Airocide per depurare l’aria domestica
La NASA ha sviluppato un vero e proprio “Airocide”, un sistema in grado di neutralizzare l’inquinamento presente nell’aria degli ambienti domestici. L’esigenza della NASA è nata molti anni fa, quando gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale hanno chiesto un modo per eliminare il gas etilene prodotto dagli stessi impianti della stazione.
All’epoca gli ingegneri NASA iniziarono a sviluppare una tecnologia in grado di purificare l’aria da ogni tipo di inquinamento. Tale tecnologia, oggi, è stata resa disponibile anche per l’uso domestico. E’ stata chiamata “Airocide” ed è in grado di eliminare quasi il 100% dei composti organici volatili presenti nell’aria che respiriamo in casa.
Ma cosa sono i “composti organici volatili“?
Si tratta di piccole particelle gassose, sono nocive e sono rilasciate dai composti chimici di uso domestico come bombolette spray, prodotti per la pulizia, disinfettati, prodotti per hobbistica, vernici, diluenti, svernicianti, pesticidi, deodoranti e tanto altro… tali composti sono meglio conosciuti con la sigla di VOC.
L’americana FDA ha approvato il dispositivo che risulta particolarmente utile per i soggetti allergici. La tecnologia NASA elimina completamente tutti i tipi di pollini, muffe, funghi, viris e batteri. La tecnologia NASA è già stata provata in supermercati, magazzini, vivaisti…. che ne hanno potuto apprezzare le qualità: eliminando il gas etilene presente negli ambienti, ogni genere di prodotto (alimentari, piante, ortaggi…) hanno rallentato il loro processo di maturazione. L’Airocide NASA è stato introdotto anche negli ospedali e nelle cliniche per prevenire la diffusione di malattie trasmissibili per vie aeree.
L’aspetto più eccitante è che l’Airocide NASA funziona senza l’ausilio di prodotti nocivi e senza rilasciare emissioni di CO2. Ogni Airocide è composto da una camera di reazione che contiene migliaia di minuscoli anelli in vetro rivestito con bossido di titanio (TiO2). Il biossido di titanio, esposto a una luce ad alta intensità, produce ossidrili che attirano le molecole organiche presenti nell’aria e spezzano i legami di carbonio che caratterizzano i VOC. La rottura dei legami di carbonio rende i composti organici volatili inerti. Gli ossidrili restano ancorati all’Airocide e periodicamente la camera del dispositivo dovrà essere cambiata.
L’Airocide è attualmente commercializzato a un prezzo di 799 dollari e ogni camera di reazione per il ricambio costa 99 dollari. L’Airocide può essere acquistato a questo indirizzo.
Pubblicato da Anna De Simone il 28 Marzo 2013