Si può contrubuire alla salvaguardia ambientale attraverso un utilizzo più adeguato dell’auto. Una guida sostenibile può essere accompagna da un tipo di pneumatico più verde. In questa prospettiva è stata approvata una normativa che impone ai produttori e ai rivenditori di pneumatici di esporre sul prodotto un‘etichetta sulla quale verranno riportate tutte informazioni riguardanti i dati tecnici. Si tratta di un vero e proprio bollino verde, un nuovo sistema che aiuterà i consumatori a orientarsi nell’acquisto di pneumatici più ecosostenibili.
Il bollino verde, già in vigore dal primo novembre, impegna i produttori e gli importatori di pneumatici a certificare tutti i tipi di gomme prodotte dopo il primo luglio 2012 con adesivi, etichette e pieghevoli tecnici promozionali. I distributori, di conseguenza, saranno tenuti a rendere disponibile e visibile il materiale informativo per i consumatori nei punti vendita. In questo modo il consumatore potrà scegliere i propri pneumatici, dopo averne valutato gli aspetti fondamentali: dal risparmio del carburante alla tenuta sul bagnato, per finire alla rumorosità su strada espresso in decibel.
Infatti tre sono i parametri richiesti sul bollino verde: consumo di carburante, tenuta sul bagnato e rumorosità del pneumatico. Ognuni parametro sarà valutato mediante una scala che va dalla lettera A per i prodotti cosiddetti di “classe verde”, ossia quelli più performanti e rispettosi dell’ambiente, all’ultima classe, la G. La classe G ingloberà tutti i prodotti non conformi alle moderne richieste. Tutte le indicazioni dovranno obbligatoriamente avere diciture semplici e di facile interpretazione.
Quali saranno i benefici?
Da un punto di vista ambientale ci sarà una riduzione del 20/30 per cento delle emissioni nocive della vettura, oggi stimati a 4 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno. Grossi benefici anche per i consumatori i quali potranno spendere fino al 10 per cento in meno riducendo il consumo di carburante.