Deodoranti per la casa con oli essenziali
Deodoranti per la casa con oli essenziali: dai diffusori di essenze ai profumatori con bastoncini. Idee per deodorare la casa in modo naturale.
Fino a qualche tempo fa, per profumare la casa si utilizzavano i potpourri, composizioni realizzate con petali di fiori secche e oli essenziali per profumare la casa. Oggi i petali di fiori secchi si sono fatti da parte per lasciare più ampio spazio all’uso esclusivo degli oli essenziali, perfetti per avere una casa profumata in qualsiasi momento della giornata.
Diffusori con bastoncini con oli essenziali
Si stanno diffondendo sempre di più i diffusori di aromi elettrici e a bastoncino. Per i deodoranti per la casa a bastoncino vi rimandiao all’articolo guida che vi spiegherà come costruire in autonomia e con semplici pratiche di fai da te, un dedorante per la casa con oli essenziali e bastoncini.
La guida la trovate alla pagina “Diffusori per ambienti con bastoncini“. Il fai da te consiste nel mescolare un olio essenziale a vostra scelta (magari scegliendolo in base all’aroma ma anche alle proprietà note in aromaterapia) con il glicole o un altro olio vettore di base come olio di mandorle dolci, olio di avocado o olio di cartamo.
Deodoranti per la casa con oli essenziali: diffusori elettrici
E’ vero che gli oli essenziali sono molto profumati ma è anche vero che sono immiscibili in acqua: se aggiungiamo qualche goccia di olio essenziale in acqua, questi tendono a creare un agglomerato che resta, in un certo senso, isolato dall’acqua. Certo, un olio, in quanto tale, è idrofobico, tale caratteristiche può rischiare di distribuire in modo non omogeneo l’essenza e quindi il profumo.
Per ovviare, almeno in parte, a questo problema, si consiglia l’impiego di diffusori di essenza con un serbatoio dalla piccola capacità. In commercio esistono diffusori di essenza da 200 ml che costringono a ricaricare ogni 2 – 4 ore e diffusori con serbatoi dalla capacità di 750 – 1000 ml che garantiscono un’autonomia fino a 24 ore. In questo vi sono delle vie di mezzo: l’ideale è comprare un diffusore di oli essenziali dalla capacità di 500 – 600 ml che garantisca un’autonomia di 8 – 16 ore. In questo modo le essenze saranno comunque diffuse nell’ambiente fino a permanere la giusta quantità di tempo.
Quante gocce di olio essenziale inserire nel diffusore?
Solo l’esperienza vi dirà quante gocce usare per ottenere un risultato soddisfacente per il vostro olfatto. In genere si consigliano 2 gocce di olio essenziale per ogni metro quadro dell’ambiente da profumare.
Tra i vari diffusori di essenze presenti sul mercato segnaliamo il diffusore di aromi e umidificatore proposto da Simpeak con un capiente serbatoio da 400 ml che consente 8 ore di vaporizzazione.
Questo diffusore è inoltre dotato di Timer Intelligente programmabile per emettere vapore ogni 1 ora, ogni 3 ore, ogni 6 ore o con vaporizzazione continua.
Il design è sobrio e moderno. La base è provvista di luce a led in 7 colori con 3 tonalità diverse così da creare un’atmosfera unica.
Il diffusore di Simpeak è molto silenzioso e si spegne in automatico all’esaurirsi della quantità d’acqua nel serbatoio necessaria per il funzionamento del dispositivo.
Anche il flusso del getto di vaporizzazione è regolabile secondo due modalità: leggero o abbondante. Qui sotto vi propongo un’immagine che rende bene l’idea del prodotto.
Trovate maggiori informazioni e altre foto su questa pagina di Amazon.
Sfruttare i vantaggi dell’aromaterapia
I diffusori di oli essenziali consentono di profumare la casa sfruttando i vantaggi dell’aromaterapia e quindi le proprietà degli stessi oli essenziali impiegati. Qualche esempio?
Olio essenziale di chiodi di garofano da diffondere nell’ambiente dedicato allo studio per aumentare le capacità di concentrazione e allontanare la stanchezza mentale.
Olio essenziale di melissa da diffondere nell’ambiente nelle ore serali per alleviare ansie, tensioni e agevolare il sonno.
Olio essenziale di gelsomino, oltre a essere profumatissimo, va diffuso in camera da letto per migliorare l’intimità con il partner. Ancora più dolce e più efficace se combinato con l’olio essenziale di vaniglia.
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Pubblicato da Anna De Simone il 7 Marzo 2016