall’attrezzo da cucina che si utilizza per prepararlo: il frullatore. Non ci sono delle regole precise per fare un frullato, basta tagliare uno o più frutti a pezzi, privarlo della buccia se questa non è commestibile o se il sapore non è di proprio gradimento, inserire tutto nel contenitore ed iniziare a frullare.
Banana, mela e pera sono i frutti più apprezzati in quanto reperibili tutto l’anno ma si possono frullare insieme frutti diversi ben maturi o verdure e ortaggi, e magari aggiungere, secondo il gusto acqua naturale, ghiaccio, latte o latte vegetale, yogurt: in questi ultimi casi otterremo un frullato molto più cremoso (smoothie) e calorico.
I frullati sono ricchi di fibre e per questo hanno un buon potere saziante; per avere un gusto equilibrato possiamo unire ingredienti dolci ad altri acidi o semplicemente aggiungere qualche goccia di limone o di altri agrumi.
Centrifugato
Anche in questo caso la bevanda di frutta (o verdura) ottenuta prende nome dall’attrezzo che si utilizza per prepararla: la centrifuga. Rispetto ad un frullato, si ottiene un basso contenuto di fibre dato che dagli ingredienti impiegati si estrae il succo. Poiché si tratta di un procedimento che si ottiene rapidamente mentre la macchina lavora ad alta velocità, c’è il rischio di riscaldare la frutta e perdere alcuni principi nutritivi.
I centrifugati sono in ogni caso una bevanda dissetante, dall’alto potere idratante e sicuramente più salutari e genuini rispetto a succhi confezionati in cui si possono trovare conservanti, coloranti e zuccheri aggiunti.
Per realizzare un centrifugato possiamo scegliere o meno di sbucciare la frutta inoltre possiamo abbinare facilmente frutta e ortaggi; in questo modo diventa più semplice far “mangiare” frutta e verdura ai bambini.
Frullato o centrifugato?
Tra queste due bevande è difficile affermare quale sia la migliore dato che in tutti i casi viene impiegata frutta e verdura fresca sfruttandone a pieno i benefici a livello di idratazione e depurazione. I frullati sembrerebbero essere i più completi in quanto contengono più fibre ma è bene precisare che vitamine ed enzimi hanno meno probabilità di essere deteriorati in una centrifuga.
La scelta tra frullato e centrifugato può essere determinato dal gusto e dalle esigenze personali e sull’elettrodomestico da cucina presente in casa.
Quali sono le centrifughe migliori presenti sul mercato? Una breve guida che vi farà scegliere al meglio considerando le caratteristiche tecniche dei vari prodotti in commercio la trovate nell’articolo “Centrifughe migliore, guida alla scelta”